a cura di Eugenio Losavio
Passione GialloRossa
Il Lecce non si ferma più. Vittoria e secondo posto
a cura di Eugenio Losavio
Per l’undicesima giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie B, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare il Pescara. Arbitra l’incontro Ros di Pordenone, coadiuvato dagli assistenti Rossi C. e Formato. Il Quarto Uomo è Dionisi de L’Aquila.
Le formazioni Entrambi gli allenatori utilizzano lo stesso modulo, il 4-3-1-2.
Liverani schiera Vigorito tra i pali, Venuti, Lucioni, Meccariello e Calderoni in difesa; Petriccione, Tachtsidis e Tabanelli a centrocampo; Mancosu alle spalle di La Mantia e Falco.
Pillon oppone Fiorillo tra i pali, Ciofani, Campagnaro, Scognamiglio e Pinto in difesa; l’ex Memushaj, Bruno e Crecco in mediana; Brugman alle spalle di Marras e Mancuso.
Primo tempo All’11°, cross morbido di Calderoni per Mancosu che prova a girare di testa: Fiorillo blocca il tentativo centrale. Due minuti dopo, i padroni di casa sbloccano il risultato con La Mantia che, su assist di testa di Venuti, da due passi infila l’estremo difensore abruzzese. Al 29°, Brugman ci prova direttamente da calcio di punizione con la sfera che lambisce il palo alla destra di Vigorito. Al 37°, il Lecce raddoppia con Mancosu dopo aver raccolto una corta respinta della difesa. Al 43°, la conclusione di Falco non produce gli effetti sperati. Un minuto dopo, il colpo di testa di Scognamiglio sul secondo palo non sorprende l’estremo difensore giallorosso. Dopo 1’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi. La squadra esce tra gli applausi.
Secondo tempo Al 55°, Petriccione impegna severamente Fiorillo. Al 59°, il colpo di testa di Lucioni termina di poco a lato. Al 69°, Falco non inquadra lo specchio. Al 79°, il Pescara rimane in inferiorità numerica per l’espulsione diretta di Marras, reo di un’entrata scomposta ai danni di Tabanelli. All’86°, Falco da distanza ravvicinata spreca la ghiotta occasione. All’87°, doppia sostituzione operata da mister Liverani: Majer e Palombi prendono il posto rispettivamente di Tachtsidis e Falco. Due minuti dopo, il Lecce ha l’occasione del tris con il nuovo attaccante che, a tu per tu con l’estremo difensore ospite, viene ipnotizzato da quest’ultimo. Dopo 4’ di recupero, Ros dichiara la fine delle ostilità. Il Via del Mare è una bolgia.
Conclusioni Ottimo approccio alla gara del Lecce. I padroni di casa hanno subito imposto il loro gioco e, dopo aver protestato per un dubbio fallo di mani in area avversaria, hanno sbloccato il risultato con il bomber Andrea La Mantia. La reazione degli ospiti non ha impensierito i giallorossi che con Marco Mancosu hanno trovato il raddoppio. Nella ripresa, la musica non è cambiata. I salentini hanno continuato ad esprimersi ad alti livelli e, dopo l’espulsione diretta di Marras, non c’è stata più gara. E’ stata una grande vittoria. Grande merito nell’aver sfruttato il secondo turno consecutivo tra le mura amiche. Ancora più importante è stato il pareggio del Palermo, grazie al quale i lupi sono balzati al secondo posto in zona Promozione. In classifica, i padroni di casa salgono a 51 punti (-2 dal Brescia); il Pescara rimane a 45. Nel prossimo turno, infrasettimanale, il Lecce giocherà ancora al Via del Mare contro il Cosenza mercoledì 3 alle 19. Mancherà Meccariello che, diffidato, è stato ammonito; i “delfini” ospiteranno il Palermo.
E. Losavio
Pubblicato il 02/04/2019