a cura di Eugenio Losavio
Passione GialloRossa
Lecce, vietato mollare!!
a cura di Eugenio Losavio
Per la tredicesima giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie B, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Giovanni Zini contro la Cremonese. Arbitra l’incontro Di Martino di Teramo che ha già diretto i giallorossi (2^ giornata di andata, Lecce – Salernitana 2 – 2) coadiuvato dagli assistenti Lanotte e Chiocchi. Il Quarto Uomo è Piscopo di Imperia.
Le formazioni Rastelli schiera il 3-5-2: Agazzi tra i pali, Caracciolo, Terranova e Claiton in difesa; Mogos, Arini, Castrovilli, Castagnetti e Migliore a centrocampo; Carretta e Strizzolo nel reparto avanzato.
Liverani conferma il 4-3-1-2 con Vigorito tra i pali, Venuti, Lucioni, Meccariello e Calderoni in difesa; Petriccione, Tachtsidis e Tabanelli in mediana; capitan Mancosu alle spalle di Palombi e La Mantia.
Primo tempo Al 5°, La Mantia cade in area dopo un contatto con Claiton: l’arbitro ammonisce l’attaccante per simulazione. Al 19°, gli ospiti vanno vicini al vantaggio con l’ex giocatore della Virtus Entella che impatta di testa mandando la sfera sul palo. Al 24°, il Lecce rimane in inferiorità numerica per l’espulsione diretta di Vigorito, reo di aver atterrato Strizzolo pronto a colpire. Due minuti dopo, Bleve subentra a Palombi. Al 32°, i giallorossi vanno nuovamente vicini al bersaglio grosso con Meccariello che, approfittando di un errore in uscita di Agazzi, conclude a botta sicura: l’estremo difensore si salva con un grande intervento. Due minuti dopo, La Mantia ci prova in mezza rovesciata senza inquadrare lo specchio. Dopo 1’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo Al 48°, Lucioni ci prova di testa con la sfera che termina di poco alta. Un minuto dopo, i salentini vanno nuovamente vicini alla rete con Meccariello che, di testa, centra l’incrocio dei pali. Al 60°, mister Liverani opera la seconda sostituzione inserendo Marino al posto dell’infortunato Calderoni. Al 67°, la Cremonese sblocca il risultato con Strizzolo, abile a ribadire in rete la respinta di Bleve sul tentativo di Castrovilli. Al 71°, Falco rileva Tabanelli. Al 78°, raddoppio dei padroni di casa con la doppietta di Strizzolo che approfitta della libertà concessagli sul secondo palo. Dopo 5’ di recupero, Di Martino dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni Dopo cinque risultati utili consecutivi, di cui tre consecutivi tra le muta amiche, il Lecce ha conosciuto la settima sconfitta stagionale. L’episodio influente sull’esito dell’incontro è stato sicuramente l’espulsione di Vigorito che ha costretto mister Liverani a rivedere i suoi piani. Nonostante l’inferiorità numerica, la squadra giallorossa si è presentata in un paio di occasioni in area avversaria creando i presupposti per la rete con il palo di La Mantia e l’ottimo intervento di Agazzi su Meccariello. Nella ripresa, gli ospiti hanno nuovamente sfiorato il gol con il palo ancora una volta di Meccariello. Con il passare dei minuti, la stanchezza si è fatta sentire ed i padroni di casa ne hanno approfittato. In questa gara, sono emersi nuovamente i problemi difensivi. Sulle due reti dei lombardi, il colpevole è stato senza dubbio Di Matteo che ha lasciato libero di colpire Strizzolo nel gol del pareggio e non ha contrastato efficacemente l’avversario che ha fornito l’assist allo stesso Strizzolo per la seconda rete. Nonostante ciò, non si deve mollare. La squadra lotta, è matura e riuscirà a togliersi qualche soddisfazione. In classifica, la Cremonese sale a 38 punti ed aggancia il Cosenza; il Lecce rimane a 54 (-3 dal Brescia). Nel prossimo turno, i grigio – rossi affronteranno i trasferta il Crotone sabato 13 alle 15; i giallorossi ospiteranno al Via del Mare il Carpi, sabato allo stesso orario. Mancherà La Mantia che, diffidato, è stato ammonito. Si spera nel recupero di Calderoni.
E. Losavio
Pubblicato il 08/04/2019