Passione GialloRossa - Il Lecce ritrova i tre punti lontano dalle mura amiche

a cura di Eugenio Losavio

Passione GialloRossa
 
Il Lecce ritrova i tre punti lontano dalle mura amiche
 
 
a cura di Eugenio Losavio 
 
Per la settima giornata di ritorno del Campionato di Lega Pro girone C, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Enzo Mazzella contro l’Ischia Isolaverde. Arbitra l’incontro Giua di Pisa che ha già diretto i giallorossi (4^ giornata di andata, Martina Franca – Lecce 1 – 1) coadiuvato dagli assistenti Pancioni e Granci.
 
Le formazioni  Di Costanzo schiera il 4-3-1-2 con Iuliano tra i pali; Florio, Savi, Moracci e Bruno in difesa; Pepe, Acampora e Porcino a centrocampo; Di Vicino dietro le due punte Kanoute e Gomes.
Braglia opta per il 3-4-3: Bleve tra i pali; Alcibiade, Cosenza e Abruzzese in difesa, Lepore, capitan Papini, Salvi e Legittimo a centrocampo; Surraco, Moscardelli e Sowe a formare il tridente avanzato.
 
Primo tempo  Al 10’, Moscardelli serve di petto Surraco, ma il tentativo di quest’ultimo non inquadra lo specchio. Al 20’, Lepore imbecca Sowe ma il tiro dell’attaccante è debole e non impensierisce Iuliano. Al 26’, Surraco effettua un cross per Lepore che conclude con l’esterno ma il portiere campano si rifugia in calcio d’angolo. Al 30’, si vede per la prima volta l’Ischia con una punizione dalla media distanza di Musacci, ma Bleve risponde presente. Due minuti dopo, il Lecce sblocca il risultato con Moscardelli che, entrato in area, conclude in diagonale superando l’estremo difensore campano. Dopo 2’, di recupero, l’arbitro manda le due squadre a bere un the caldo.
 
Secondo tempo  Al 46’, mister Braglia opera il primo cambio a disposizione con l’ingresso di Doumbia al posto di Sowe. Un minuto dopo, i giallorossi raddoppiano con una conclusione all’angolino di Moscardelli. Al 53’, Acampora serve in profondità Gomes ma Bleve è attento e lo anticipa in uscita bassa. Al 58’, i padroni di casa hanno l’occasione per accorciare le distanze ma il tentativo di Kanoute termina di poco fuori. Due minuti dopo, l’allenatore toscano effettua il secondo avvicendamento inserendo Curiale al posto di Moscardelli. Al 66’, arriva il terzo gol del Lecce con Papini, lesto a colpire di testa su un cross da calcio d’angolo di Lepore. Al 77’, ultimo cambio per i salentini con l’ingresso di Lo Sicco al posto del Capitano. All’88’, i campani rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione di Moreira (subentrato al 77’ al posto di Kanoute). Dopo 5’ di recupero, Giua pone termine alla battaglia.
 
Conclusioni  Dopo una lunga serie di pareggi, il Lecce ritrova la vittoria lontano dal Via del Mare (l’ultimo successo risaliva al 29 novembre 2015 in casa dell’Akragas). Sin dalle prime battute, i giallorossi hanno assunto il controllo del gioco trovando il gol con il bomber Moscardelli. I padroni di casa si sono visti solo con una punizione centrale di Musacci. Nella ripresa, la musica non è cambiata e gli ospiti hanno subito trovato il raddoppio. Dopo aver corso il pericolo con la conclusione insidiosa di Kanoute, gli ospiti hanno chiuso il discorso con il gol del Capitano. Con la doppietta personale, il Mosca sale a quota 6, il “Papo” invece raggiunge i 3 gol stagionali. Nonostante questo successo, la strada appare ancora in salita, in quanto tutte le dirette concorrenti (tranne il Benevento che ha pareggiato contro il Matera) hanno vinto restando sulla scia del Lecce. Questa volta il mio migliore in campo è il Mosca. Con questa sconfitta, i campani rimangono a 20 punti, i salentini salgono a 45 e si portano a -1 dal Benevento. Nel prossimo turno, l’Ischia sarà impegnata in trasferta contro la Casertana; il Lecce ospiterà il Melfi domenica 6 alle ore 17:30.
 
E. Losavio
 

Pubblicato il 29/02/2016


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