Per la settima giornata del Campionato di Serie C girone C, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare la Sicula Leonzio. Arbitra l’incontro Proietti di Terni coadiuvato dagli assistenti Della Vecchia e Netti.
Le formazioni Liverani conferma il 4-3-1-2 con Perucchini tra i pali, capitan Lepore, Cosenza, Drudi e Di Matteo in difesa; Costa Ferreira, Arrigoni ed Armellino a centrocampo; Mancosu alle spalle di Caturano e Di Piazza.
Rigoni utilizza, invece, il 4-3-3: Narciso tra i pali, De Rossi, Aquilanti, Camilleri e Squillace in difesa; Marano, Davì e D’Angelo in mediana; Bollino, Ferreria ed Arcidiacono nel reparto avanzato.
Primo tempo Al 13°, Cosenza ci prova di testa senza inquadrare lo specchio. Tre minuti dopo, Marano conclude dalla distanza senza creare problemi a Perucchini. Al 19°, Caturano viene atterrato in area da Camilleri. Proietti senza esitazioni indica il dischetto: lo stesso Caturano dagli undici metri non sbaglia. Al 22°, i giallorossi raddoppiano con Di Piazza che, servito da Mancosu, gonfia la rete di prima intenzione. Al 33°, Drudi atterra Bollino. Anche questa volta il direttore di gara, senza esitazioni, indica il dischetto. Arcidiacono non sbaglia. Al 45°, i padroni di casa realizzano la terza rete con un colpo di tacco di Sasà che corregge un tiro di Lepore. Dopo 1’ di recupero, le due squadre rientrano negli spogliatoi.
Secondo tempo Al 47°, la Sicula Leonzio accorcia le distanze con Arcidiacono che approfitta di uno svarione della difesa giallorossa. Al 49°, mister Liverani inserisce Tsonev al posto di Costa Ferreira. Al 55°, i siciliano vanno vicini al pareggio nuovamente con Arcidiacono che da pochi passi manca l’impatto con la sfera. Due minuti dopo, Marino subentra al posto di Caturano. Al 61°, il tentativo di Mancosu termina alto. Al 68°, il colpo di testa di Davì non inquadra lo specchio. Ultimi ingressi in casa salentina con Valeri e Torromino al posto di Mancosu e Di Piazza. Due minuti dopo, Gammone (entrato al 77° al posto di D’Angelo) termina di poco fuori. All’84°, la conclusione a giro di Torromino non inquadra lo specchio. Dopo 4’ di recupero, Proietti dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni Con molta sofferenza, il Lecce conquista la quarta vittoria consecutiva. La Sicula Leonzio parte meglio, ma con il passare dei minuti i padroni di casa sono cresciuti ed hanno trovato il vantaggio con Caturano. Sulle ali dell’entusiasmo, Di Piazza ha raddoppiato ma i siciliani hanno dimezzato lo svantaggio su rigore. I giallorossi non si sono arresi ed hanno chiuso la prima frazione con il terzo gol, ancora ad opera del ritrovato Caturano. Nella seconda frazione, i salentini hanno accusato la stanchezza ed i siciliani hanno dominato creando continui pericoli alla compagine giallorossa. Come una manna dal cielo, è arrivato il 94° che ha sancito la fine dell’incontro. Il reparto difensivo deve essere migliorato come tutti gli altri reparti. La nota positiva è l’attacco dove Caturano e Di Piazza hanno una buona intesa. Con questa vittoria, il Lecce sale a quota 16 insieme al Catania, mentre la Sicula Leonzio rimane a 5 insieme alla Fidelis Andria,alla Paganese ed al Cosenza. Nel prossimo turno, sabato 7 ottobre, i giallorossi saranno impegnati in trasferta contro la Juve Stabia; i siciliani faranno visita alla Virtus Francavilla.