Richard Gere sul set Puglia
A Tricase ("truccata da Provenza")
protagonista di uno spot giapponese
Tricase - Richard Gere e il Salento. Se sarà idillio, come per Helen Mirren e Gérard Depardieu, che hanno eletto la Terra d’Otranto a buen retiro, lo si saprà a tempo debito. Per ora resta il fatto che l’American Gigolò degli anni Ottanta, ancora carico di charme malgrado le sue 65 primavere, sarà il protagonista di una piccola narrazione filmica, quella di uno spot pubblicitario che le cineprese di un’agenzia nipponica, con l’apporto di un partner italiano, dovrebbero girare tra sabato e domenica nelle contrade di Tricase, partendo dalla stazione cittadina delle Ferrovie del Sud Est. Oggi parte l’allestimento del set, ma i tecnici hanno già fatto buona parte del lavoro preparatorio in attesa del divo americano che dovrebbe materializzarsi da un momento all’altro fra le vecchie Littorine a gasolio rispolverate per l’occasione e pronte a scivolare sui binari. La troupe ha scelto il Salento per ricreare il contesto di una stazione ferroviaria della provincia francese, ma la cosa non infastidisce affatto il sindaco di Tricase, Antonio Coppola, per nulla turbato che, per una volta, luoghi tanto apprezzati per la loro particolare tipicità possano essere plasmati ad arte per esigenze commerciali.
Secondo le indiscrezioni circolate in queste ultime settimane, Richard Gere dovrebbe essere il testimonial di una bibita molto apprezzata dalla gioventù nipponica. Ma non è dato sapere perché la produzione abbia scelto il Salento per fare le riprese. Fatto sta che la troupe resterà a Tricase da oggi fino al 12 febbraio e le macchine da presa si metteranno in azione nel prossimo fine settimana. «È tutto pronto - informa il sindaco di Tricase, Antonio Coppola - e nei giorni scorsi abbiamo fatto anche una riunione operativa con la polizia municipale. Tutta la zona che circonda la stazione ferroviaria sarà interdetta al traffico tranne che per i residenti. Ora non ci resta che aspettare Richard Gere nella convinzione che il suo arrivo da queste parti non potrà che portare benefici in termini di immagine. E lasciamo perdere le polemiche pretestuose di chi si ostina a criticare per il fatto che sia stato scelto il Salento per riprodurre una località della Francia. Ora speriamo che tutto vada bene perché c’è l’incognita del maltempo che potrebbe creare problemi». I vetusti locomotori delle Sud Est andranno avanti e indietro sulla strada ferrata, come da copione. Nelle scorse settimane si è anche provveduto a modificare segnaletica e cartelli originali con scritte in francese. Ma oltre che in stazione si dovrebbe girare anche in una località balneare salentina ancora top secret. Giove Pluvio permettendo
fonte:corrieredelmezzogiorno.it
Pubblicato il 07/02/2014