Passione GialloRossa - L’ex De Rose punisce il Lecce

a cura di E. Losavio

Passione GialloRossa - L’ex De Rose punisce il Lecce

a cura di E. Losavio

Per la dodicesima giornata di ritorno del Campionato di Lega Pro girone C, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare il Matera. Arbitra l’incontro Di Martino di Teramo che ha già diretto i giallorossi (14^ giornata di andata, Lecce – Messina 2 – 0) coadiuvato dagli assistenti Abagnara e Vingo.

 

Le formazioni  Braglia schiera il 4-3-3 con Perucchini tra i pali, Alcibiade, Camisa, Legittimo e Liviero in difesa; Lepore, capitan Papini e Salvi a centrocampo; Surraco, Moscardelli e Doumbia nel tridente d’attacco.

Aprile (Padalino squalificato) opta per il 4-5-1: Bifulco tra i pali, Di Lorenzo, Ingrosso, Piccinni e Tomi in difesa; Rolando, Iannini, De Rose, Armellino e Carretta a centrocampo con Infantino unica punta.

 

Primo tempo  I padroni di casa partono all’attacco. Al 6’, Legittimo serve in profondità Doumbia, ma il suo tetativo viene deviato in corner da Tomi. Al 14’, si vedono i lucani con una conclusione insisdiosa di Di Lorenzo che termina di poco fuori. Al 23’, il Lecce va vicino al vantaggio con Surraco che conclude a botta sicura ma Bifulco si rifugia in angolo. Al 27’, su un cross di Lepore, Papini colpisce di testa ma la sfera viene alzata in corner dal portiere ospite. Al 34’, ci prova Tomi direttamente da calcio di punizione ma Perucchini devia in angolo. Cinque minuti dopo, il Matera sblocca il risultato con Carretta su assist di Infantino. Dopo 2’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre a bere un the caldo.

 

Secondo tempo  Al 59’, Perucchinni anticipa in uscita bassa Infantino evitando conseguenze peggiori. Un minuto dopo, Lepore ci prova da calcio di punizione ma anche questa volta l’estremo difensore lucano respinge in angolo. Al 61’, i giallorossi raggiungono il pareggio con Lepore che sfrutta al meglio l’assist di Moscardelli. Al 65’, l’attaccante ci prova da calcio piazzato ma il numero uno ospite è insuperabile. Un minuto dopo, mister Braglia opera il primo cambio inserendo Curiale al posto del Mosca; al 72’, manda in campo Caturano al posto di Doumbia e al 79’ Vècsei al posto di Surraco. Due minuti dopo, su un cross di Papni, Curiale colpisce di testa ma Bifulco si conferma in giornata di grazia. All’87’, l’ex De Rose gela i suoi vecchi tifosi con uno scavetto che supera Perucchini. Non succede più nulla e dopo 5’ di recupero, Di Martino dichiara la fine delle ostilità.

 

Conclusioni  Dopo diciotto risultati utili consecutivi, il Lecce conosce la prima sconfitta interna della gestione Braglia. Grande merito del Matera che ha chiuso tutti gli spazi rendendo difficile ai padroni di casa di esprimere il proprio gioco. Nonostante ciò, i giallorossi hanno avuto l’occasione di sbloccare il risultato in un paio di occasioni ma gli attaccanti hanno sbattuto sul muro eretto da Bifulco. Nella ripresa, la musica non è cambiata e ancora una volta i pugliesi hanno dovuto fare i conti con il portiere avversario. L’intensità espressa è stata premiata dal momentano pareggio di Lepore  (5° gol stagionale). Proprio mentre la squadra stava tentando il tutto per tutto per conquistare i tre punti, è arrivata la rete dell’ex De Rose. I giallorossi hanno pagato le assenze in difesa per squalifica di Cosenza e Abruzzese che hanno reso il reparto meno solido. Non bisogna arrendersi dopo questa sconfitta. Fino a quando la matematica non ci condanna ai play-off, dobbiamo crederci e sperare in un passo falso del Benevento. Il riscatto dovrà avvenire già nella prossima giornata sfruttando al meglio il secondo turno casalingo. Con questa vittoria, il Matera sale a 48 punti, mentre il Lecce rimane a 55 (-4 dai sanniti). Nel prossimo turno, i salentini ospiteranno l’Akragas sabato 9 aprile alle 15:00; i lucani ospiteranno il Melfi.

E. Losavio

 

Pubblicato il 04/04/2016


Condividi: