Passione GialloRossa
Lecce, così non va
a cura di E. Losavio
Nella settima giornata di Campionato di Lega Pro girone C, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio San Filippo contro il Messina. Arbitra l’incontro Caso di Verona, coadiuvato dagli assistenti Margani e Grossi.
Le formazioni Grassadonia schiera un 4-4-2 con Iuliano tra i pali, Benvenga, Silvestri, Stefani e Altobello in difesa; Damonte, Nigro, Orlando e Bucolo a centrocampo; in avanti Corona e Bonanno.
Lerda, al suo ritorno in panchina dopo la squalifica, propone lo stesso modulo con Caglioni tra i pali, Mannini, Sacilotto, Martinez e Lopez W in difesa; Lepore, capitan Papini, Salvi e Doumbia a centrocampo ed in avanti la coppia Della Rocca e Moscardelli.
Primo tempo Inizia la gara e al 3’ il Lecce passa in vantaggio con Moscardelli che di spalle si gira e lascia partire un tiro che sorprende Iuliano. I padroni di casa non stanno a guardare e all’11’ rispondono con un tiro in diagonale di Corona che termina fuori. Al 15’, ci prova Della Rocca ma la sua conclusione termina di poco fuori. Al 21’, i giallorossi vanno vicini al raddoppio con un tiro al volo di Lepore che, smorzato da Silvestri, termina sull’esterno della rete. Al 36’, conclusione pericolosa di Mannini che manda a lato. Al 42’, il Lecce rimane in inferiorità numerica per l’espulsione diretta di Lopez per un fallo di reazione su Nigro. Al 47’, Moscardelli ci riprova ma il suo tentativo viene bloccato in due tempi dal portiere peloritano. Al termine dell’azione, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo Lerda per riequilibrare il reparto difensivo orfano di Lopez, effettua il primo cambio inserendo Carini al posto di Lepore. Non è ancora scattato il 1’ di gioco ed il Messina trova il pareggio con Orlando che con un tiro al volo, da posizione defilata, supera Caglioni. Il Lecce non riesce ad imporre il proprio gioco e la squadra siciliana, galvanizzata dal pareggio, al 56’ trova il gol del sorpasso con Corona abile a sfruttare un cross dalla destra: la sua prima conclusione si stampa sull’incrocio dei pali e sulla ribattuta è il più lesto a ribadire in rete. Al 60’, l’allenatore di Fossano opera la seconda sostituzione inserendo Carrozza al posto di uno spento Doumbia. Al 69’, si rivede la squadra giallorossa con Moscardelli che conclude in porta ma la sfera termina di poco alta. Al 75’, mister Lerda completa i cambi a disposizione inserendo Filipe Gomes al posto di Salvi. All’83’, Papini conclude ma Iuliano si fa trovare pronto anche se con qualche esitazione. All’86’, il Messina chiude i conti con una punizione dal limite di Pepe (subentrato al 49’ a Bonanno). Dopo 4’ di recupero, Caso dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni Dopo la vittoria sofferta contro la Paganese al Via del Mare, il Lecce non riesce a dare continuità al suo cammino e a Messina incappa in una sconfitta che nessuno si aspettava in quanto nelle due precedenti giornate la squadra siciliana aveva rimediato due sconfitte di cui la seconda contro la Casertana con un sonoro 1 – 5. Dopo il gol di Moscardelli (primo in Campionato), l’episodio che ha cambiato l’andamento della gara è stata l’espulsione di Lopez che nell’assetto difensivo riveste una figura importante. Nella ripresa, la squadra di casa ci ha creduto e nel giro di pochi minuti ha ribaltato lo svantaggio. Ci si aspettava una reazione d’orgoglio da parte del Lecce ma i padroni di casa hanno chiuso tutti gli spazi non consentendo agli avversari di sfruttare le fasce. Dopo due pareggi contro Matera e Savoia, la compagine giallorossa conosce la seconda sconfitta in Campionato dopo quella subita nella prima giornata contro la Lupa Roma. L’inferiorità numerica non può essere considerata una scusante. Non si è vista la reazione alle due reti subite e Iuliano non ha dovuto compiere interventi salva – risultato. Continua il tabù trasferta e Lerda in vista del prossimo incontro dovrà sicuramente rivedere qualcosa; la squadra, inoltre, se passerà in vantaggio non si dovrà accontentare del gol ma dovrà mettersi al sicuro per evitare inutili sofferenze. Con questa vittoria, il Messina sale a 7 con Ischia, Savoia e Foggia; il Lecce rimane a 11 punti a -4 dal primo posto dove si trovano Benevento e Salernitana. Nel prossimo turno, la squadra siciliana giocherà in trasferta contro la Juve Stabia; i salentini ospiteranno la Casertana sabato alle ore 14:30.
E. Losavio
Pubblicato il 06/10/2014