CLAUDIO PRIMA E SHPETIME BALLA A SQUINZANO PER NOSTOS: DIALOGHI SUL MARE DEI RITORNI

sabato 4 febbraio - ore 20.30 Chiesta Matrice - Piazza San Nicola, Squinzano (Le) Ingresso libero

sabato 4 febbraio - ore 20.30
Chiesta Matrice - Piazza San Nicola, Squinzano (Le)
Ingresso libero
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CLAUDIO PRIMA E SHPETIME BALLA A SQUINZANO 
PER NOSTOS: DIALOGHI SUL MARE DEI RITORNI

 

Fineterra - Salento Negroamaro, rassegna culturale itinerante promossa dall'Istituto di Culture Mediterranee con il sostegno della Regione Puglia, prosegue con l'incontro tra l'organettista leccese e la violinista albanese
 
Sabato 4 febbraio (ore 20.30 - ingresso libero) nella Chiesa Matrice di Squinzano, in provincia di Lecce, con il concerto dell'organettista leccese Claudio Prima e della violinista ShpeTime Balla prosegue Fineterra - Salento Negroamaro. La rassegna culturale itinerante che quest'anno è dedicata a Nostos: dialoghi sul mare dei ritorni, propone tredici appuntamenti nei quali il pubblico e gli artisti si muoveranno insieme alla ri-scoperta di un patrimonio condiviso di suoni, lingue, cibi, ritualità. 

Nel concerto si potranno ascoltare dei brani classici del repertorio di Prima insieme ad alcuni inediti centrati sulla ricerca delle connessioni fra le musiche tradizionali e le loro evoluzioni possibili sull'asse Italia-Albania. Claudio Prima è leader e ideatore di numerosi progetti di indagine sulle 'musiche di confine' (BandAdriatica, Adria, Tabulè, Tukrè, Manigold). Si esibisce in festival e rassegne internazionali dal Brasile agli USA al mondo arabo. È organettista, cantante, compositore e autore di colonne sonore. Dal 2010 è solista dell’opera contemporanea Oceanic Verses di Paola Prestini. Dirige la “Giovane Orchestra del Salento” un ensemble di 45 giovani musicisti salentini con cui pubblica un film documentario intitolato “Il volo” e un cd dal titolo 'Essere terra'. È stato assistente di Goran Bregovic e Giovanni Sollima per la Notte della Taranta. Ha un'intensa attività discografica e ad oggi conta più di 80 presenze in pubblicazioni discografiche italiane ed internazionali. Scrive musiche per teatro (Verso Terra di Mario Perrotta 2016, Oltremundo di Marcelo Bulgarelli 2014, La grande cena di Camilla Cuparo 2009). Shpetime Balla ha iniziato lo studio del violino a Durazzo e ha proseguito gli studi nel Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce conseguendo il titolo accademico in violino cameristico. Ha seguito corsi di Alto Perfezionamento Musicale. Ha suonato in diverse orchestra da Camera in qualità di violino di fila (Orchestra Tito Schipa, Orchestra San Leucio, Orchestra terra d’Otranto). Ha registrato nel Concerto per la Nasa, in onore del rientro sulla terra della prima astronauta donna italiana Samantha Cristoforetti. Attualmente è violinista del progetto di musica contemporanea di Admir Shkurtaj e collabora con numerose orchestre e band.

Promossa dall’Istituto di Culture Mediterranee con il sostegno dell’assessorato alle Industrie culturali e turistiche della Regione Puglia, sino al 28 marzo Nostos proseguirà con gli incontri musicali, a cura di Claudio Prima, che coinvolgeranno le cantanti Rachele Andrioli e Meli Hajderaj (sabato 4 marzo alle 20.30 nel Teatro Comunale di Tuglie), il polistrumentista e compositore Michele Lobaccaro dei Radiodervish e Fatbardh Capi (sabato 11 marzo nel Castello di Castrignano de' Greci), Cesare Dell'Anna ed Ekland Hasa (sabato 25 marzo alle 20.30 nel Palazzo Ducale di Martano). La rassegna ospiterà anche una serie di incontri cura dei Cantieri Teatrali Koreja che saranno dedicati a Shady Hamadi - autore italo siriano che, sabato 18 febbraio alle 19.30 nell'ex convento delle Clarisse di Copertino, dialogherà con Monica Ruocco prima del concerto per un Mediterraneo di Pace (in collaborazione con Salento Crocevia) del pianista siriano Aeham Ahmad; alla poesia di Jalaluddin Rumi - con l'omaggio dal titolo "99 passi a est" ospitato sabato 25 febbraio da Palazzo De Donno a Cursi prima del concerto spettacolo a cura di Giovanni Di Cicco, danzatore e coreografo formatosi tra l’Italia, la Francia e la Folkwang Hochschule di Essen, da sempre impegnato sul fronte della ricerca interiore e filosofica attraverso la danza che nel pomeriggio terrà anche un workshop di danza sufi, e il turco Selçuk Gürez. Nostos proporrà, inoltre, lo spettacolo "L'uomo che guardava il mare" della Compagnia Teatrale La Busacca che andrà in scena a Casarano (18 marzo ore 20.30 nell'Auditorium Filanto), Copertino (20 marzo ore 20.30 nell'ex convento delle Clarisse), Squinzano (23 marzo ore 20.30 nella Chiesa Maria Regina) e Tuglie (24 marzo ore 20.30 nel Teatro Comunale). Martedì 28 marzo dalle 19.30 appuntamento di chiusura nel Castello di Otranto con l'incontro “Il mare tra le terre: memorie a vent’anni dal naufragio della Kater I Rades” a cura di Alessandro Leogrande e con il concerto a cura di Admir Shkurtaj con letture da “Il Naufragio” di Leogrande a cura che ha ispirato il concerto-spettacolo di Koreja "Kater i Rades - il Naufragio” con la regia di Salvatore Tramacere e la direzione di Pasquale Corrado. Kater i Rades non vuole essere semplicemente un’opera della memoria. È piuttosto il tentativo, attraverso la musica, di liberare l’universo umano di chi è andato incontro a una delle tante tragedie del Mediterraneo. Nell’atto unico si affollano i sommersi e i salvati, chi è sopravvissuto e chi è scomparso, le loro voci, i loro pensieri, e soprattutto il loro viaggio verso il buio, pieno di grandi ansie e piccoli desideri, sogni e paure, digressioni, apparizioni, improvvise rammemorazioni.

Fineterra - Salento Negroamaro è una rassegna promossa dall’Istituto di Culture Mediterranee con il sostegno dell’assessorato alle Industrie culturali e turistiche della Regione Puglia, in collaborazione Cantieri Teatrali Koreja, Compagnia Teatrale La Busacca e Claudio Prima e con i comuni di Andrano, Casarano, Castrignano de’ Greci, Copertino, Cursi, Martano, Nardò, Otranto, Squinzano e Tuglie.

Ufficio stampa
Società Cooperativa Coolclub
Piazza Giorgio Baglivi 10, Lecce

 

 

 


Pubblicato il 30/01/2017


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