Lecce batte il FeralpiSalò e si avvicina alla vetta
Passione GialloRossa
Il Lecce rivendica la sconfitta dell’andata
Per la quattordicesima giornata del girone di ritorno di Lega Pro, girone A, il Lecce ospita al Via del Mare il FeralpiSalò. Arbitra l’incontro Bindani di Venezia.
Le formazioni Toma schiera il 4-3-3 con Benassi tra i pali, Diniz, Martinez, Di Maio e Fatic in difesa, capitan Giacomazzi, Memushaj e De Rose a centrocampo, Falco, Jeda e Pià in attacco. Remondina risponde anche lui con il 4-3-3 con Branduani tra i pali, Tantardini, Cortellini, Castagnetti e Leonardini in difesa, Magli, Bracaletti e Fabris a centrocampo, Montini, Ilari e Finocchio in attacco.
Primo tempo Inizia la gara e la prima occasione favorevole ai giallorossi per sbloccare il risultato, arriva all’8’ quando Jeda, smarcato da un liscio di Leonarduzzi, si trova a tu per tu con Branduani, ma il suo colpo di testa centrale non crea problemi all’estremo difensore lombardo. Anche gli ospiti sfiorano il vantaggio, ed è solo l’intervento tempestivo di Diniz ad evitare la conclusione a botta sicura. Al 26’, il Lecce passa in vantaggio: da calcio d’angolo, Tantardini nel tentativo di anticipare l’avversario, deposita di testa nella propria porta. Al 38’, Falco va vicino al raddoppio con un diagonale che termina alto sulla traversa. Poco prima del fischio della fine del primo tempo, la squadra di casa trova il secondo gol: Pià, approfittando di un passaggio sbagliato di Branduani, lo supera in uscita ed insacca in rete. Toma, sul finire della prima metà di gioco, è costretto ad operare il primo cambio inserendo Bogliacino al posto dello stesso Pià, out per un risentimento muscolare. Dopo 1’ di recupero, l’arbitro manda tutti a bere un the caldo.
Secondo tempo Inizia la ripresa e al 7’ ancora Jeda, smarcato da un assist di Bogliacino, ha l’occasione di chiudere l’incontro ma si fa rimontare in extremis da Magli. Al 18’, Toma opera il secondo cambio inserendo Chiricò al posto di Falco. Al 24’, il Lecce trova la terza realizzazione: Giacomazzi serve in un corridoio il neo entrato Chiricò che, superato in uscita Branduani, deposita in rete. Nei minuti finali, il FeralpiSalò cerca in tutti i modi di segnare il gol della bandiera, ma una punizione di Cortellini ed un diagonale di Bracaletti non sortiscono l’effetto sperato. L’ultima occasione la costruiscono i giallorossi con una conclusione di Bogliacino che viene respinta dall’estremo difensore lombardo. Al 45’, mister Toma completa le sostituzioni inserendo Esposito al posto di Jeda. Dopo 3’ di recupero, l’arbitro manda tutti sotto la doccia.
Conclusioni Il Lecce rivendica la pesante sconfitta dell’andata ( 4 – 0 ), ma non riesce a riconquistare la vetta a causa della vittoria del Trapani fuori casa con il San Marino. E’ stata una gara in cui le due squadre si sono affrontate a viso aperto e in qualche occasione i lombardi hanno messo in difficoltà i salentini. Al contrario della partita precedente, Jeda è apparso sottotono, fallendo due occasioni ghiotte per gonfiare la rete. Migliore in campo Diniz che ha eseguito la fase difensiva in maniera eccellente, soprattutto l’intervento salva - risultato sullo 0 – 0 nel primo tempo che vale come un gol realizzato. Una citazione va fatta anche nei confronti di Max Benassi che per la quinta gara consecutiva ha mantenuto la porta inviolata ( 475 minuti ) battendo il record di Antonio Rosati che si fermò a 446 minuti. Con questa vittoria i giallorossi raggiungono quota 57, i lombardi rimangono a 39 punti. Nella prossima giornata, il Lecce affronterà la difficile trasferta di Bolzano contro il SudTirol con due obbiettivi: rivendicare la sconfitta dell’andata ( 0 – 1) e conquistare il primo posto ( Trapani permettendo ); i lombardi ospiteranno il San Marino.
E. Losavio
Pubblicato il 23/04/2013