a cura di Eugenio Losavio
Passione GialloRossa
L’ex Abruzzese fa uno sgambetto al Lecce
a cura di Eugenio Losavio
Per la nona giornata del girone di ritorno del Campionato di Lega Pro girone C, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Giovanni Paolo II contro la Virtus Francavilla. Arbitra l’incontro Piscopo di Imperia, coadiuvato dagli assistenti Loni ed Imperiale.
Le formazioni Camplone schiera il 3-5-2 con Albertazzi tra i pali, l’ex Abruzzese, Faisca ed Idda in difesa; Albertini, Prezioso, Galdean, Alessandro e Vetrugno a centrocampo; Nzola ed Abate in attacco.
Padalino conferma il collaudato 4-3-3: Perucchini tra i pali, Ciancio, Cosenza, Giosa ed Agostinone in difesa; Costa Ferreira, Arrigoni e Mancosu in mediana; capitan Lepore, Caturano e Doumbia nel reparto avanzato.
Primo tempo Al 7°, i padroni di casa vanno vicini al vantaggio con Nzola che, liberatosi di Giosa con una finta, conclude in diagonale mandando di poco fuori. Al 10°, Nzola serve Alessandro che conclude centralmente. Al 18°, sono gli ospiti ad andare vicini a sbloccare il risultato con Lepore che, complice il vento, tenta di sorprendere il portiere con una conclusione da centrocampo: la sfera finisce la sua corsa sulla traversa ad Albertazzi battuto. Al 36°, su un cross da calcio di punizione di Costa Ferreira, Cosenza conclude in acrobazia ma l’estremo difensore francavillese con uno scatto di reni alza in angolo. Al 40°, la Virtus Francavilla passa in vantaggio con una conclusione di Prezioso che sorprende Perucchini. Tre minuti dopo, i giallorossi pareggiano con Lepore sugli sviluppi di un corner. Al 45°, l’arbitro manda le due squadre a bere un the caldo.
Secondo tempo Al 51°, ci prova Mancosu ma il centrocampista non inquadra lo specchio. Al 55°, è il turno di Alessandro che non impensierisce Perucchini. Al 62°, la conclusione di Agostinone non crea problemi ad Albertazzi. Tre minuti dopo, Padalino è costretto ad operare il primo cambio inserendo Tsonev al posto dell’infortunato Mancosu. Al 70°, i padroni di casa raddoppiano con un colpo di testa di Abruzzese. Al 74°, i brindisini potrebbero triplicare ma Nzola, lanciato a rete, viene anticipato da Perucchini. Al 79°, ultimi due cambi per il Lecce con Torromino e Marconi ai posti rispettivamente di Agostinone e Costa Ferreira. Due minuti dopo, i francavillesi rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione per doppia ammonizione di Alessandro. All’83°, viene ristabilita la parità numerica a causa dell’espulsione diretta di Torromino. Al secondo dei 5’ di recupero, Lepore ci prova direttamente da calcio di punizione ma Albertazzi alza sulla traversa. Scoccato il 95°, Piscopo dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni Dopo un buon inizio da parte della Virtus Francavilla, il Lecce prende in mano le redini del gioco creando problemi alla difesa avversaria. La più nitida delle occasioni è stata quella di Lepore che ha tentato di sorprendere Albertazzi da centrocampo. Proprio nel momento in cui i giallorossi premevano ancora di più il piede sull’acceleratore, è arrivato il gol di Prezioso. Gli ospiti non si sono demoralizzati ed hanno trovato subito il gol del pareggio con il Capitano. Nella ripresa, i salentini hanno continuato ad attaccare ma sono stati puniti dall’ex dell’incontro. Il Lecce non ha demeritato ma la Virtus Francavilla con il minimo sforzo è riuscita ad ottenere il massimo confermando il buon momento. Si spera si sia trattato di un incidente di percorso e che già dalla prossima gara si ritorni a conquistare punti importanti. Questo passo falso è costato caro ai giallorossi. Con la vittoria di misura contro la Juve Stabia (1 – 0) i “satanelli” sono la nuova capolista del girone con 59 punti. In classifica, la Virtus Francavilla è salita a 48, mentre i lupi salentini sono rimasti a 58. Nel prossimo turno, i brindisini affronteranno in trasferta la Vibonese, mentre il Lecce ospiterà al Via del Mare il Catania domenica 12 alle ore 14:30.
E. Losavio
Pubblicato il 06/03/2017