Lecce - Festival dell’espressione creativa e della bellezza autentica.

1–2–3 luglio 2021 al Museo Castromediano di Lecce

PE(N)SA DIFFERENTE. FESTEGGIA IL TUO PESO NATURALE!

Festival dell’espressione creativa e della bellezza autentica.

Per festeggiare il corpo e la mente liberi da ogni omologazione nel Museo Castromediano di Lecce, spazio di “cura” e accoglienza, dialogo e riflessione 

LABORATORI, SPETTACOLI, INSTALLAZIONI, PERFORMANCES, MUSICA, 

MOSTRE, CONVEGNI, TALK, VISIONI, SPORT, SHOP, (BIO)FOOD

 

1–2–3 luglio 2021 al Museo Castromediano di Lecce

 

L’attesa è un fiore semplice

Pe(n)sa differente Festival dell’espressione creativa e della bellezza autentica giunge alla sua 14a edizione. Ideato e realizzato daOnlus Salomè e Big Sura partire da un progetto finanziato nel 2008 dal Ministero della Salute e dal Ministero delle Politiche Giovanili nell’ambito di “Guadagnare la Salute. Rendere facili le scelte salutari”, il festival è un tributo alla soggettività che si manifesta come diritto al pensiero critico, alla differenza e alla variazione. Promuove la cura di sé e vuole essere un invito a un percorso di costruzione personale che passi attraverso la resistenza alle attuali forme di mercificazione e omologazione, per valorizzare l'unicità e la novità che ogni persona essenzialmente è, con le sue possibilità espressive e la propria peculiare bellezza. Ed è perciò che il Polo biblio-museale di Lecce accoglierà questa edizione nel teatro interno, in auditorium, in alcuni spazi espositivi e nel grande cortile affacciato su viale Gallipoli: il Museo Castromediano conferma così la propria attitudine – ribadita altresì dalla presenza di un hub vaccinale, realizzato in sinergia con ASL per far fronte all’emergenza pandemica – di spazio di “cura” attraverso l’arte, la bellezza, il dialogo, l’incontro e la connessione tra temi, linguaggi e progettualità creative.Siamo infatti convinti che l’arte debba essere un vero e proprio dispositivo di confronto reale e militante attorno ai temi che contrassegnano la contemporaneità. E’ anche il caso dei temi che riguardano strettamente l’impegno di Pe(n)sa differente. 

Durante le tre giornate si terranno infatti spettacoli, performance, mostre, incontri scientifici, sociali, culturali, artistici, sportivi e culinari, musica e visioni che vedranno la partecipazione di esperti nei campi dell’antropologia, della filosofia, della medicina e della psicologia, della cultura, dell’arte e delle associazioni sparse sul territorio nazionale, con lo scopo di sensibilizzare e informare su comeguadagnare salute e prevenire e curare il disagio attraverso l’espressionne creativa del sé individuale e collettivo.

Viviamo in una società in cui le infinite possibilità, da cui siamo continuamente bombardati, sono partorite dalle logiche omologanti del consumismo e del mercato rendendoci vittime di una libertà che è illusoria. L’identità stessa di ciascuno viene ad essere integrata all’interno della dialettica produzione-consumo che induce riorientamenti e continue trasformazioni tra l’essere, l’apparire e l’avere. Gli imperativi sono sempre gli stessi: essere belli, essere efficaci, essere felici. La bellezza esteriore, standardizzata, diventa anch’essa prodotto che rinvia a qualcosa che va oltre i canoni estetici, alludendo all’essenza stessa della persona. Pe(n)sa differente rappresenta uno spazio di espressione delle identità in tutte le loro molteplici declinazioni, in cui l'avverbio "differente" non intende rilanciare il paradosso di un apparire alternativo che propone ulteriori modelli preconfezionati ma piuttosto è un invito ad avere il coraggio di servirsi del proprio intelletto e del proprio sentire, prendendo coscienza del mondo in cui abitiamo, individuando le falle nel sistema e facendoci carico in modo sia autonomo che collettivo dei processi di costruzione delle personali identità.

L’edizione 2021 è intitolataL’attesa è un fiore semplice, un titolo emblematico in questo periodo di pandemia che ci ha ispirato lo scrittore Christian Bobin.E dopo l’attesa scegliamo l’incontro, scegliamo di essere generativi. Scegliamo di essere operosi e di metterci sul margine. Sappiamo che la cultura della crisi matura la capacità dell’attesa. L’attesa e la semplicità, le due leve di una nuova costruzione di valori. L’attesa non esprime giudizio, è capace di sguardo, di accudimento, sta dalla parte dell’Altro e del Tempo, lo sente alleato e in esso matura la percezione della realtà, nella giusta distanza. La semplicità è l’altra leva, valore essenziale per tornare ad essere luce. Un lavoro che dobbiamo fare insieme, per ritrovare l’essenza dell’umano. E l’umano è materia dei poeti. Abbiamo scelto di dedicare alcuni eventi all’interno del Festival a Antonio L. Verri (Caprarica di Lecce 1949 - 1993), perché il suo lavoro è fondato sulla continua ricerca di relazioni, di incontri, di scambi virtuosi, generativi di creatività. Egli era maestro nel far vorticare le parole, nel sospenderle in equilibrio per farle poi planare sulla pagina. Il suo “naviglio innocente” era capace di navigare controcorrente, di imbarcare e comprendere ogni diversità, ogni necessità, ogni desiderio espressivo. Verri sognava di poter contenere in un grande libro, tutti i libri, tutta la conoscenza, tutti i generi, tutte le lingue. Il suo desiderio del “Declaro” s’è compiuto con l’avvento della Rete. Internet è il libro dei libri, dove tutto vive e tutto implode. Ma oggi più che mai è necessario ritrovare un equilibrio, una distanza dall’invadenza delle “cose”.

