Il leccese Gabriele Rampino eletto segretario dell'Associazione delle etichette indipendenti di Jazz (ADEIDJ)

IL COMPOSITORE, PRODUTTORE E POLISTRUMENTISTA LECCESE GABRIELE RAMPINO, DIRETTORE ARTISTICO DELLA DODICILUNE, ELETTO SEGRETARIO DELL'ADEIDJ - ASSOCIAZIONE DELLE ETICHETTE INDIPENDENTI DI JAZZ. ALLA PRESIDENZA CONFERMATO MARCO VALENTE DELLA LABEL BARESE AUAND.


Il compositore, produttore e polistrumentista leccese Gabriele Rampino, direttore artistico della label Dodicilune, è stato nominato segretario dell'Associazione delle etichette indipendenti di Jazz. Nei giorni scorsi, infatti, il nuovo Consiglio direttivo di ADEIDJ si è riunito, in modalità on line, per rinnovare le sue cariche elettive. Alla presidenza è stato confermato l'uscente Marco Valente, direttore artistico della barese Auand. Il suo vice sarà Ermanno Basso di Camjazz. Completano il Consiglio, con il segretario Rampino, Claudio Carboni di Egea e Fabrizio Salvatore di Alfamusic.

Gabriele Rampino è un avvocato specializzato nel settore della proprietà intellettuale, del diritto delle arti, della musica e dello spettacolo, del copyright e del fundraising. Compositore di colonne sonore, vanta una lunga collaborazione con il regista Edoardo Winspeare (“Galantuomini” - 2008, “Sotto il Celio Azzurro” - 2009, “In Grazia di Dio” - 2014). Nel 2018 firma con Maurizio Ripa i brani di "Nécessaire de Voyage" esordio del quintetto Kulu Sé Mama, prodotto da Dodicilune con il sostegno di Puglia Sounds Record. Attualmente è docente nella sede barese della UWS Music Italy - University of the west of Scotland. Nel 1996 ha fondato assieme a Maurizio Bizzochetti l'etichetta indipendente salentina Dodicilune (nome ispirato a "Twelve Moons" di Jan Garbarek) tra le più apprezzate in attività in Italia nel campo della musica jazz con un catalogo di oltre 270 album pubblicati di artisti italiani e internazionali con una grande attenzione agli artisti e alle band emergenti. Distribuiti in Italia e all'estero da IRD in circa 400 punti vendita, i dischi Dodicilune possono essere acquistati anche online, ascoltati e scaricati su una cinquantina tra le maggiori piattaforme del mondo grazie a Believe Digital.

 

L'ADEIDJ  - nata nel 2018 e che comprende 25 etichette in tutta Italia - fa parte della Federazione Nazionale il Jazz Italiano, presieduta da Paolo Fresu, sorta per la promozione della cultura jazzistica nel nostro paese, che raduna le sette principali associazioni del settore: I-Jazz (festival), MIDJ (musicisti), Italia Jazz Club (Club), IJN (agenti), AFIJ (fotografi), IJVAS (istruzione) e, appunto, ADEIDJ (etichette). Nei prossimi giorni l'associazione renderà note le iniziative studiate a tutela delle etichette, anche in relazione alla situazione emergenziale del coronavirus, che ha colpito pesantemente l'industria discografica e dello spettacolo.

Ufficio stampa
Società Cooperativa Coolclub
 


Pubblicato il 23/03/2020


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