La via Francigena del Sud al centro di un incontro

 
La via Francigena del Sud al centro di un incontro
 
fonte:basilicaleuca.it
 
Leuca - La Via Francigena del Sud al centro di un incontro che si è svolto il 7 ottobre scorso nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, sede della Provincia di Lecce.
 
L’iniziativa è stata organizzata da “SpeleoTrekkingSalento” di Lecce e il Movimento Culturale “Valori e Rinnovamento”.
 
All’incontro hanno partecipato i pellegrini europei partecipanti al “PILGRIMS CROSSING BORDERS”, pellegrinaggio attraverso i confini per 3000 km, con partenza dalla Norvegia, guidato da Alberto Alberti.
 
Sono intervenuti il presidente della Provincia, Antonio Gabellone, la consigliera delegata alla cultura della Provincia, Simona Manca, il presidente di “Valori e Rinnovamento”, Wojtek Pankiewicz, il presidente di SpeleoTrekkingSalento, Riccardo Rella, e la prof.ssa Rita De Matteis. Nel corso degli interventi sono stati rivolti appelli alla Giunta Regionale e al Consiglio d’Europa relativamente al tema del “Cammino per Leuca o Leucadense” per far sì che la Basilica di S. Maria di Leuca possa essere riconosciuta  quale Terminale Europeo e Convergenza Geografica, Storica e Spirituale delle Vie Francigene del Sud e di Europa sulla base dei reperti e dei documenti scientifici esistenti.
 
Infatti, sin dal medioevo, i pellegrini provenienti da Canterbury, alla ricerca della patria celeste, dopo essere stati a Roma, capitale della cristianità, trovavano più conveniente imbarcarsi per Gerusalemme da Santa Maria di Leuca, anziché da Brindisi. Attualmente, invece, il Consiglio d’Europa riconosce come terminale della Via Francigena solo Brindisi.
 

Pubblicato il 08/10/2015


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