TRICLIMA il primo padiglione fotovoltaico, mobile, microclimatico, per eventi a ‘energia zero’

TRICLIMA
 
il primo padiglione fotovoltaico, mobile, microclimatico, per eventi a ‘energia zero’
 
Un progetto a cura del collettivo internazionale Echomaterico
 
Geometrie complesse capaci di trasmettere valori positivi. Nuovi paradigmi di architettura ‘a impatto zero’ che coniugano la sperimentazione di materiali innovativi con tecniche di autocostruzione e lavorazione al contempo artigianali e tecnologiche.  Sono i padiglioni fotovoltaici, microclimatici, mobili, ideati dal collettivo internazionale di progettazione architettonica Echomaterico. Il progetto, vincitore del bando regionale Principi Attivi, guidato dall’architetto salentino Fabiano Spano, si chiama Triclima e, oggi, inaugura il primo prototipo funzionante pronto ad accogliere eventi a ‘energia zero’. 
Un’infrastruttura mobile, dotata di un impianto fotovoltaico e un sistema di energy storage, per la realizzazione di eventi, dalla musica alla danza, al teatro, e per tutti gli altri usi dell'energia elettrica in uno spazio pubblico. Un padiglione temporaneo, mobile, multiuso: da palcoscenico a internet point, a stazione di ricarica per smartphone, tablet, per piccoli veicoli elettrici come bici elettriche, scooter, minicar, a copertura per ombreggiare e rinfrescare parcheggi, ristoranti, stabilimenti balneari.
Triclima ha caratteri intrinseci di sostenibilità ambientale molto marcati ed è realizzato in autocostruzione minimizzando la quantità di materiale utilizzato. 
“L’autocostruzione – ha detto l’architetto Fabiano Spano - rappresenta un cambio fondamentale nei processi e nei sistemi costruttivi: dalla scala della gru alla scala dell’uomo. Riducendo i passaggi intermedi è possibile controllare meglio l’eccesso di consumo materiale ed energetico e proporre una maggiore adattabilità. Ma il vero nucleo della generazione, della concezione, della costruzione di questa architettura – ha proseguito - è la comunità. Passo dopo passo abbiamo raccolto suggestioni, aspettative, indicazioni e, oggi, possiamo dirci soddisfatti, pensiamo di essere riusciti a realizzare un’opera comune che si presta agli utilizzi più disparati”.
Il progetto di Echomaterico è un progetto che parte dal basso per raggiungere ogni angolo della Puglia e dell’Italia. Innovazione, sostenibilità, aggregazione le ruote su cui percorrerà il futuro.
 
 

Pubblicato il 05/01/2015


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