Passione GialloRossa - Il Lecce si impantana. Quinta sconfitta consecutiva

a cura di E. Losavio

Il Lecce si impantana. Quinta sconfitta consecutiva


Per la quinta giornata del girone di andata del Campionato di Lega Pro, Prima Divisione, girone B, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Renato Curi di Perugia. Arbitra l’incontro Cifella di Campobasso, coadiuvato dagli assistenti Leali e Maspero.

Le formazioni  Camplone schiera un 4-3-3 con Koprivec tra i pali, Daffara, Comotto, Scognamillo e Sini in difesa, Vitofrancesco, Filipe e Nicco a centrocampo, Insigne, Eusepi e Fabinho nel tridente d’attacco. Il rientrante Lerda propone invece un 3-5-2 con Perucchini tra i pali, Sales, capitan Martinez e Diniz in difesa, Melara, Ferreira Pinto, Amodio, Salvi e Lopez a centrocampo, Bellazzini e Beretta in attacco.

Primo tempo  Inizia la gara e al 2’ i padroni di casa passano in vantaggio. Vitofrancesco dalla sinistra passa al centro per Nicco che infila Perucchini alla sua destra. Al 17’, il Perugia va vicino al raddoppio con un tiro di Insigne che, liberatosi del suo marcatore, fa partire un tiro che sfiora il palo. Il Lecce è in difficoltà e al 34’ rimane in inferiorità numerica. Melara, per fermare l’avanzata di Fabinho, commette fallo in area. Per l’arbitro non ci sono dubbi: espulsione per il centrocampista giallorosso per fallo da ultimo uomo e calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Eusepi che spiazza il portiere salentino. Al 42’, il protagonista è sempre l’attaccante che, libero in area, colpisce di testa con la sfera che termina alta di poco sulla traversa. Al 44’, per la prima volta i salentini si affacciano in area avversaria. Un traversone di Bellazzini da calcio di punizione viene respinto con i pugni da Koprivec. Allo scadere dei 45’, Cifella manda tutti a bere un the caldo.

Secondo tempo  Inizia la ripresa e al 5’ il Lecce va vicinissimo al vantaggio con un calcio di punizione di Bellazzini che, con il portiere umbro immobile, sfiora la rete. Al 19’, il Perugia sfiora la terza rete con un tiro di Vitofrancesco che viene respinto in angolo da Perucchini. Lerda, per cercare di dare una scossa alla sua squadra, opera i tre cambi a disposizione inserendo Zigoni, Sacillotto e Doumbia. Le tre sostituzioni non sortiscono gli effetti sperati e il terreno di gioco, complice la pioggia, è ai limiti dell’impraticabilità con i giocatori che a stento riescono a mantenere l’equilibrio. Dopo 6’ di recupero, il direttore di gara manda tutti sotto la doccia.

Conclusioni  Il cambio dell’allenatore e del modulo non portano gli effetti sperati e il Lecce subisce la quinta sconfitta consecutiva (la sesta della storia contro gli umbri). La squadra giallorossa ha espresso un gioco lento e prevedibile, non rendendosi mai pericolosi in area avversaria tanto che Koprivec non ha dovuto compiere nessun intervento degno di questo nome. In campo si è vista una sola squadra che ha saputo approfittare dell’errore dei salentini in fase di impostazione e dopo la superiorità numerica hanno controllato l’andamento dell’incontro senza problemi. Per Lerda c’è ancora molto da fare. Si spera che con i ritorni di Miccoli e di Bogliacino la squadra possa trovare esprimersi in maniera differente. Con questa vittoria il Perugia sale a quota 7 in compagnia del Benevento e della Salernitana, i pugliesi rimangono a 0 punti.  Il Lecce tornerà in campo mercoledì sera nella partita di Coppa Italia Lega Pro contro il Foggia allo Stadio Via del Mare alle 20:30. Nel prossimo turno di campionato, gli umbri saranno impegnati in trasferta a Prato, i giallorossi ospiteranno il Barletta.


E. Losavio         
 


Pubblicato il 01/10/2013


Condividi: