Riscatto immediato: vittoria importantissima contro i Sanniti
Per la quattordicesima giornata di Campionato di Lega Pro girone C, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Ciro Vigorito contro il Benevento. Arbitra l’incontro Baroni di Firenze, coadiuvato dagli assistenti Galetto e Baccini.
Le formazioni Brini achiera il classico 4-4-2 con Pane tra i pali, Pezzi, Scognamiglio, Lucioni e Padella in difesa; Alfageme, Agiey, Vitiello e Campagnacci a centrocampo; in avanti la coppia Eusepi e Marotta.
Lerda risponde con il 4-3-3 con Caglioni tra i pali, Mannini, Martinez, capitan Abruzzese e Lopez W in difesa; Salvi, Papini e Filipe Gomes a centrocampo; in avanti il tridente Carrozza, Moscardelli e Doumbia.
Primo tempo Inizia la gara e il primo pericolo viene creato dagli ospiti al 9’. Dopo uno scambio tra Papini e Moscardelli, Pane devia in angolo; il colpo di testa di Papini termina fuori. Due minuti dopo, il Lecce sblocca il risultato: punizione dalla distanza di Gomes; il centrocampista serve il suo compagno di reparto Salvi che fa partire un tiro che sorprende il numero uno giallorosso. Al 14’, si vedono per la prima volta i padroni di casa con una conclusione dalla distanza di Lucioni che termina fuori. Al 17’, i pugliesi trovano il raddoppio: Doumbia mette in mezzo per Moscardelli che da posizione defilata colpisce di testa e manda la sfera sul palo; sulla ribattuta il più lesto è Abruzzese che anticipa il suo marcatore e deposita in rete. Al 37’, i salentini potrebbero raddoppiare con un tiro di Doumbia che Pane devia in angolo. Dopo 1’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre a bere n the caldo.
Secondo tempo Incomincia la ripresa ed il Benevento si presenta in area avversaria con Marotta che, dopo aver stoppato il pallone di petto, si lascia anticipare da Mannini. Al 55’, Doumbia serve Moscardelli che effettua un pallonetto che il numero uno campano intercetta; sulla ribattuta interviene Salvi che manda fuori. Al 66’, i Sanniti vanno vicini al gol con un colpo di testa di Mazzeo (subentrato al 38’ a Vitiello) che viene deviato in angolo. Un minuto dopo, mister Lerda opera il primo cambio inserendo Della Rocca al posto di Moscardelli. Al 71’, Lopez effettua un cross per il nuovo entrato che colpisce al volo ma il tentativo finisce alto. Al 74’, l’ex attaccante di Cremonese e Carpi prova la rovesciata ma senza fortuna. A dieci minuti dalla fine, il Benevento accorcia le distanze con Padella che, su un cross di Campagnacci, colpisce di testa indisturbato superando Caglioni. All’83’, l’allenatore di Fossano inserisce Vinetot al posto di Papini e all’86’ Lepore subentra a Salvi All’88’ il Lecce rimane in inferiorità numerica per l’espulsione per doppia ammonizione di Gomes per un fallo su Padella. Dopo 4’ di recupero, Baroni dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni I tifosi si aspettavano un riscatto immediato dopo il pareggio – beffa contro il Catanzaro e così è stato. Il Lecce ha giocato un ottimo primo tempo trovando il vantaggio con le reti di Salvi (seconda stagionale) e Abruzzese (primo gol) con il Benevento che non ha creato pericoli alla porta di Caglioni. Nella ripresa gli ospiti hanno continuato a giocare come nella prima parte di gara ma i campani hanno attaccato con tutte le loro forze per riuscire a raddrizzare le sorti dell’incontro. Dopo il gol di Padella, si sono rivisti i fantasmi della gara contro il Catanzaro ma questa volta, nonostante l’inferiorità numerica, i pugliesi sono riusciti a portare a casa la vittoria. Un successo importante per i salentini anche perché ottenuto su un campo difficile e soprattutto perché la squadra sannita subisce la prima sconfitta stagionale. Con questa vittoria, il Lecce sale a quota 28 portandosi così a tre punti dal primo posto (occupato ora dalla Salernitana) e ad un punto dal secondo posto dove si trovano lo stesso Benevento e la Juve Stabia. Nel prossimo turno, i pugliesi giocheranno in casa sabato sera alle 19:30 contro il Melfi; i campani giocheranno in trasferta contro la Reggina.