Doppietta di Miccoli ed il Lecce aggancia il Perugia
Per la nona giornata del girone di ritorno di Lega Pro Prima Divisione girone B, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare l’Ascoli. Arbitra l’incontro Bellotti di Verona, coadiuvato dagli assistenti Benedettino e Robilotta.
Le formazioni Lerda schiera il 4-2-3-1 con Caglioni tra i pali, D’Ambrosio, Martinez, Abruzzese e Lopez W in difesa, Papini e Amodio a centrocampo, Ferreira Pinto, Bogliacino e Beretta in sostegno di capitan Miccoli.
Destro oppone il 4-3-3 con Pazzagli tra i pali, Di Gennaro, Scognamillo, Magliocchetti e Giacomini in difesa, Carpani, Capece e Greco a centrocampo, in avanti il tridente composto da Tripoli, dall’ex giallorosso Cipriani e Colomba.
Primo tempo Inizia la gara e alla prima avanzata, al 9’, il Lecce passa in vantaggio. D’Ambrosio, dalla fascia destra, mette in mezzo, Beretta fa il velo; Miccoli stoppa la palla, si gira e conclude in rete. Dopo un primo momento di sbandamento, al 23’ si vede l’Ascoli. Da un cross di Colomba, l’ex Cipriani colpisce di testa, ma la sfera termina alta sulla traversa. Al 30’, la squadra di casa va vicina al raddoppio. Pazzagli respinge corto una punizione del Capitano, ma Lopez fallisce il tap-in vincente mandando la palla sulle gambe degli avversari. Al 37’, la squadra marchigiana va vicina al pareggio con Scognamillo che, su azione di Tripoli, tira in porta centralmente e Caglioni di piede alza sulla traversa. Allo scadere della prima frazione, i giallorossi raddoppiano con un’azione ben orchestrata. Bogliacino passa a Beretta che serve Ferreira Pinto; il brasiliano colpisce il palo; la sfera ritorna in area dove l’attaccante salentino non ha difficoltà a stoppare e a concludere in rete a porta vuota. Dopo 2’ di recupero, l’arbitro manda tutti a bere un the caldo.
Secondo tempo Inizia la ripresa e al 47’ Bogliacino va vicino al terzo gol con una conclusione che termina di poco fuori. Al 54’ , il Romario del Salento serve Ferreira Pinto che mette in mezzo per Beretta, ma il giovane attaccante viene anticipato all’ultimo momento da Scognamillo. Il Lecce allenta la pressione e al 58’ l’Ascoli accorcia le distanze con un tiro da 30 metri che sorprende Caglioni. Al 64’, Lerda opera il primo cambio inserendo Barraco al posto di Ferreira Pinto. Due minuti dopo, l’ultimo arrivato serve in profondità il numero 10 giallorosso, ma anche a lui tocca la sorte del suo compagno e viene anticipato da Di Gennaro. Per dare più vivacità al gioco, l’allenatore di Fossano completa i cambi a disposizione inserendo Salvi e De Rose al posto di Miccoli e Amodio. L’Ascoli si getta in avanti alla ricerca del pareggio, ma il risultato non cambia e dopo 4’ di recupero Bellotti dichiara la fine delle ostilità. La squadra ritorna negli spogliatoi con l’incitamento da parte della Curva Nord: “ FORZA RAGAZZI BISOGNA LOTTARE IN SERIE A DOBBIAMO TORNARE!!”.
Conclusioni Pur non giocando una bella partita, il Lecce conquista la quattordicesima vittoria in Campionato e la decima vittoria della storia contro i picchi. Nel primo tempo, il Lecce ha trovato subito il primo gol ma l’Ascoli non si è abbattuto e in due occasioni ha avuto la possibilità del pareggio con Caglioni che sulla seconda opportunità ha compiuto un grande intervento. Successivamente i pugliesi hanno trovato il raddoppio che sembrava aver dato tranquillità alla squadra di casa. Nella ripresa, invece, complice un calo di intensità, i bianconeri hanno accorciato le distanze e in più di un’occasione sono andati vicini al pareggio. Il migliore in campo è stato Fabrizio Miccoli non solo per la doppietta ma anche per la grinta messa in campo a conclusione di una settimana molto difficile. Ora il Capitano è a quota 10 reti che gli permettono di essere il capocannoniere della sua squadra. Questa vittoria è stata molto importante perché, approfittando della sconfitta del Perugia contro il Catanzaro, il Lecce aggancia la squadra umbra in classifica. La gufata dei tifosi, però, non è bastata a rallentare la corsa del Frosinone che dopo la vittoria di ieri (ndr, domenica) è ora a +5. I giallorossi salgono a 46 punti, l’Ascoli rimane a 15. Nel prossimo turno, il Lecce sarà impegnato in trasferta a Viareggio nell’anticipo del venerdì su richiesta della società toscana; i bianconeri ospiteranno il Pisa.
Sognare non costa nulla..
E. Losavio
Pubblicato il 03/03/2014