Passione GiAlloRossA - La Mantia firma la terza vittoria esterna

a cura di Eugenio Losavio

Passione GiAlloRossA

La Mantia firma la terza vittoria esterna

 

 

a cura di Eugenio Losavio

Per la quattordicesima giornata del girone di andata del Campionato di Serie A, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Artemio Franchi contro la Fiorentina. Arbitra l’incontro Piccinini di Forlì che ha già diretto i giallorossi in questa stagione (4^ giornata, Lecce – Napoli 1 – 4) coadiuvato dagli assistenti Carbone e Villa. Il Quarto Uomo è Minelli di Varese; Var, calvarese di Teramo; AVAR, Di Paolo di Avezzano.

Le formazioni  Montella schiera il 3-5-2: Dragowski tra i pali, Milenkovic, Ceccherini e Caceres in difesa; Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli e Dalbert a centrocampo; ribery e Vlahovic nel reparto avanzato.

L’ex Liverani resta fedele al 4-3-1-2 con Gabriel tra i pali, Rispoli, Rossettini, capitan Lucioni e Calderoni in difesa; l’ex Petriccione, Tachtsidis e Tabanelli in mediana; Shakhov alle spalle di Farias e La Mantia.

Primo tempo  Al 4°, Milenkovic prova il diagonale: Gabriel si allunga e devia in angolo. All’11°, Lirola si libera in area: il suo destro sfila oltre il palo lontano e Vlahovic non ci arriva per un soffio. Due minuti dopo, Lirola crossa basso da destra, velo di Ribery per il suo compagno di reparto che calcia addosso all’estremo difensore brasiliano. Al 31°, il tentativo di Farias non impensierisce Dragowski. Tre minuti dopo, Tachtsidis non inquadra lo specchio. Al 39°, sul traversone di Dalbert, Dalbert di testa sfiora il palo lontano. Dopo 2’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.

Secondo tempo  Montella è costretto ad operare la prima sostituzione: Boateng prende il posto dell’infortunato Ribery. Al 50°, il Lecce sblocca il risultato con il colpo di testa in tuffo di La Mantia sul perfetto cross di Shakhov. Due minuti dopo, cross di Dalbert per Vlahovic che incorna a colpo sicuro: l’estremo difensore giallorosso si salva d’istinto. Al 54°, filtrante di Boateng per Vlahovic: Gabriel ci arriva con la punta delle dita. Un minuto dopo, da corner Milenkovic a porta vuota di testa di divora il pareggio. Al 57°, mister Liverani inserisce l’ex Babacar al posto di Farias. Al 70°, il nuovo entrato cerca Shakhov che viene atterrato da Dalbert: né l’arbitro, né il VAR intervengono. Un minuto dopo, Vlahovic fallisce un rigore in movimento. Al 78°, Vera subentra all’autore del gol. Due minuti dopo, Dragowski esce dalla propria area perdendo palla: Babacar non ne approfitta. All’89°, gli ospiti vanno vicinissimi al raddoppio nuovamente con l’ex attaccante del Sassuolo che si presenta a tu per tu con l’estremo difensore avversario: quest’ultimo gli nega la gioia della rete. Dopo 4’ di recupero, Piccinini dichiara la fine delle ostilità.

Conclusioni  Il Lecce ha conquistato la terza vittoria esterna. Ad avere il miglior approccio alla gara sono stati i padroni di casa che si sono riversati in area giallorossa creando continui grattacapi alla difesa avversaria. La squadra di Montella si è chiusa nella propria metà campo a protezione dell’area di rigore. Con il passare dei minuti, i ragazzi di Liverani hanno alzato il baricentro e sono riusciti a sfondare la “Linea Maginot” . Hanno così avuto la possibilità di andare vicini al bersaglio grosso. Nonostante ciò, la prima frazione si è chiusa a reti bianche. Nella ripresa, la gara si è accesa. A rompere l’equilibrio ci ha pensato La Mantia che ha firmato la seconda rete personale della stagione. La Fiorentina non è rimasta a guardare ed è andata in numerose occasioni vicina al pareggio. Gabriel, però, non si è fatto sorprendere. Anche gli ospiti hanno avuto la possibilità di raddoppiare: Babacar, però, si è fatto ipnotizzare da Dragowski. Successo importantissimo perché ottenuto su un campo difficile. Pur non giocando ad alti livelli, la squadra giallorossa è stata cinica ed alla fine ha conquistato l’intera posta in palio. Per la prima volta, dall’inizio del Campionato, i salentini non hanno subito una rete. Migliori in campo Andrea La Mantia che ha avuto il merito di sbloccare il risultato e soprattutto Gabriel: i suoi numerosi interventi nel primo tempo e nella ripresa hanno permesso alla sua squadra di uscire indenne dal Franchi. In classifica, i toscani rimangono a 16 punti; il Lecce raggiunge quota 14 insieme al Sassuolo (una partita in meno) ed Udinese. I giallorossi torneranno in campo mercoledì 4 dicembre alle 18 per il Quarto Turno della Coppa Italia a Ferrara contro la Spal (la gara sarà visibile su RaiSport). In Campionato, la Viola affronterà in trasferta il Torino domenica 8 alle 15; il Lecce ospiterà il Genoa, sempre domenica, ma alle 12 : 30 in un fondamentale scontro salvezza. Mancherà Rossettini che, diffidato, è stato ammonito.

E. Losavio    

 


Pubblicato il 03/12/2019


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