STILL MOVING - Venerdì 12 novembre online il concerto di JUSTIN ADAMS e MAURO DURANTE registrato nei mitici Real World Studios

JUSTIN ADAMS & MAURO DURANTE

“STILL MOVING”

VENERDI’ 12 NOVEMBRE ONLINE

IL CONCERTO REGISTRATO NEI REAL WORLD STUDIOS

CHE SEGUE LA PUBBLICAZIONE DEL DISCO,

DEL QUALE IL TIMES SCRIVE: «DOPO AVER CONDIVISO CON ROBERT PLANT

UN’INFINITÁ DI ISPIRAZIONI NELLA MUSICA NORDAFRICANA,

ADAMS INCONTRA IL LEADER DEL CANZONIERE GRECANICO SALENTINO

SULLE ROTTE DEL MEDITERRANO, CON COLORI PIÙ NITIDI

E RITMI ANCORA PIÙ SFUMATI»

 

Venerdì 12 novembre, alle ore 14, verrà trasmesso online il concerto di Justin Adams e Mauro Durante registrato negli iconici Real World Studios, in Inghilterra, appuntamento che segue la recente pubblicazione del disco «Still Moving», a proposito del quale il Times scrive: «Dopo aver condiviso con Robert Plant un’infinità di ispirazioni nella musica nordafricana, Adams incontra il leader del Canzoniere Grecanico Salentino sulle rotte del Mediterraneo, con colori più nitidi e ritmi ancora più sfumati».

Realizzato grazie alla collaborazione di Real World, Serious, Ponderosa Music & Art e British Council for the Arts col sostegno di British Underground e Puglia Sounds Producer, il live verrà trasmesso in simultanea sui canali social dei soggetti coinvolti a dimostrazione di come la collaborazione internazionale di qualità, anche virtualmente, possa essere una risposta alle difficoltà causate dalla pandemia.

Il disco «Still Moving», pubblicato da Ponderosa Music Records con il sostegno di Puglia Sounds nell’ambito della Programmazione Puglia Sounds Record 2020/2021 REGIONE PUGLIA – FSC 2014/2020 – Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro,  è uscito lo scorso 29 ottobre e segna l’incontro in studio di Justin Adams e Mauro Durante, che intrecciano blues e taranta, sonorità arabe e africane, estasi mediterranea e canzone d’autore, punk e ritmi della tradizione salentina, minimalismo e musiche devozionali: materie tenute insieme dal suono della chitarra elettrica, del violino e dei tamburi a cornice. Undici tracce tessute nel telaio del rock seguendo il tempo sospeso dell’ultimo anno e mezzo, governato da restrizioni e distanziamenti che hanno amplificato il desiderio di entrare nuovamente in contatto col mondo.  Ed è un mondo di frontiera quello di «Still Moving», crocevia di suoni lungo territori comuni alle esperienze artistiche dei due musicisti, da sempre aperti alla contaminazione tra linguaggi, nel rispetto delle differenti identità, ma dentro un unico idioma anche quando si canta in inglese o in dialetto salentino.

Da anni braccio destro di Robert Plant con una predilezione per il groove nordafricano e il soffio musicale del deserto, il chitarrista Justin Adams dialoga in perfetta sintonia col violinista e tamburellista Mauro Durante, uno dei grandi interpreti delle musiche popolari del Sud della Puglia e anima del Canzoniere Grecanico Salentino, decretato «miglior gruppo di world music al mondo» ai Songlines Music Awards di Londra nel 2018. E se la world music non è un genere, ma una condizione dello spirito, c’è un senso di rapimento mistico che produce il sincretismo tra le sonorità alcaline di questi due globe-trotter sonori, capaci di intendersi sul terreno della tradizione popolare italiana, del song americano e delle musiche di confine. 

Ci sono le riletture della struggente «Amara terra mia» resa celebre da Domenico Modugno e del classico d’oltreoceano «Little Moses» della Carter Family, ma anche pezzi che pulsano rock e Salento come «Talassa», «Cupa cupa», «Damme la manu» e gli inediti «Read Earth» e «Calling Up». Il disco si apre con «Dark Road Down», in cui i ritmi selvaggi della pizzica esplodono sul riff di un blues che corre veloce come un treno verso i multiformi paesaggi del disco. Ma il suono schietto della chitarra elettrica può poggiare anche sul battito lento di un antico ritmo percussivo, per evocare nella splendida title track «Still Moving» migrazioni mediterranee come un’Odissea contemporanea, mentre un quieto minimalismo produce una liberatoria catarsi ipnotica in «Djinn Pulse» e un sinuoso disegno di melismi arabeggianti nello stile danzante di «Volos», il primo singolo con videoclip che ha anticipato l’uscita del disco, interamente registrato in presa diretta integrale, senza l’aggiunta di sovraincisioni.

Justin e Mauro si sono messi al lavoro per la prima volta su questo progetto a gennaio 2019, quando Justin è andato a Lecce da Mauro per iniziare ad esplorare l’idea. Dopo una prima sessione incredibilmente prolifica, i due si sono rivisti un anno dopo, a gennaio 2020, registrando delle demo. A questo punto, facendo circolare gli ascolti tra gli addetti ai lavori, il progetto ha subito attratto l’interesse di discografici, agenti e direttori artistici determinando la pianificazione di 4 tour in Inghilterra, Italia, Repubblica Ceca e Ungheria (successivamente annullati a causa della pandemia). Questo non ha comunque impedito al duo di partecipare virtualmente al Womex 2020, dove sono stati selezionati ufficialmente, incontrandosi in Inghilterra ad Ottobre 2020. Lo showcase al Womex ha confermato le aspettative, portando il progetto alla firma con importantissimi agenti in grado di coprire i principali mercati musicali a livello internazionale. Nello stesso periodo Justin e Mauro hanno registrato, in presa diretta, i brani che faranno parte del loro primo album.

Justin Adams, chitarrista e produttore, è da anni il braccio destro di Robert Plant nel suo gruppo, i Sensational Space Shifters. I suoi album (Tinariwen, Rachid Taha) sono diventati pietre miliari nel mettere in risalto la sintonia del musicista britannico con i groove Nordafricani, mentre nella pluripremiata collaborazione col maestro gambiano Juldeh Camara si possono scorgere le connessioni nel segno di un puro spirito blues. L’album solista Ribbons è stato citato tra i migliori 50 dell’ultimo decennio dalla rivista Songlines.

Questa nuova collaborazione col violinista e percussionista Mauro Durante nasce dalla Notte della Taranta del 2011, diretta da Ludovico Einaudi, del quale Mauro era l’assistente e braccio destro. In quell’occasione Mauro e Justin hanno suonato insieme per la prima volta, scoprendosi anime affini nell’affrontare i ritmi da trance della Taranta. Mauro ha suonato per anni con Ludovico Einaudi, ed è il leader del pluripremiato Canzoniere Grecanico Salentino, Miglior Gruppo ai Songlines Music Awards 2018, con cui gira il mondo.

Insieme, Justin e Mauro creano un suono puro, intenso, ridotto all’essenziale, che trascina e fa emozionare.

 


Pubblicato il 11/11/2021


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