A Koreja torna l'Accademia Arte della diversità la visione delicata e poetica della vulnerabilità umana attraverso IL BALLO

07 aprile 2018 Cantieri Teatrali Koreja - Lecce

 
 
A Koreja torna l'Accademia Arte della diversità
 
 
la visione delicata e poetica della vulnerabilità
umana attraverso
 
IL BALLO
 
 
nuovo appuntamento per Teatro in Bici
 
 
07 aprile 2018
Cantieri Teatrali Koreja - Lecce
 
                                    
 
                     
 Sabato 07 aprile alle ore 20.45 atteso ritorno a Koreja dell'Accademia Arte della diversità - Teatro la Ribalta di Bolzano in scena con IL BALLO, uno spettacolo di teatro-danza modellato dalla sapiente regia di Antonio Viganò con delicatezza e sensibilità umana. IL BALLO è il manifesto poetico di una Compagnia “speciale” di attori professionisti, unica in Italia: una strada già percorsa in Europa da due eminenti istituzioni come la Compagnie de l’Oiseau-Mouche in Francia e il Teatro RambaZamba in Germania.
 
 
 
Nata dalla lunga esperienza di collaborazione tra Teatro La Ribalta e l’Associazione Lebenshilfe, l’Accademia Arte della Diversità rappresenta la prima compagnia teatrale professionale in Italia costituita da attori in situazione di handicap che da persone a rischio di esclusione sociale, sono diventate lavoratori a pieno titolo, attori nel senso più pieno del termine, professionisti nel campo dell’arte. La Compagnia è una piattaforma di ricerca e sperimentazione sui linguaggi del corpo tra teatro, danza e performing arts, che, intrecciando in maniera innovativa creazione culturale e inclusione sociale, è tra le pochissime realtà locali capaci di bucare i confini regionali con produzioni artistiche originali.
 
 
 
IL BALLO è un progetto che indaga sul senso di appartenenza al teatro e lo fa con una nuova creazione che coinvolge sulla scena, per la prima volta, tutti gli attori e le attrici della compagnia e i tanti artisti esterni, come la danzatrice Julie Anne Stanzak che ha curato le coreografie.
 
Ne IL BALLO i personaggi, prigionieri in una stanza, metafora del mondo, cercano di dare un senso alla propria vita. Prigionieri delle proprie abitudini e convenzioni sociali, di uno spazio fisico e mentale e dello sguardo che gli altri gli rimandano, lottano per non soccombere alle regole e alle logiche a loro imposte, cercano una via di fuga, un modo per ritrovare una propria soggettività, una propria storia, intima ed esclusiva. La loro lotta è un elogio alla vulnerabilità umana, un canto alla possibilità di esistere e farsi bellezza e stupore. Ci sono grandi muri in questo spettacolo. E non ci sono finestre, o perlomeno non si riesce a trovarne. Ma forse è meglio così, forse è meglio evitare altri tormenti. Se poi una finestra si aprisse chissà quante cose nuove potrebbe rivelare.
 
Nella ricerca drammaturgia dello spettacolo sono stati di aiuto, con i loro racconti, le opere e le suggestioni, di grandi autori del ‘900, come Pirandello, J.P. Sartre, Bruno Schulz e il video d' arte "Il tango" di Zbigniew Rybszynski.
 
 
 
 
 
Di Antonio Viganò e Julie Anne Stanzak; Con Daniele Bonino, Evi Unterthiner, Jason De Majo, Maria Magdolna Johannes, Mattia Peretto, Matteo Celiento, Michael Untertrifaller, Michele Fiocchi, Mirenia Lonardi, Rocco Ventura, Rodrigo Scaggiante, Vasco Mirandola; Regia Antonio Viganò; Coreografie Julie Anne Stanzak; Scene Antonio Panzuto; Luci Michelangelo Campanale; Costumi Maria Pascale; Direzione di produzione Paola Guerra; produzione Teatro la Ribalta - Kunst der Vielfalt in collaborazione con zusammenarbeit mit Lebenshilfe Südtirol, Res. artistiche "Olinda" - Festival "Da vicino nessuno è normale" - Milano
 
 
 
 
Sabato 07 aprile nuovo appuntamento col TEATRO IN BICI. Il percorso pedalato partirà alle ore 19.00 dalle Manifatture Knos e proseguirà con la visita al Laboratorio creativo Div.Ergo, un progetto che è esperienza di inserimento e di inclusione sociale per giovani con diversa abilità mentale attraverso una proposta di formazione al lavoro. "Div." sta per diversità, quelle di ogni persona, che sia un volontario o un artista con diversabilità, che quotidianamente offre il proprio contributo per realizzare creazioni artistiche; "Ergo" viene dal greco antico ergon, che significa lavoro. Un locale nel "cuore" di Lecce che ospita la bellezza dello stare insieme. 
 
