Salve - Si salva da incidente ma muore per infarto

Tragica fine di un pensionato di 76 anni



SALVE - Un ex camionista resta ferito lievemente in un incidente stradale ma muore d’infarto in ambulanza.

di Mauro Ciardo



Tragica fine per Giuseppe Dongiovanni, pensionato di 76 anni con un passato di emigrazione in Svizzera e poi di «padroncino», proprietario di camion e ruspa per il trasporto di materiali vari per l’edilizia.

Ieri pomeriggio, mentre era a bordo della sua utilitaria Mitsubishi di colore verde, è uscito fuori strada vicino alla rotatoria che da Salve congiunge al rettilineo che immette sulla statale 274, in direzione di Presicce.

Stando alle informazioni raccolte, l’anziano è uscito dall’auto con una ferita ad una mano ed è stato trasportato con un’ambulanza del 118 nell’ospedale «Cardinale Giovanni Panico» di Tricase dove però è giunto esanime.

Un attacco cardiaco durante il trasferimento gli sarebbe stato fatale e nulla hanno potuto fare i sanitari per salvarlo.

Sul posto dell’incidente sono giunti i vigili del fuoco del distaccamento di volontari di Ugento, allertati da un collega fuori servizio che ha notato del fumo uscire dalla macchina incidentata, e i carabinieri della locale caserma diretta dal maresciallo aiutante Tersigio Zezza, dipendenti dalla compagnia di Tricase.

Il 76enne era molto conosciuto e stimato in paese, dove i concittadini lo apprezzavano per il suo grande attaccamento al lavoro e alla famiglia. Sposato con Immacolata, originaria di Acquarica del Capo, l’ex camionista aveva tre figli, Cristina, Antonella e Demetrio, tutti sposati e residenti a Perugia. Proprio dalla città umbra l’uomo era ritornato recentemente dopo una visita ai congiunti.

Dopo il pensionamento, Dongiovanni si prendeva cura dei poderi di famiglia e la notizia della sua morte ha immediatamente fatto il giro della comunità salvese suscitando commozione.


Pubblicato il 29/01/2012


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