DEL SACRO E DEL PROFANO

Teatro, nuove tecnologie, beni ambientali e culturali al via il progetto di valorizzazione territoriale

“DEL SACRO E DEL PROFANO”
 
teatro, nuove tecnologie, beni ambientali e culturali
al via il progetto di valorizzazione territoriale
di Koreja con il SAC Arneo/Costa dei Ginepri
 
 
Venerdì 1 aprile 2016 
Aula Consiliare - Comune di Nardò
 
 
                 
Venerdì 1 aprile alle ore 11.30 presso l’Aula Consiliare del Comune di Nardò è stato presentato in conferenza stampa il Progetto “DEL SACRO E DEL PROFANO” Sacro, memoria e identità culturale nei territori di Nardò, Galatina e Leverano alla presenza di Marcello Risi, Sindaco di Nardò - Cosimo Natalizio, Assessore Politiche Comunitarie Cultura e Spettacolo del Comune di Nardò - Daniela Vantaggiato, Assessore alla Cultura e Politiche Sociali del Comune di Galatina - Vincenzo Mega, Assessore alla Cultura e Spettacolo del Comune di Leverano, Maurizio Leuzzi Assessore al Turismo Comune di Nardò e Salvatore Tramacere, Direttore artistico Teatro Koreja. Un progetto di Koreja realizzato nell'ambito dei servizi di animazione culturale del SAC Arneo Costa dei Ginepri finanziati grazie all'APQ rafforzato “Beni e Attività Culturali” delibera CIPE 92/2012 FSC 2007/2013 Regione Puglia Servizio Beni Culturali. 
 
Il SAC Arneo/Costa dei Ginepri mette a sistema l’offerta territoriale costituita da beni ambientali e contenitori culturali già esistenti e fruibili, che vengono arricchiti da nuovi servizi di animazione culturale per arricchire il sistema della narrazione e della fruizione del territorio in chiave innovativa. 
A tal proposito, Koreja si propone di realizzare, anche con l’uso di nuove tecnologie, una narrazione/spettacolarizzazione dei beni nodo attrattori oggetto di valorizzazione (centri storici, torri costiere, beni monumentali di pregio, parchi naturali ecc.). Tale narrazione non nasce solo dal contributo di artisti professionisti ma vede, come protagonisti, i cittadini stessi delle comunità interessate. In questo senso valorizzare l’identità culturale di un luogo, fatta di opere e persone, significa offrire un’occasione di reinterpretazione del patrimonio storico-ambientale-architettonico, per guardarlo con occhi nuovi e riacquistare il valore della propria memoria storica e dell’identità culturale. 
“Del sacro e del profano” prende avvio proprio dal tema del sacro, dalla memoria storica e dall’identità culturale, dal legame fra teatro, nuove tecnologie e beni ambientali e culturali, per avviare un processo di implementazione della dimensione turistico/culturale delle zone interessate dal SAC Arneo/Costa dei Ginepri e accrescere la conoscenza e la divulgazione di beni e servizi legati agli attrattori ambientali e culturali del SAC di riferimento. Tra i suoi obiettivi, il progetto si propone di reinterpretare il patrimonio storico-architettonico-ambientale del territorio SAC attraverso innovative modalità di fruizione per ricostruire la memoria collettiva di quei luoghi e delle storie a essi collegati, individuando percorsi tematici che narrino il territorio. 
Sono destinatari diretti di progetto: visitatori e turisti che scelgono il Salento come meta del loro viaggio, favorendo, al tempo stesso, nei residenti, il senso di appartenenza e il valore della tutela dei propri beni ambientali e culturali. 
 
Intrecciando percorsi di ricerca di memorie storiche e identità culturali a linguaggi teatrali e delle nuove tecnologie, il  progetto, fonda il suo intervento sulla rielaborazione dei temi del sacro, 
 
 
della memoria storica e dell’identità culturale di beni nodi attrattori del SAC per rendere effettiva una riappropriazione identitaria nei residenti di quei luoghi e offrire nuovi itinerari turistico/culturali a visitatori e turisti. In questo senso va il lavoro di raccolta di materiali e il loro riadattamento in forma narrativa e teatrale nei laboratori di comunità previsti. In quanto arte sociale e multidisciplinare il Teatro, in tal senso, si propone come approccio metodologico aperto e partecipativo.
 
Il progetto prevede:
 
- Attività di sensibilizzazione su obiettivi e metodologie di intervento del progetto attraverso incontri pubblici e assemblee di ascolto dei cittadini e degli attori locali operanti nei territori interessati del comune di Nardò, Galatina e Leverano. Al fine di presentare il progetto e raccogliere le adesioni di cittadini e associazioni alle attività laboratoriali, sono previsti i seguenti incontri: Giovedì 31 Marzo ore 18.30 presso il Palazzo della Cultura a Galatina, Lunedì 4 Aprile alle 18.30 presso Parco Culturale Giovanile "La Saletta", Via Volta a Nardò; Venerdì 8 Aprile alle ore 19 presso la Biblioteca Comunale di Leverano
 
- Laboratori di comunità: fra aprile e giugno 2016 saranno realizzati 3 laboratori di comunità nei comuni di Nardò, Galatina e Leverano, articolati in sessioni di lavoro tematiche sul sacro, sulla memoria storica e sull’identità culturale. I laboratori saranno finalizzati a estrarre le storie del territorio, a scriverle e rappresentarle con il linguaggio del teatro. Con l’analisi e la selezione di testi e materiali raccolti saranno anche individuati quei beni ambientali e culturali da valorizzare nei comuni di riferimento. Presupposto fondamentale di questa modalità d’intervento è un lavoro collettivo e socializzante sulla memoria intesa come elemento cruciale per la cultura di una società e per la definizione dell’identità stessa di una comunità;
 
 
- Workshops di realtà aumentata e video mapping: saranno rivolti a un pubblico non necessariamente specializzato o attrezzato. Fra giugno e luglio 2016 saranno realizzati 3 workshops, con la messa in pratica di varie tecniche di proiezione interattiva. Con l’aiuto di esperti e tecnici di settore saranno predisposti progetti site-specific di videomapping e proiezioni interattive applicabili ai beni ambientali e culturali del SAC oggetto di valorizzazione, individuati nelle fasi precedenti di raccolta e selezione dei testi;
 
- Improvvisazioni e incursioni teatrali: i laboratori di comunità e video mapping così realizzati produrranno una raccolta di testi e progetti che, opportunatamente rielaborati e combinati con l’utilizzo delle nuove tecnologie, costituiranno il canovaccio scenico su cui costruire percorsi di performances teatrali e interattivi includenti improvvisazioni, incursioni, videomapping e proiezioni interattive, per la conoscenza e la valorizzazione dei beni nodo attrattori oggetto di valorizzazione. Tali performances saranno presentate al pubblico entro il 15 settembre del 2016. 
 
- Koreja parallelamente alle attività descritte presenterà a Nardò, Galatina, Leverano, Copertino e Porto Cesareo lo spettacolo Il pasto della tarantola, una degustazione teatralizzata di prodotti tipici salentini   
 
 
INFO:
Cantieri Teatrali Koreja, via Guido Dorso, 70 – tel. 0832.242000 / 240752
e-mail: ufficiostampa@teatrokoreja.it
www.teatrokoreja.it 
 

Pubblicato il 02/04/2016


Condividi: