Passione GialloRossa - Il Lecce affonda sotto i colpi del Catania

a cura di Eugenio Losavio

Passione GialloRossa
Il Lecce affonda sotto i colpi del Catania
 
 
a cura di Eugenio Losavio
 
Per la terza giornata del girone di andata del Campionato di Serie C girone C, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Angelo Massimino contro il Catania. Arbitra l’incontro Massimi di Termoli che ha già diretto i giallorossi (Coppa Italia, Primo turno, Lecce – Ciliverghe 3 – 0) coadiuvato dagli assistenti Affatato e Rossi.
 
Le formazioni  L’ex Lucarelli schiera il 3-5-2: Pisseri tra i pali, Aya, Tedeschi e Bogdani in difesa; Esposito, Caccetta, Lodi, Biagianti e Marchese a centrocampo; l’ex Curiale e Russotto in attacco.
Rizzo conferma il 4-3-3 con Perucchini tra i pali, Ciancio, Cosenza, Drudi e Di Matteo in difesa; Armellino, Arrigoni e Mancosu in mediana; capitan Lepore, Caturano e Torromino nel reparto avanzato.
 
Primo tempo  Al 7°, il tentativo di Lepore è centrale. Al 17°, anche la conclusione di Russotto ha lo stesso effetto. Un minuto dopo, Curiale conclude di poco fuori. Al 20°, il Catania passa in vantaggio con Biagianti, lesto a ribadire in rete dopo un lungo batti e ribatti. Due minuti dopo, il Lecce va vicino al pareggio con il colpo di testa di Caturano che Pisseri respinge con un grande intervento. Al 28°, Aya manda alto. Dopo 3’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.
 
Secondo tempo  Al 50°, mister Rizzo opera la prima sostituzione inserendo Pacilli al posto di Arrigoni. Due minuti dopo, il capitano giallorosso conclude in diagonale ma l’estremo difensore etneo devia in angolo. Al 56°, Lodi ci prova direttamente da calcio di punizione con Perucchini che si rifugia in corner. Al 61°, Pacilli impegna Pisseri. Al 67°, secondo avvicendamento in casa giallorossa con Tsonev che prende il posto di Ciancio. Al 71°, i salentini vanno vicinissimi al pareggio con Caturano che da pochi passi manca l’impatto con la sfera. Al 78°, i padroni di casa raddoppiano con Marchese che, servito d’esterno da Lodi, supera con un pallonetto l’estremo difensore ospite. All’80°, Dubickas subentra al posto di Torromino. Un minuto dopo, terzo gol dei rossoblu con Russotto che aggancia la sfera tra due difensori e gonfia la rete. Dopo 3’ di recupero, Massimi dichiara la fine delle ostilità.
 
Conclusioni  Il Lecce ha sbagliato l’approccio alla gara. Sin dalle prime battute, i padroni di casa hanno preso in mano le redini del gioco riversandosi nell’area avversaria. Gli etnei hanno legittimato l’ottimo inizio con il gol del vantaggio. I giallorossi (nell’occasione in maglia bianca) hanno abbozzato una timida reazione ma senza raccogliere gli effetti sperati. Nella ripresa, gli ospiti sono partiti meglio andando più volte vicino al gol del pareggio. Le speranze sono state spente dal raddoppio e dal terzo gol dei siciliani. I salentini hanno una pesante sconfitta rendendo vana la buona prestazione contro il Trapani. Dalla prossima partita servirà maggiore determinazione e maggiore attenzione per conquistare i tre punti. Nel pomeriggio di ieri (domenica) Rizzo ha comunicato alla società la sua volontà di dimettersi. Vedremo chi sarà il suo successore. Con questa vittoria, il Catania ha agganciato il Lecce a 4 punti insieme a Sicula Leonzio, Casertana, Catanzaro, Paganese Reggina, Virtus Francavilla e Trapani. Nel prossimo turno, i siciliani giocheranno in trasferta contro la Virtus Francavilla; i pugliesi ospiteranno al Via del Mare sabato 16 il Rende aale ore 18 : 30.
 
E. Losavio
 

Pubblicato il 11/09/2017


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