Oggi, un "oggi" che dura dal 2009, a Div.ergo entrano e sostano per trovare ristoro, speranza, ispirazione uomini e donne di ogni età, condizione sociale e Paese: cittadini e turisti, gruppi di boyscout e classi di catechismo, scolaresche, VIP e persone comuni. Div.ergo non realizza solo manufatti, ma è un'opera d'arte, composta a più mani. Alla fine della visita si pedalerà fino ai Cantieri Teatrali Koreja dove i ciclisti saranno accolti dal gustoso cicloaperitivo in attesa della visione dello spettacolo  IL BALLO.
 
 
Il Teatro la Ribalta è una delle Compagnie storiche del teatro per l'infanzia e la gioventù. Costituita dagli attori Michele Fiocchi e Antonio Viganò, la compagnia è portatrice di una sua poetica originale e personale: una gestualità che si fa danza, una scrittura drammaturgica contemporanea, scelte tematiche di grande spessore sociale, un'estetica essenziale e raffinata, gli hanno dato una sua collocazione nel campo della sperimentazione e della ricerca teatrale non solo nel settore del teatro ragazzi.
 
Accanto alla creazione teatrale, il teatro la ribalta è stato uno dei fondatori e il direttore artistico dei Circuiti Teatrali Lombardi (prima "Altri Percorsi") delle Rassegne teatro ragazzi "Posto Unico" e l'ideatore del Festival Campsiragoteatro. Luoghi di incontro e programmazione per la nuova scena italiana, senza alcuna barriera tra i settori , ha sempre lavorato per la contaminazione dei generi e per lo sviluppo di nuove pratiche. Un teatro che ha un repertorio, quali gli spettacoli "Fratelli" - "Scadenze" - "Bianca&Neve" - "Ali" tutti premiati o menzionati nel Premio ETI-stregagatto, che sono in tournee in Italia ed Europa da diversi anni. Dall'incontro con la Compagnia francese de "L'Oiseau Mouche" sono nati gli spettacoli "Personnages" (premio Eti - stregagatto),"Excuse-le" e "No exit" che hanno contribuito a dare un nuovo sguardo e un nuovo spessore artistico ai progetti nei luoghi del disagio . Per 10 anni la Compagnia è stata artista associate al Theatre Le Grand Bleu di Lille - che è stato il coproduttore delle sue creazioni dal 1995 al 2006.
 
Stabilitosi a Bolzano nel 2009, continua la sua attività di creazione e di organizzazione di eventi e rassegne, alla ricerca di una nuova territorialità, collaborando con gli Enti Pubblici e le Istituzioni teatrali del territorio.
 
Promuove la rassegna "Arte della Diversità", coproduce spettacoli con le Associazioni Theatraki, come per i laboratori "jeux d'enfants" e " le Radeau de la Meduse" e Lebenshilfe, per le creazioni dei nuovi spettacoli "Impronte dell'Anima" e "Il minotauro". Da tre anni collabora con il Festival Pergine Spettacolo Aperto dove ha aperto un laboratorio di indagine teatrale con utenti del servizio psichiatrico.
 
Nel 2013 l'associazione Teatro la Ribalta diventa una cooperativa sociale "Accademia Arte della diversità - Teatro la Ribalta". Nasce così la prima Compagnia teatrale professionale costituita da uomini e donne in situazione di "handicap" che hanno scelto, dopo 8 anni di attività di creazione, formazione e spettacoli, di diventare attori e attrici professionisti. La nostra avventura teatrale è stata possibile grazie agli incontri, le collaborazioni e la compagnia di: Remo Rostagno, Julie Stanzak, GianLuigi Gherzi, Luisa Casiraghi, il Theatre la Grand Bleu con la direzione di Bernard Allombert, la Compagnie e l'Oiseau Mouche, Caterina Sagna, Beppe Rosso e tanti altri amici che, con le loro diverse professionalità, hanno collaborato alle nostre creazioni.
 
 
 
 
www.teatrokoreja.it 
 
 

Pubblicato il 06/04/2018


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