Per la diciannovesima giornata, ultima del girone di andata, del Campionato di Serie B, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Alberto Picco contro lo Spezia. Arbitra l’incontro Ghersini di Genova, coadiuvato dagli assistenti Dei Giudici e Bercigli. Il Quarto Uomo è Guccini di Albano Laziale.
Le formazioni Marino schiera il 4-3-3: Lamanna tra i pali, De Col, Terzi, Capradossi ed Augello in difesa; Bartolomei, Ricci e Mora a centrocampo; Vignali, Gyasi e Pierini nel reparto avanzato.
Liverani conferma il 4-3-1-2 con Vigorito tra i pali, Venuti, l’ex Lucioni, Bovo e Calderoni in difesa; Armellino, Petriccione e Scavone in mediana; Mancosu alle spalle di Palombi e La Mantia.
Primo tempo Al 6°, Ricci conclude al volo dalla distanza senza creare problemi a Vigorito. Un minuto dopo, Mancosu mette in mezzo un rasoterra interessante sul quale Palombi non interviene. Al 13°, Spezia in vantaggio. La sfera sbatte sul braccio largo di Petriccione. Per Ghersini non ci sono dubbi ed indica il dischetto: Ricci non sbaglia. Due minuti dopo, sul corner di Petriccione, Bovo impatta di testa con Lamanna che smanaccia in volo. Al 18°, sul cross di Lucioni, La Mantia conclude al volo senza inquadrare lo specchio. Al 27°, il colpo di testa di Lucioni termina alto. Due minuti dopo, l’estremo difensore giallorosso anticipa Mora e perde la sfera: Gyasi manda sul fondo. Al 38°, tiro – cross di Palombi che crea qualche apprensione all’estremo difensore ligure. Al 46°, Pierini conclude centrale; sul prosieguo dell’azione, Mora conclude al volo chiamando Vigorito alla grande parata in corner. L’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo Al 55°, mister Liverani opera la prima sostituzione inserendo Pettinari al posto di La Mantia. Due minuti dopo, il nuovo entrato va vicino al bersaglio grosso con il colpo di testa che termina di poco fuori. Al 58°, secondo avvicendamento in casa giallorossa con Falco che prende il posto di Petriccione. Al 65°, lo stesso giocatore ci prova direttamente da calcio di punizione facendo la barba al palo. Tre minuti dopo, il Lecce raggiunge il pareggio con il colpo di testa di Scavone. Al 71°, Mnacosu conclude a giro mandando fuori di poco ed al 78°, il sinistro di Falco va vicino all’incrocio dei pali. Al 78°, lo Spezia va vicino al nuovo vantaggio con Okereke (subentrato al 66° al posto di Gyasi) che manda di poco fuori. Al 79°, ultimo avvicendamento in casa giallorossa con Meccariello al posto di Venuti. Due minuti dopo, Okereke non crea problemi a Vigorito. Dopo 4’ di recupero, Ghersini dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni Nei primi minuti della prima frazione, il Lecce ha avuto difficoltà ad imporre il proprio gioco poiché i padroni di casa hanno chiuso tutti gli spazi. L’ottimo inizio della formazione ligure è stata legittimata dal vantaggio, arrivato dagli undici metri ad opera di Ricci. Gli ospiti hanno reagito subito allo svantaggio ed in un paio di occasioni si sono presentati in area avversaria creando problemi alla difesa avversaria: solo Lamanna ha negato il pareggio ai giallorossi. Nella ripresa, con l’ingresso di Pettinari, i salentini si sono resi ancora più pericolosi ed hanno raggiunto il pareggio con il colpo di testa vincente di Scavone (seconda rete consecutiva). Un grande intervento di Vigorito ha permesso alla sua squadra di andare a riposo con una sola rete da recuperare. Entrambe le squadre avrebbero meritato la vittoria, ma alla fine si può dire che il risultato è giusto. L’unica nota negativa della mancata vittoria è il non aver mantenuto la seconda posizione con soli 5 punti di distacco dalla capolista. In classifica, lo Spezia sale a 26 punti insieme al Cittadella ed al Perugia; il Lecce raggiunge quota 3° insieme all’Hellas Verona. Nel prossimo turno, dopo le festività natalizie, i liguri ospiteranno il Venezia lunedì 21 gennaio alle 21; i salentini ospiteranno allo Stadio Via del Mare il Benevento sabato 19 alle 15.