Koreja e i PALADINI di FRANCIA in scena a BEIRUT

3 - 4 novembre 2012


KOREJA e i PALADINI DI FRANCIA in scena a Beirut nelle zone del conflitto, vita, disavventure e morte d’Orlando e altri strani paladini

3 - 4 novembre
Achrafieh, Beirut (Libano)

 


Prosegue l’impegno e il successo internazionale di Koreja frutto del  desiderio e della volontà di far conoscere il teatro e la cultura  italiana all’estero, anche in aree geografiche dove più forti sono le tensioni sociali.

 Sabato 3 e domenica 4 novembre alle ore 20.30 la compagnia, infatti, grazie al sostegno di LegaCoop Puglia, approderà per la prima volta a Beirut (Libano) dove scontri e guerriglie legate alla guerra in Siria hanno avuto ripercussioni nelle scorse settimane sulla vita pubblica albanese.

[…] Il prestigio e la fama di cui gode la Compagnia Koreja, saranno riconosciuti e apprezzati anche in Medio Oriente. In Libano, con lo spettacolo Paladini di Francia, gli artisti porterenno cultura, impegno e innovazione conquistando con merito, come hanno fatto fino ad oggi in Puglia e in Europa, il pubblico libanese – è l’augurio del Presidente di LegaCoop Puglia, Carmelo Rollo, per presentare una fra le tappe più importanti della tournée estera di Koreja - la drammaturgia è cultura e la cultura è crescita per tutti. L’attività della compagnia, prosegue Rollo, è per noi da sempre e oggi più che mai, motivo d’orgoglio […]

Koreja sarà ospite del Theatre Monnot ad Achrafieh quartiere fra i più antichi e suggestivi che sorge su una collina nella parte orientale della capitale, divenuto durante la guerra civile libanese del ‘75, un'importante base strategica per le forze cristiane.

In scena PALADINI DI FRANCIA, Vita, disavventure e morte d’Orlando e altri strani paladini di Francesco Niccolini per la regia di Enzo Toma dedicato a Che cosa sono le nuvole? di Pier Paolo Pasolini vincitore del Premio Eolo come miglior spettacolo 2008 e premiato dall’Associazione Nazionale Critici di Teatro nel 2009.
Lo spettacolo arriva in Libano dopo una lunga tournée di successi in Russia, Iran, Montenegro, Spagna, Germania e Serbia.

Paladini di Francia è una rilettura tragicomica dei paladini di Carlo Magno, dall’arrivo a corte della bella Angelica al massacro di Roncisvalle, in cui s’intrecciano bellezza, crudeltà, giochi di bambini, guerra, amore, destino e ricerca quotidiana della dignità di uomini-pupi.

Giochi di bambini. Giochi di guerra.
Marionette. Pupi. Roba vecchia e bellissima. Da spaccare in due a colpi di spada.
Sotto: corpi, metallo, amore e guerra. Sopra: fili, voci tonanti e un destino tragico.
Carlo Magno e i suoi paladini. Da ragazzo li odiavo quei personaggi, prototipi di conquistatori. Invece amavo con tenerezza e batticuore le loro raffigurazioni morte, quelle marionette fatte a pezzi, legate a un cielo di carta strappato.



Vent’anni dopo, quando vedo uomini e/o marionette morire sui campi di battaglia, ho capito che tutti meritano compassione e i loro corpi vanno rispettati. La storia comica e tragica dei paladini di Carlo Magno – dall’arrivo a corte della bella Angelica al massacro di Roncisvalle – racconta la bellezza e la crudeltà della vita. E se da più di cinquecento anni grandi poeti e oscuri teatranti continuano a provare un piacere immenso a raccontarla, un motivo ci deve essere. Mi pare di essere nel teatrino delle marionette dove Pasolini fa raccontare a Totò, Ninetto Davoli, Franco e Ciccio, la triste storia di Otello, Iago e Desdemona.
Con quelle stesse marionette vorrei raccontare di Rinaldo, Astolfo, Angelica, Bradamante, Fiordiligi, Orlando e, da ultimo, il massacro di Roncisvalle, quella discarica assurda e insanguinata dove tutti quei corpi morirono e furono abbandonati, occhi al cielo, a domandarsi che cosa sono le nuvole.
Francesco Niccolini




di Francesco Niccolini
regia Enzo Toma
con Carlo Durante, Antonella Iallorenzi, Francesco Cortese, Silvia Ricciardelli
assistente alla regia Valentina Impiglia
voce di Carlo Magno Fabrizio Saccomanno
disegno luci Angelo Piccinni
tecnici di compagnia Angelo Piccinni, Mario Daniele


Info: tel. 0832.242000
e-mail www.teatrokoreja.com       
UFFICIO STAMPA

 


Pubblicato il 02/11/2012


Condividi: