Passione GialloRossa- Il Lecce asfalta il Catanzaro

a cura di E. Losavio

Passione GialloRossa- Il Lecce asfalta il Catanzaro
 
di Eugenio Losavio
 
Per la decima giornata di ritorno del Campionato di Lega Pro girone C, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare il Catanzaro. Arbitra l'incontro Piscopo di Imperia, coadiuvato dagli assistenti Rossini e Castelli.
 
 
Le formazioni  Braglia rispolvera il 3-4-3 con Perucchini tra i pali, Alcibiade, Cosenza e Abruzzese in difesa; Lepore, Salvi, capitan Papini e Legittimo a centrocampo; Doumbia, Moscardelli e Surraco nel tridente avanzato.
Erra risponde con il classico 4-4-2: Grandi tra i pali; Calvarese, Ricci, Orchi e Squillace in difesa; Bernardi, Agnello, Maita e Mancuso a centrocampo; Firenze e Foresta in attacco.
 
 
Primo tempo  I padroni di casa partono con il piede giusto e al secondo minuto passano in vantaggio al 2' con Moscardelli che, servito da Surraco, stoppa di petto e conclude al volo. All'8', Doumbia conclude dalla distanza e Grandi blocca in due tempi. Al 19', il franco – maliano si riscatta e sigla il gol del raddoppio sfruttando al meglio un assist al bacio di Lepore. Dopo 1' di recupero, l'arbitro manda le due squadre a bere un the caldo.
 
 
Secondo tempo  Al 51', Lepore crossa da calcio di punizione e Moscardelli colpisce di testa. La sfera, dopo aver toccato il palo, sembra varcare la linea di porta; i giocatori reclamano la rete ma l'arbitro non è dello stesso avviso e lascia correre. Al 54', i giallorossi triplicano le loro marcature con il Capitano che sfrutta al meglio il tacco di Lepore concludendo a botta sicura. Al 62', lo stesso Lepore conclude dalla distanza, ma questa volta Grandi è attento. Un minuto dopo, mister Braglia opera il primo cambio inserendo Caturano al posto di Surraco. Al 65', il Lecce cala il poker con il nuovo entrato che non lascia scampo al portiere calabrese. Al 67', secondo cambio per l'allenatore toscano che manda in campo Carrozza al posto di Doumbia. Due minuti dopo, si vedono gli ospiti con Firenze che impegna Perucchini in un intervento plastico. Al 70', Moscardelli esce accompagnato dalla standing – ovation dei presenti e gli subentra Curiale. Al 72', ci prova Ricci ma il numero uno giallorosso risponde con sicurezza. Senza concedere extra – time, al 90' Piscopo dichiara la fine delle ostilità. La squadra esce tra gli applausi e la Curva Nord grida: "Vi vogliamo così".
 
 
Conclusioni  Con due gol per tempo, il Lecce affonda i calabresi e continua a marcare stretto il Benevento. Sin dalle prime battute, si è visto che i padroni di casa erano in giornata. Infatti hanno subito imposto il loro gioco, chiudendo tutti gli spazi e sfruttando al meglio gli spazi che venivano lasciati. La buona partenza è stata legittimata dal gol di Moscardelli (7° stagionale) e dal raddoppio di Doumbia (3° stagionale). Del Catanzaro non c'è stata traccia. Nella ripresa, la musica non è cambiata e i giallorossi hanno chiuso il discorso con le reti di Papini (alla 4 rete) e Caturano (anche lui alla quarta realizzazione). Sul finire della gara, si sono visti gli ospiti ma Perucchini non si è fatto sorprendere. E' stata una grande prestazione della squadra; tutti gli undici hanno dato il loro contributo regalando grande spettacolo ai presenti. La strada è ancora lunga. Se si giocherà con questa voglia e con questo spirito, i pugliesi reciteranno un ruolo importante alla fine del Campionato. Con questa vittoria, i giallorossi salgono a 52 punti. Nel prossimo turno, sabato 26 marzo, i giallorossi saranno impegnati in trasferta a Cosenza. Il calcio d'inizio sarà alle 14:30.
 
E. Losavio
 

Pubblicato il 26/03/2016


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