Passione GialloRossa
Caturano, ed il Lecce aggancia i “satanelli”
a cura di Eugenio Losavio
Per la settima giornata del girone di andata del Campionato di Lega Pro girone C, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare la Reggina. Arbitra l’incontro Dionisi di L’Aquila, coadiuvato dagli assistenti Dell’Università e Fusco.
Le formazioni Padalino rimane fedele al suo 4-3-3 e schiera Bleve tra i pali, Vitofrancesco, Cosenza, Giosa e Ciancio in difesa; capitan Lepore, Fiordilino e Mancosu a centrocampo; Pacilli, Caturano e Torromino nel reparto avanzato.
Anche K. Zeman utilizza lo stesso modulo: Sala tra i pali, Cane, Gianola, Krosnic e Possenti in difesa; Bangu, Botta e De Francesco a centrocampo; Oggiano, Coralli e Porcino in attacco.
Primo tempo Al 6’, il Lecce si fa vivo con una conclusione del Capitano che dalla media distanza non riesce ad inquadrare lo specchio. Al 15’, la Reggina si affaccia pericolosamente in area giallorossa con Coralli che viene anticipato da Cosenza. Al 29’, Vitofrancesco mette un pallone interessante in area per Mancosu ma il centrocampista manda fuori. Al 38’, mister Padalino è costretto ad operare il primo cambio inserendo Vutov al posto dell’infortunato Pacilli. Dopo 1’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo Al 48’, i giallorossi passano in vantaggio con Caturano, lesto a ribadire in rete una corta respinta di Sala sulla punizione di Lepore. Tre minuti dopo, i padroni di casa vanno vicini al raddoppio: Vutov mette in mezzo un pallone d’oro per Giosa che conclude di prima intenzione con la sfera che colpisce la traversa. Al 55’, ci prova Torromino mandando di poco fuori. Al 64’ e al 78’, l’allenatore giallorosso completa i cambi a disposizione con Doumbia e Arrigoni ai posti rispettivamente di Torromino e Fiordilino. Al 79’, Caturano va vicino alla sua doppietta personale con una conclusione in rovesciata su un cross di Doumbia. All’87’, l’attaccante ex Melfi va nuovamente vicino al bersaglio grosso. Dopo 4’ di recupero, Dionisi dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni Con un gol di Caturano, alla sua ottava firma stagionale, il Lecce conquista la sesta vittoria in Campionato ed aggancia il Foggia in vetta alla classifica. Non è stata una partita semplice. Dopo una buona partenza dei padroni di casa, la Reggina ha preso in mano il pallino del gioco chiudendo tutti gli spazi rendendo così difficile la manovra dei salentini. Nella ripresa, dopo aver subito il gol, i calabresi sono andati in difficoltà; è stata solo un’illusione in quanto poco dopo hanno ripreso a giocare con la stessa intensità della prima frazione. I giallorossi sono stati cinici riuscendo a conquistare l’intera posta in palio con molta sofferenza. Padalino, però, deve trovare nuove idee poiché ora il sistema di gioco lo conoscono tutti e facilmente gli avversari riescono a leggere le intenzioni degli undici in campo. Con questa vittoria, i salentini raggiungono quota 19 punti e, come già detto, agganciano i “satanelli” che nella gara delle 16:30, hanno pareggiato in trasferta contro il Matera; i calabresi rimangono a 7 insieme al Messina. Nel prossimo turno, il Lecce giocherà in trasferta domenica alle ore 16:30 contro la Vibonese; gli amaranto ospiteranno la Juve Stabia.
E. Losavio
Pubblicato il 04/10/2016
