Manita del Lecce ed il Foligno va ko
a cura di Eugenio Losavio
Per il primo turno di Coppa Italia ad eliminazione diretta, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare il Foligno. Arbitra l’incontro Paolini di Ascoli Piceno, coadiuvato dagli assistenti Greco e Urselli. Il Quarto Uomo è Massimi.
Formazioni Chini (Lerda è squalificato) manda in campo il classico 4-4-2 con Bleve tra i pali, Donida, Sacilotto, Abruzzese e Lopez W in difesa, Rosafio, Salvi, Papini e Doumbia, in avanti il tandem Della Rocca e capitan Miccoli.
Petrini oppone il 4-3-3 con Biscarini tra i pali, Petterini, Ciurnelli, Adamo e Calzola in difesa, Coresi, Montanari e Menchinella a centrocampo, in avanti il tridente Urbanelli, Fondi e Vegnaduzzo.
Primo tempo Inizia la gara ed il Lecce si propone subito all’attacco. Al 5’, Della Rocca serve di petto Papini che conclude centralmente. Due minuti dopo, sulla fascia, Lopez serve Doumbia che effettua un cross per Miccoli ma il Capitano manca l’impatto di testa. Al 13’, Lopez crossa al centro per Rosafio che colpisce di testa e gonfia la rete, ma l’arbitro annulla per un fallo dello stesso giocatore. La gioia del gol, però, è rinviata solo di due minuti. Al 15’ Papini serve il giovane centrocampista che effettua un gran tiro non lasciando scampo a Biscarini. Tre minuti dopo si vede per la prima volta il Foligno con una conclusione dalla distanza di Fondi che termina a lato. Al 20’, i giallorossi vanno vicini al raddoppio con il Romario del Salento che, ricevuta la sfera da Della Rocca, supera il portiere e conclude in diagonale ma il suo tiro si stampa sulla traversa. Al 21’, Rosafio effettua un cross per Doumbia che di testa va vicino al gol. Al 43’, i pugliesi raddoppiano con Papini che approfitta di un rimpallo e insacca. Allo scadere gli umbri colpiscono il palo con Vegnaduzzo. Al termine dell’azione, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo Inizia la ripresa con gli stessi interpreti che hanno chiuso la prima parte di gara. C’è solo una squadra in campo: al 53’ i salentini trovano il terzo gol con Miccoli che, approfittando di un controllo sbagliato di Ciurnelli, con un tiro a giro inquadra l’angolino basso. Al 58’, il Lecce cala il poker con l’attaccante di San Donato che ribadisce in rete una corta respinta del numero uno ospite. Un minuto dopo, Chini opera una doppia sostituzione inserendo Carrozza e Moscardelli al posto di Doumbia e Della Rocca. Al 71’, i due nuovi entrati dialogano in area. L’azione si conclude con l’atterramento in area di Carrozza. L’arbitro non ha dubbi e decreta il penalty. L’attaccante di San Donato cede la sfera a Moscardelli che dal dischetto non sbaglia. Non c’è più gara e al 75’ l’allenatore in seconda Chini completa le sostituzioni inserendo Bogliacino al posto di Rosafio. Negli ultimi minuti i padroni di casa rimangono in inferiorità numerica per l’infortunio del Romario del Salento (sospetta contrattura al retto femorale sinistro).
Conclusioni Un Lecce in gran forma elimina il Foligno. Non c’è stata partita e solo al 45’ la squadra umbra è andata vicina al gol dell’1 - 2 con il palo di Vegnaduzzo. Nella ripresa, la squadra salentina ha completato la goleada con la doppietta del suo Capitano che ha offerto la possibilità al nuovo arrivato Moscardelli di siglare la quinta rete su calcio di rigore. Come avviene in questi casi, non si può indicare un migliore in assoluto ma uno dei protagonisti è stato il giovane Rosafio. Unica nota negativa della serata è stato l’infortunio di Miccoli, per il quale si dovranno attendere i prossimi giorni per saperne di più. Nel prossimo turno (17 agosto) la squadra giallorossa affronterà in trasferta lo Spezia.
E. Losavio
Pubblicato il 12/08/2014