Koreja - Doctor Frankenstein in Albania

25 ottobre - Festival di Elbasan


In Albania Doctor Frankenstein e i Cantieri Koreja
al Festival Internazionale di Teatro di Elbasan

25 ottobre 2010


Proseguono gli appuntamenti internazionali dei Cantieri Teatrali Koreja di Lecce. Grazie al supporto dall'Istituto Italiano di Cultura di Tirana lunedì 25 ottobre infatti, la compagnia farà tappa in Albania nell’ambito della 12esima edizione Festival Internazionale di Teatro di Elbasan

L’edizione 2010 del Festival, dal titolo UNIVERS OF THEATER, si svolge ogni anno in autunno in Albania con l’obiettivo di scambiare esperienze e idee a livello nazionale ed europeo. Il programma del Festival Internazionale di Teatro Skampa, si articola in diversi moduli, ognuno dei quali ha le proprie finalità, modalità di organizzazione e di finanziamento e presuppone la creazione di nuove partnership. Il programma di quest’anno comprende una selezione di spettacoli albanesi e di spettacoli provenienti da Serbia, Italia, Romania, Turchia e Montenegro mentre il programma parallelo è composto da seminari, workshop, incontri e tavole rotonde e dibattiti. Gli eventi del festival si svolgono in luoghi diversi: Theatre di Skampa, il Teatro Nazionale e l'Accademia di Belle Arti di Tirana.

In scena alle ore 19.00 presso il Teatro Skampa di Elbasan, Doctor Frankenstein per la drammaturgia di Francesco Niccolini e la regia di Fabrizio Pugliese e Salvatore Tramacere liberamente tratto dal “Frankenstein” di M. Shelley, vincitore del premio come MIGLIOR ATTORE a Fabrizio Pugliese nell’ambito  del 28° Festival Internazionale di Teatro Fadjr – Tehran. Frankenstein è un mito multiforme, capace di influenzare il cinema come la letteratura, le comunicazioni di massa, la medicina, capace di generare domande mai sopite, anzi, rese quanto mai importanti in un mondo in cui la scienza è sempre sul punto di mettere a rischio l'equilibrio del pianeta. Domande che hanno a che fare con l'idea di limite, di controllo, di insaziabilità, e di onnipotenza.  A quasi due secoli da quando Mary Shelley scrive e pubblica il suo capolavoro, questo Doctor Frankenstein non finge che il tempo non sia passato: lo scienziato aggiorna i suoi strumenti e le sue conquiste, moltiplica gli esperimenti e le creature, così come le possibilità di raffinare i suoi risultati, in balia dell'illusione di poter superare ogni limite alla propria libertà di ricerca e di conquista. Purtroppo, i figli che mette al mondo dimostreranno la follia della sua onnipotenza: crea esseri sempre più evoluti ma imperfetti che lui stesso vorrebbe eliminare, se non fosse attraversato dal turbamento di un padre che – nonostante tutto – ama le sue creature deformi. È quello che accade in particolare con l'ultima sua creatura, sofisticatissima, eppure ancora troppo lontana dall'essere umano che lui ha in mente. Lo scontro è violentissimo. I desideri della creatura non possono essere soddisfatti perché la sua nascita è avvenuta oltre natura. Lo spettacolo è duro, ma al tempo stesso è comico fino alla stupidità, sia quella delle macchine che quella degli umani; nella consapevolezza che non solo il grande scienziato, ma ogni attore della vita, un giorno ha messo al mondo una creatura venuta male e non ha saputo amarla come avrebbe potuto.


progetto Fabrizio Pugliese
testo Francesco Niccolini
con Fabrizio Pugliese e Fabrizio Saccomanno
regia Salvatore Tramacere e Fabrizio Pugliese
scene Iole Cilento
disegno luci Lucio Diana
tecnici Mario Daniele e Angelo Piccinni
si ringraziano Burambò e Istvan Zimmermann




Informazioni
Cantieri Teatrali Koreja, via Guido Dorso, 70
ufficiostampa@teatrokoreja.it;
tel. 0832.242000 / 240752
www.teatrokoreja.it



 


Pubblicato il 25/10/2010


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