a cura di E. Losavio
VITTORIA DA SQUADRA e terzo posto conquistato
Per la seconda giornata del girone di ritorno di Lega Pro, Prima Divisione, girone B, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Tommaso Fattori contro L’Aquila. Arbitra l’incontro Mangialardi di Pistoia, coadiuvato dagli assistenti Colì e Villa.
Le formazioni Pagliari schiera un 4-3-3 con Testa tra i pali, Scrugli, Dallamano, Zaffagnini e Pomante in difesa, Galluzzi, Carcione e Del Pinto a centrocampo, in avanti il tridente composto da De Sousa, Frediani e l’ex giallorosso Pià.
Lerda risponde con il famoso 4-2-3-1 con Perucchini tra i pali, D’Ambrosio, Vinetot, Diniz e Lopez W in difesa, Amodio e Papini a centrocampo, Ferreira Pinto, Bogliacino e Doumbia in sostegno dell’unica punta capitan Miccoli.
Primo tempo Inizia la gara e, dopo i primi minuti di studio, al 9’ il primo tentativo è degli ospiti con una conclusione del capitano che, servito da D’Ambrosio, termina fuori. Dopo 3’, L’Aquila va vicina al vantaggio con un colpo di testa di Pomante che Perucchini respinge in angolo con i piedi. Al 18’, il Lecce passa in vantaggio con una grande conclusione da fuori area di Papini che si insacca alle spalle di Testa. Al 24’, i giallorossi vanno vicini al raddoppio con una punizione dell’attaccante di San Donato che termina alta di poco. Al 35’, De Sousa con una ripartenza crea pericolo nella difesa avversaria, ma inciampa sulla sfera e si fa recuperare. Al 42’, i pugliesi rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione di Papini per doppia ammonizione. Dopo 2’ di recupero, l’arbitro manda tutti a bere un the caldo.
Secondo tempo Inizia la ripresa e mister Lerda, per far fronte all’inferiorità numerica, inserisce Salvi al posto di Miccoli. Al 48’, gli abruzzesi sfiorano il pareggio: Diniz sbaglia un controllo e ci prova Cascione, ma il suo tentativo viene respinto con un grande intervento del numero uno giallorosso. Al 53’, è il Lecce ad andare vicino alla seconda segnatura con un colpo di testa di Diniz che risulta centrale. Al 67’, ci prova Dallamano ma anche in questo caso Perucchini risponde “presente!”. Un minuto dopo, gli ospiti collezionano un’altra ghiotta occasione: D’Ambrosio viene atterrato da del Pinto; punizione di Boglia che dà l’illusione del gol terminando solo sull’esterno della rete. Al 77’, l’allenatore di Fossano opera il secondo cambio inserendo Beretta al posto di Mariano e all’86’ completa i cambi a disposizione inserendo Melara al posto di Ferreira Pinto. L’ultima emozione arriva all’87’ con un gran tiro a giro del giovane attaccante scuola Milan che termina fuori di poco. Dopo 3’ di recupero, Mangialardi dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni Se la vittoria contro la Salernitana era stata la vittoria del cuore, quest’ultima si può definire la vittoria da squadra, in quanto per tutto il secondo tempo i giallorossi hanno giocato in inferiorità numerica per l’espulsione di Romeo Papini (per il centrocampista si tratta del primo gol in Campionato) per doppia ammonizione. E’ stata una vittoria fondamentale (quarto successo nella storia) in quanto ha rivendicato la sconfitta dell’andata e anche perché lancia il Lecce nei quartieri alti della classifica anche se sempre a -8 dalla prima posizione occupata dal Perugia che ha vinto il derby con il Gubbio per 3 a 0. I pugliesi hanno giocato una grande gara e, grazie alla mossa di Lerda che ha inserito Salvi, lo svantaggio numerico non si è sentito in quanto i dieci hanno coperto tutti gli spazi non dando sbocco alle azioni degli abruzzesi. L’Aquila ci ha provato con azioni di rimessa ma sia Pomante che Carcione hanno dovuto fare i conti con due grandi interventi di Filippo Perucchini. Se si vuole indicare il migliore in assoluto, sicuramente la palma va al portiere per la sua grande parata con i piedi sul colpo di testa di Pomante quando il risultato era ancora fermo sullo 0 a 0. Con questa vittoria, il Lecce sale al terzo posto a 30 punti in coabitazione con il Catanzaro e supera il Benevento, suo prossimo avversario; l’Aquila rimane a 28. Nel prossimo turno, il Lecce ospiterà al Via del Mare proprio la squadra campana per uno scontro di alta classifica; gli abruzzesi giocheranno in trasferta a Pisa.
E. Losavio
Pubblicato il 13/01/2014