Un passo indietro dopo la vittoria contro il Lumezzane
Benassi salva il Lecce
Per la decima giornata del girone di ritorno di Lega Pro, girone A, il Lecce è impegnato in trasferta allo stadio Mecchia contro il Portogruaro. Arbitra l’incontro Maresca di Napoli che ha già incontrato i giallorossi ( 16^ giornata, Carpi – Lecce 1- 0).
Le formazioni Madonna schiera un 4-3-1-2 con Tozzo tra i pali, Pisani, Patacchiola, Moracci e Pondaco in difesa, l’ex Herzan, Sampietro e Martinelli a centrocampo, Cunico dietro le due punte Orlando e De Sena. Toma risponde con il 4-2-4 con Benassi tra i pali, Martinez, Ferrario, Esposito e Kalombo in difesa, capitan Giacomazzi e De Rose a centrocampo, Falco, Bogliacino, Jeda e Memushaj in attacco.
Primo tempo Inizia la gara e per i primi 20- 25 minuti non succede nulla con le due squadre che si studiano. La prima emozione arriva al 26’ quando Cunico conclude in diagonale, ma il suo tentativo viene respinto da Ferrario. Al 32’, si propone in avanti il Lecce con una conclusione di Bogliacino su calcio di punizione che viene deviata dalla barriera. Prima del 45’, i giallorossi vanno vicini al vantaggio con un veloce scambio tra Giacomazzi e Memushaj che si conclude con un colpo di testa di Jeda che termina di poco alto. Al termine dell’azione, senza concedere recupero, Maresca manda tutti a bere un the caldo.
Secondo tempo All’inizio della ripresa, mister Toma opera due cambi, inserendo l’ex Pià e Tomi al posto di Falco ed Esposito. Ad assumere il controllo della gara è la squadra di casa che va vicina al vantaggio con Orlando che, da buona posizione, tenta il pallonetto che finisce a lato di pochissimo. Al 14’, ci prova Moracci su punizione con uno spiovente con Benassi che riesce ad alzare sulla traversa. Al 22’, l’allenatore salentino opera il terzo cambio inserendo Zappacosta al posto di Kalombo. Al 33’, arriva la migliore occasione del Portogruaro per sbloccare la partita. Un cross di Cunico viene fermato con un braccio da Tomi: per Maresca non ci sono dubbi e, dopo aver espulso il difensore giallorosso per doppia ammonizione, decreta il penalty. Dagli undici metri si presenta lo stesso giocatore ma il numero uno giallorosso ipnotizza Cunico parando il rigore. Le due squadre non corrono nessun altro pericolo e dopo 4’ di recupero, il direttore di gara manda tutti sotto la doccia.
Conclusioni Dopo la sonora vittoria contro il Lumezzane della settimana scorsa ( 5 – 0 ), il Lecce compie un passo indietro perdendo il primo posto in classifica in favore del Trapani che ha vinto contro la Tritium. Protagonista dell’incontro è stato il portiere Benassi che, dopo aver neutralizzato il rigore del possibile 3-3 contro la Cremonese nella prima giornata di campionato, si ripete in questa giornata lasciando aperte le possibilità di promozione Se si vogliono evitare i play off, bisogna cambiare registro e cercare di conservare il primo posto, anche perché dopo la gara della prossima settimana i giallorossi avranno il turno di riposo (i siciliani lo hanno già fatto); inoltre bisogna stare attenti al Sudtirol che, con la vittoria contro la Reggiana si trova a -3. Con questo pareggio, il Lecce raggiunge quota 48 con un punto in meno dei siciliani, il Portogruaro sale a 29 punti. Nella prossima giornata, i salentini ospiteranno al Via del Mare il Pavia nell’anticipo di sabato per esigenze televisive che verrà trasmessa da Sportitalia, i veneti giocheranno in trasferta contro la Virtus
Entella.
E. Losavio
Pubblicato il 19/03/2013