XYLELLA: COLDIRETTI PUGLIA, CONTO ALLA ROVESCIA PER RISARCIMENTO DANNI; SOLO 14 GG PER COMPLETARE ISTRUTTORIA SENNO’ SOLDI PERDUTI
“E’ iniziato il conto alla rovescia per il completamento dell’istruttoria – lancia l’allerta il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele - delle domande per la richiesta di risarcimento dei danni causati da Xylella fastidiosa e l’accesso alle risorse del Fondo di solidarietà nazionale, come da decreto legislativo 102/2004 sulle calamità naturali, sennò i soldi destinati alle imprese andranno irrimediabilmente perduti. Il rimpallo tra Regione Puglia e Comuni ha ingigantito la voragine dei ritardi. L’iter che doveva essere chiuso 90 giorni dopo la pubblicazione del Decreto ministeriale di riconoscimento della calamità naturale, ovvero entro dicembre 2015, non è ancora stato completato. Se i Comuni non chiuderanno l’istruttoria delle domande entro marzo 2018 e non saranno spese tutte le relative risorse entro il 3 agosto 2018, gli 11 milioni di euro destinati alle imprese agricole salentine, rimaste senza reddito da 4 anni per colpa della Xylella, dovranno essere restituiti allo Stato, una inaccettabile beffa per i coltivatori che hanno subito un danno superiore al 30% della produzione lorda vendibile. Chiediamo alla Regione Puglia di farsi garante che le istruttorie vengano completate nei tempi utili, anche facendo ricorso a tutti gli strumenti della semplificazione amministrativa”.
La Coldiretti Lecce ha anche scritto agli 83 Sindaci della provincia di Lecce per sollecitarli a completare l’istruttoria delle domande e procedere al pagamento delle provvidenze contributive alle circa 900 imprese agricole rispetto alle 1.500 inizialmente richiedenti e dare finalmente una prima risposta concreta al grave disastro che ancora oggi sta interessando il sistema agricolo salentino.
“Al contempo proprio per quelle aziende che hanno già perduto completamente il potenziale produttivo – incalza Angelo Corsetti, Direttore di Coldiretti Puglia – e sono senza reddito da anni, deve essere innescato un provvedimento che blocchi le scadenze dei mutui per almeno 5anni, consentendo alle aziende di reimpiantare e ricominciare a produrre, in caso contrario non hanno alcun modo di rispettare le scadenze. Va dato corso senza indugio al preannunciato protocollo d’intesa tra Regione Puglia e ABI, per la moratoria ex legis di sospensione dei pagamenti e la copertura degli interessi, garantita dall'intervento regionale e per valutare la possibilità di procrastinare la scadenza dei mutui in essere, consentendo in questo modo di rendere meno pressante il pagamento delle rate”.
E’ innegabile e incalcolabile il danno che il comparto sta subendo da ormai più di 4 anni – conclude Coldiretti Puglia - a causa della devastazione che il batterio Xylella fastidiosa sta provocando nell’intera provincia di Lecce e in buona parte delle province di Brindisi e di Taranto.