a cura di E. Losavio
Caglioni blinda il successo dei giallorossi
Per l’ottava giornata del girone di ritorno di Lega Pro Prima Divisione girone B, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Pietro Barbetti contro il Gubbio. Arbitra l’incontro Marini di Roma 1 che ha già diretto i pugliesi (13^ giornata di andata, Nocerina – Lecce 0 – 3), coadiuvato dagli assistenti Pollaci e Rugini.
Le formazioni Roselli schiera il 5-3-2 con Pisseri tra i pali, Bartolucci, Tartaglia, Radi, Ferrari e Giallombardo in difesa, Malaccari, Addae e Belfasti a centrocampo, Schetter e Falzerano in attacco. Lerda oppone il 4-4-2 con Caglioni tra i pali, D’Ambrosio, Martinez, Abruzzese e Lopez W in difesa, Papini, Amodio, capitan Bogliacino e Ferreira Pinto a centrocampo, Beretta e Zigoni nel reparto avanzato.
Primo tempo Inizia la gara e la prima emozione arriva al 10’ quando Beretta va vicino al bersaglio grosso con un tiro a giro che termina di poco a lato. Al 14’, il protagonista è sempre l’attaccante scuola Milan che, su un cross di Amodio, colpisce di destro al volo ma Pisseri, con un grande scatto di reni, devia in angolo. Al 21’, gli ospiti vanno ancora vicini al vantaggio sempre con Beretta che di esterno inquadra la porta, ma il suo tentativo viene deviato in angolo. Sul calcio d’angolo, il giovane attaccante colpisce di testa centrando la traversa. Il netto predominio del Lecce si concretizza al 23’ quando sblocca il risultato. Da un calcio di punizione di Bogliacino, Lopez allunga di testa sul secondo palo dove arriva Abruzzese che di testa gonfia la rete. Al 42’, arriva il raddoppio al termine di un’azione corale. Ferreira Pinto serve Zigoni che passa al suo compagno di reparto; il primo tentativo di Beretta viene respinto, ma sul secondo il giocatore infila il numero uno eugubino. Al 43’, al primo tiro in porta della partita, il Gubbio accorcia le distanze. Su una punizione di Radi, Malaccari viene dimenticato; il centrocampista non ha difficoltà ad aggiustarsi la sfera e superare Caglioni. Senza concedere l’extra-time, il direttore di gara manda tutti a bere un the caldo.
Secondo tempo La ripresa inizia con gli stessi effettivi che hanno chiuso i primi 45’. Al 61’, Lopez mette in mezzo; Bogliacino liscia la sfera che arriva a Zigoni, ma l’attaccante conclude debole e centrale. Dopo due minuti, mister Lerda opera il primo cambio inserendo Barraco al posto del protagonista dell’ultima azione. Al 67’, ci prova Malaccari dalla distanza, ma il numero uno giallorosso non si fa sorprendere. Al 76’, è il turno di Bogliacino che prova dalla distanza, ma Pisseri controlla la situazione. All’80’, l’allenatore di Fossano opera la seconda sostituzione, inserendo Miccoli al posto di Beretta. Il Romario del Salento si mette subito in evidenza con una punizione che il numero uno umbro blocca senza problemi. All’85’, subentra Salvi al posto di Bogliacino. A due minuti dal 90’, Caglioni mette al sicuro il risultato con un grande intervento su un tiro di Luparini, subentrato a Falzerano. All’89’, i salentini sfiorano il terzo gol con l’attaccante di San Donato che mira l’angolo basso. Solo un gran riflesso di Pisseri, gli nega la presenza sul tabellino. Dopo 3’ di recupero, Marini dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni Dopo 66 anni ritorna la sfida tra le due formazioni. E’ stata una gara in cui il Lecce ha dominato, collezionando con Beretta due occasioni per sbloccare il risultato. La netta supremazia è stata concretizzata dai gol di Abruzzese e dello stesso attaccante. Caglioni non è stato mai impegnato, ma al 43’ ha dovuto raccogliere la sfera in fondo al sacco al primo tiro in porta degli umbri. Nel secondo tempo, i pugliesi hanno cercato di chiudere la storia dell’incontro, ma Pisseri si è superato su un gran tiro di Miccoli all’angolino basso. Migliore in campo Giacomo Beretta e su tutti Nicolas Caglioni che con il suo prodigioso intervento ha negato la gioia del pareggio a Luparini. E’ stata una vittoria importante, poiché con il pareggio del Perugia e la sconfitta del Frosinone, il Lecce accorcia sempre di più in classifica, regalando al campionato un finale interessante. Per Abruzzese si è trattato del primo gol in stagione (il secondo, complessivamente, calcolando quello segnato nella prima esperienza con questa maglia), per Beretta è la terza realizzazione. La squadra giallorossa sale a 43 punti; il Gubbio rimane a 29. Nel prossimo turno, i salentini ospiteranno l’Ascoli, gli umbri saranno impegnati in trasferta a Pisa. La gara dei giallorossi, anticipata al venerdì sera, sarà trasmessa da RaiSport 1, canale 57 del digitale terrestre.
E. Losavio
Pubblicato il 24/02/2014