Passione GialloRossa - Il Lecce, in dieci, vicinissimo ad un incredibile pareggio

Lecce - Perugia: 3 - 4

Il Lecce, in dieci, vicinissimo ad un incredibile pareggio
 
Per la quinta giornata del girone di ritorno del Campionato di Lega Pro, Prima Divisione, Girone B, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare il Perugia. Arbitra l’incontro Cifella di Campobasso che ha diretto la gara di andata (Perugia – Lecce 2 - 0). I suoi assistenti sono Caliari e Muto.
 
Le formazioni  Lerda conferma il suo modulo con Perucchini tra i pali, D’Ambrosio, Diniz, Abruzzese e Lopez W in difesa, Salvi e Amodio a centrocampo, Ferreira Pinto, Bogliacino e Doumbia in sostegno di capitan Miccoli.
Camplone oppone il 4-3-3 con Koprivec tra i pali, Vitofrancesco, Massoni, Scognamiglio e Comotto in difesa, Nicco, Filipe Gomes e Moscati a centrocampo, in avanti il tridente Mazzeo, Eusepi e Fabinho.
 
Primo tempo  Inizia la partita che è subito in salita per i padroni di casa. Al 4’, il Perugia passa in vantaggio. D’Ambrosio, dopo aver sbagliato un disimpegno, atterra Fabinho. Per l’arbitro non ci sono dubbi e dopo aver ammonito il difensore, decreta il penalty che Eusepi non sbaglia. La reazione del Lecce non si fa attendere. Al 13’, Massoni atterra Bogliacino, Cifella non interviene e Doumbia colpisce il palo esterno. Al 17’, gli umbri vanno vicini al raddoppio con Fabinho che, superato Diniz in velocità, si presenta a tu per tu con Perucchini che in uscita bassa evita il peggio. Al 25’, gli ospiti trovano il gol con Moscati che dopo aver ricevuto il passaggio da Fabinho, supera il numero uno giallorosso con una conclusione imprendibile. Al 42’, i giallorossi accorciano le distanze. Vitofrancesco atterra Doumbia ed il direttore di gara indica il dischetto: Miccoli non sbaglia. Dopo 2’ l’arbitro manda tutti a bere un the caldo. I giochi sono aperti..
 
Secondo tempo  Inizia la ripresa e Lerda opera due cambi inserendo Barraco e Beretta al posto di Salvi e Ferreira Pinto. I salentini trovano subito il pareggio. Barraco crossa al centro, Scognamiglio colpisce di testa e Beretta, dopo aver stoppato la sfera, conclude all’incrocio dei pali. La gioia dura poco. Al 51’, il Perugia passa in vantaggio con un colpo di testa di Scognamiglio su un cross da calcio d’angolo. Al 63’, Il Lecce va vicino al 3 a 3 con Doumbia che, dopo aver saltato l’avversario, conclude ma Koprivec non si fa sorprendere. Al 65’, è il turno del Romario del Salento, ma il suo tiro finisce di poco a lato. Nel momento di massimo impiego di energie, i pugliesi rimangono in dieci per l’espulsione di D’Ambrosio (già ammonito) per un fallo su Comotto. Al 75’, i grifoni trovano la quarta realizzazione con Sprocati (subentrato a Mazzeo) che in contropiede supera Peru. Mister Lerda le prova tutte e inserisce Zigoni al posto di Miccoli. I giallorossi non si arrendono e all’87’ trovano la terza rete. L’autore è il nuovo entrato che, su un cross di Doumbia, infila il portiere ospite con un colpo di testa. Al 90’, i padroni di casa collezionano la più nitida occasione per il pareggio con Beretta che conclude da fuori area, ma il numero uno biancorosso blocca in due tempi. Dopo 4’ di recupero, Cifella dichiara la fine delle ostilità. I salentini escono tra gli applausi.
 
Conclusioni  Il Perugia si conferma “bestia nera” del Lecce che, dopo cinque risultati utili consecutivi, conosce la settima sconfitta stagionale. Rispetto alla partita di andata, i giallorossi non si sono mai arresi e hanno sfiorato in due occasioni il pareggio nel finale. Gli ospiti hanno saputo approfittare delle occasioni che si sono presentate con gli errori difensivi di D’Ambrosio e Diniz, ma i padroni di casa hanno avuto una grande reazione “cu llu sangue all’ecchi” (con il sangue agli occhi)  mantenendo in bilico il risultato fino al 90’ in inferiorità numerica. Per Miccoli e Zigo si è trattato del settimo gol in campionato, per Beretta il secondo. Con questa vittoria, gli umbri salgono a 44 punti, consolidando ancora di più il primato, i pugliesi rimangono a quota 34. Nel prossimo turno, il Lecce giocherà in trasferta contro il Barletta; il Perugia ospiterà il Prato. Non resta che fare un in bocca al lupo alla squadra giallorossa affinché nella prossima partita possa riprendere il suo cammino e considerare questa battuta d’arresto solo un incidente di percorso.
 
E. Losavio  
 
 

Pubblicato il 03/02/2014


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