Passione GialloRossa - Le vespe non volano. Il Lecce ritrova la vittoria

Passione GialloRossa

 

Le “vespe” non volano. Il Lecce ritrova la vittoria

 

A cura di E. Losavio

Per la seconda giornata del girone di ritorno del Campionato di Lega Pro girone C, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare la Juve Stabia. Arbitra l’incontro Luciano di Lamezia Terme che ha già diretto i giallorossi (8^ giornata di andata, Melfi – Lecce 0 – 1) coadiuvato dagli assistenti Vecchi e Lanotte.

 

Le formazioni  Braglia schiera il 3-4-1-2 con Perucchini tra i pali, Freddi, Abruzzese e Cosenza in difesa; Lepore, capitan Papini, Salvi e Legittimo a centrocampo; Surraco dietro le due punte Moscardelli e Doumbia.

Zavettieri opta, invece, per il classico 4-4-2: Polito tra i pali, Carillo, Polak, Rosania e Liotti in difesa; Arcidiacono, Obodo, Favasulli e Carrotta a centrocampo; Gomez e Nicastro nel reparto avanzato.

 

Primo tempo  I padroni di casa partono con il piede sull’acceleratore. Al 2’, Surraco serve Doumbia ma il maliano non ha un felice impatto con la sfera e Polito blocca senza problemi. All’8’, si vedono gli ospiti con Nicastro che conclude dalla media distanza; dopo una deviazione di Cosenza, la sfera arriva ad Arcidiacono che a due passi da Perucchini si lascia anticipare da quest’ultimo. Al 20’, però, il Lecce sblocca il risultato con Surraco, abile a sfruttare un assist di Doumbia e a superare l’estremo difensore campano. Al 42’, i salentini potrebbero raddoppiare ma il colpo di testa di Moscardelli su un cross dell’onnipresente Doumbia sbatte sul palo. Dopo 1’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre a bere un the caldo.

 

Secondo tempo  Al 48’, si presenta un’altra occasione per il Mosca. Su un cross dello stesso Doumbia, l’attaccante conclude in rovesciata ma Polito con un grande scatto di reni alza in corner. Il raddoppio non tarda ad arrivare. Al 52’,  Cosenza sfrutta alla perfezione il cross di Surraco da calcio d’angolo e supera di testa il portiere ospite. Al 66’, il difensore va vicino alla sua doppietta personale, ma questa volta il suo tentativo termina di poco a lato. Tra il 72’ e l’87’, Braglia opera i tre cambi inserendo il nuovo acquisto Sowe, Curiale e De Feudis al posto rispettivamente di Doumbia, Moscardelli e Surraco. Il risultato non cambia e dopo 4’ di recupero Luciano dichiara la fine delle ostilità.

 

Conclusioni  Dopo i due pareggi esterni contro la Lupa Castelli Romani e la Fidelis Andria, il Lecce ritrova meritatamente la vittoria. Sin dalle prime battute, la squadra giallorossa è apparsa in giornata e si è subito riversata nel campo avversario trovando il vantaggio con Surraco, giunto alla quarta realizzazione stagionale. Subito dopo si sono visti gli ospiti ma Perucchini è stato bravo ad anticipare in uscita Arcidiacono. Nella ripresa, è stato solo un monologo dei padroni di casa che hanno subito raddoppiato e non hanno corso alcun pericolo. Tutti gli interpreti hanno fatto la loro parte. Se si vuole citare qualcuno, Doumbia (sulla sua fascia di competenza, è stata la spina del fianco dei campani), Moscardelli (è andato vicino al gol in due occasioni) e Lepore. Finalmente in questa giornata, la squadra si è espressa come sa. Solo in questo modo e trovando continuità nei risultati, si potrà raggiungere l’obiettivo prefissato. La vittoria è stata importante, poiché ha dato morale per il prosieguo della stagione e soprattutto perché permette ai salentini di non perdere il contatto con le dirette concorrenti. Con questi tre punti, il Lecce sale a quota 34 restando a -4 dalla capolista Casertana, mentre la Juve Stabia rimane a 22 insieme alla Paganese. Nel prossimo turno, i salentini giocheranno in trasferta sul campo della capolista sabato 30 alle ore 20:30, mentre i campani ospiteranno il Catanzaro.

E. Losavio 


Pubblicato il 25/01/2016


Condividi: