Torna a Koreja LA PAROLA PADRE

8 febbraio 2014 Cantieri Teatrali Koreja

 
 
Torna a Koreja LA PAROLA PADRE  
in scena sei straordinarie attrici 
con le loro storie di donne e di figlie, 
di padri e di patrie
 
 
8 febbraio 2014
Cantieri Teatrali Koreja
 
 
Dopo le tournée in Croazia, Romania e Albania, sabato 8 febbraio alle ore 20.45 torna ai Cantieri Koreja LA PAROLA PADRE, lo spettacolo scritto e diretto da Gabriele Vacis recentemente acclamato dal pubblico e dalla critica nazionale e internazionale.
 
LA PAROLA PADRE, insignito all’XI International Theatre Festival Apollon (Fier-Albania) col Premio Best Actress Apollon 2012 (non protagonist) consegnato a tutte le attrici in scena, è un’immersione nel rapporto figlia-padre-patria, con una messa in gioco autobiografica dove il conflitto famigliare diventa occasione per sottolineare differenza di genere e tradimento della società globalizzata. Autentiche memorie infantili e adolescenziali si affastellano delicate e spietate, una accanto all’altra, le une sulle altre.
 
Sei ragazze. Sei giovani attrici selezionate durante un giro di seminari tenuti da Koreja nell'Europa centro orientale. Sei giovani donne si incontrano in uno dei tanti crocevia del presente. Quei non luoghi che frequentiamo senza vedere. Ola, Anna Chiara, Simona, Irina, Alessandra, Rosaria. Tre sono italiane, una è polacca, una è bulgara, una è macedone. Tutte parlano più o meno inglese. Quali sentimenti coltivano sei ragazze di nazionalità diverse, che si parlano attraverso una lingua comune superficiale? Hanno memorie comuni? Che storie possono raccontarsi e raccontare? E, soprattutto hanno una storia comune da raccontare? Immagini, danze, musiche e parole che frullano identità impossibili, mobili, fluide. Scintille di senso imprevedibili. Tutte hanno conti in sospeso con la loro patria, tutte hanno conti in sospeso con i loro padri.
 
[…] Al di là dell’Adriatico esiste ancora la voglia di conquistare le cose, racconta Gabriele Vacis, credo che in Italia, ma anche in tutto l’Occidente, ci sia un benessere non conquistato. Lo abbiamo ricevuto in eredità dai nostri padri e non abbiamo più la consapevolezza di cosa significhi conquistarselo. Questi Paesi hanno una grande lezione da darci: la forza della conquista, mentre noi viviamo come anestetizzati […]  
Con le sei ragazze ho fatto lunghe interviste che ho ripreso in video, prosegue il regista, più che interviste sono sedute psicanalitiche. Ho chiesto loro di raccontarmi quando hanno avuto davvero paura, quando si sono sentite al sicuro. La paura è il sentimento dominante del nostro tempo. Perché possediamo tanto. Perlopiù cose. Quindi abbiamo paura che gli altri, che il resto del mondo, a cui abbiamo rubato il tanto che abbiamo, ci presenti il conto. Abbiamo paura che ce lo portino via. 
 
Alle sei ragazze ho chiesto di raccontare storie, non ho chiesto opinioni. Sono venute fuori testimonianze diverse: se una ha vissuto sei, sette anni sotto il comunismo, ha paure e desideri diversi da una che discende da Alessandro il Macedone. Per queste ragazze è molto importante raccontare il padre. I loro padri…fino ad Alessandro il Macedone. E la parola padre ha la stessa radice semantica della parola patria […]  
 
drammaturgia e regia Gabriele Vacis
scenofonia e allestimento Roberto Tarasco
coordinamento artistico Salvatore Tramacere
con Irina Andreeva (BG), Alessandra Crocco, Aleksandra Gronowska (PL), Anna Chiara Ingrosso, Maria Rosaria Ponzetta, Simona Spirovska (MK)
assistente alla regia Carlo Durante
training Barbara Bonriposi
tecnico Mario Daniele, Klaidi Kulja
 
LA PAROLA PADRE rientra in STRADE MAESTRE, la stagione teatrale 2013-2014 promossa da Cantieri Koreja, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Puglia, Provincia di Lecce ed è prodotto dai Cantieri Teatrali Koreja nell’ambito di ARCHEO.S System of the Archaeological sites of the Adriatic Sea, programma europeo Adriatic IPA Cross Border Cooperation 2007/2013. Lead Beneficiary Teatro Pubblico Pugliese 
 
GUIDA PER LO SPETTATORE
STRADE MAESTRE
Biglietteria e prevendite
Ingresso intero: 12 euro • Ingresso ridotto (under 30 e over 60): 8 euro
ABBONAMENTI CTK
10 spettacoli a scelta
INTERO: 80 euro • RIDOTTO (under 30 e over 60): 60 euro
MINICARD CTK
3 spettacoli a scelta
INTERA: 27 euro • RIDOTTA (under 30 e over 60): 20 euro
 
TUTTE LE PROMOZIONI SU www.teatrokoreja.it
SCONTO STUDENTI UNIVERSITARI, ACCADEMIA BELLE ARTI e CONSERVATORIO DI LECCE
4 euro acquistando il biglietto presso sede A.di.s.u. di Lecce in via Adriatica
 
E’ possibile raggiungere il teatro Koreja in via Guido Dorso, 70 con l’autobus n° 28. Si raccomanda la massima puntualità. A spettacolo iniziato è vietato l’ingresso in sala. Il programma potrebbe subire variazioni per cause indipendenti dalla nostra volontà, ce ne scusiamo anticipatamente.
 
INFO:
Cantieri Teatrali Koreja, via Guido Dorso, 70 
tel. 0832-242000 / 240752
www.teatrokoreja.it;             
UFFICIO STAMPA
 

Pubblicato il 07/02/2014


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