Il Festival coniuga in sé eventi scientifici, culturali, sociali, artistici e sportivi e riveste notevole importanza non solo dal punto di vista sociale e scientifico ma anche artistico, turistico e culturale. Rappresentaun’importante occasione di conoscenza del nostro territorio Salentino/Pugliese, delle sue tradizioni artistiche e culturali, paesaggistiche e culinarie con la sua tradizione dellaDieta Mediterranea conosciuta in tutto il mondo per i suoi benefici sulla salute. Negli anni ha visto Lecce ospitare numerosi eventi e rappresentazioni cui hanno preso parte numerose personalità del mondo scientifico, culturale, artistico e sportivo provenienti da ogni parte d’Italia e dall’Estero, tra cui: Jury Chechi campione olimpico, Aram Quartet vincitori della prima edizione di X Factor, Cristina Garroneregista con la Compagnia del Beato RagnoMary Garretballerina solista della Scala, Susan Ringwoodpresidente dell’associazione B-eat – Inghilterra, Pavlina ParashkevovaYoung People's Participation officer e Claire MorganYoung Ambassador dell'associazione B-eat Inghilterra, Michela Marzanofilosofa e scrittrice – Francia, Ilaria Caprioglioex modella, avvocato, scrittrice, vicepresidente di Mi nutro di vita e Sindaco di Savona, Bela Abudillustratrice – Argentina, Philip Gorwoodpresidente di Association française pour le développement des approches spécialisées aux Troubles du comportement alimentaire, Fédération Nationale des Associations – Francia, Sam Thomaspresidente di Men Get Eating Disorders Too – Inghilterra, Maria Grazia Calandronepoetessa,Fausto Manarapsichiatra e artista, Thierry Hoquetprofessore di Filosofia della Scienza Université Jean Moulin Lyon 3 – Francia, Philippe JeammetProfessore emerito Université Pierre-et-Marie-Curie Paris Francia, Laura Cioniscrittrice e attrice, Chiara Guarducciregista teatrale, Silvana Kühtzingegnere e docente dell’Università della Basilicata, Andrijana Popovicpsicologa, studiosa della moda e Patrizia Calefatodocente di Sociologia dell’Università di Bari, Mauro Carbonefilosofo, Université Jean Moulin Lyon 3 – Francia, Andrea Sagnifilosofo, Université Jean Moulin Lyon 3 –Francia, Adelia Battistascrittrice, Gabrielle Deydierscrittrice – Francia, Maura Gancitanoscrittrice, filosofa Progetto Tlon Milano, Andrea Colamedici Scrittore, filosofo, regista Progetto Tlon Milano, e tanti altri.

 

Segnaliamo tra gli eventi del Festival

 

giovedì 1 luglio ore 14.00 > Apertura Convegno Scientifico ECM

LO STATO DELL’ARTE NELLA PREVENZIONE, CURA E RIABILITAZIONE 

DEI DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE E L’OBESITÀ

DIREZIONE SCIENTIFICA CATERINA RENNA

I Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (DNA) sono patologie psichiatriche emergenti che si stanno diffondendo con notevole rapidità e che comportano alto rischio di complicanze e mortalità. Riguardano fasce sempre più ampie di popolazione, determinando un impatto economico consistente sul Servizio Sanitario Nazionale. Rappresentano, secondo il Global Burden of Disease (2013), la dodicesima causa di disabilità per le donne di età compresa tra i 15 e 19 anni in Paesi ad alto reddito. Il Convegno, al quale parteciperanno 35 esperti da tutta Italia, affronta a maggior ragione in periodo di pandemia in cui si è assistito a una esplosione del fenomeno, la necessità di elaborare e coordinare interventi preventivi, diagnostici, terapeutici e riabilitativi in Unità Operative dedicate e specializzate che, all’interno di una rete assistenziale stabile, possano garantire l’unitarietà e la continuità del percorso di cura, con intensità crescente per livelli di gravità. 

 

giovedì 1 luglio ore 20.00 > Laboratorio esperienziale

DELLE RANE FULMINATE IN UNA PALUDE

Laboratorio esperienziale di poesia e musica. Omaggio a Antonio Verri 

INTERVENTI E LETTURE MAURO MARINOOPERATORE CULTURALE, GIORNALISTA E SCRITTORE, SILVANA KÜHTZINGEGNERE E ARTISTA. MUSICHE REDI HASA

CON I LABORATORI ESPRESSIVI DEL CENTRO PER LA CURA E LA RICERCA SUI DA, DSM ASL LE

Antonio L. Verri, radica nella terra la sua visionarietà, la percezione della “città nuova”, la sua necessità di valicare, attraverso la stretta alleanza con i linguaggi, la ristrettezza dei generi, delle forme, delle lingue, dei confini dati nella consuetudine. Fare esperienza nella contemporaneità, in un tempo minato dall’emergenza pandemica significa salire sul suo “naviglio innocente”, il luogo dove tutto s’incontra, si con/fonde, affinando le diverse sensibilità nell’esercizio del fare. “L’altro” la mira di una cultura fondata su sguardo che muove oltre il giudizio, frontale, sincero nell’accogliere nell’includere, nel costante valorizzare la necessità creativa delle persone, dell’Umano.

 

giovedì 1 luglio ore 21.00 > Talk e Visioni

ALTRISGUARDI ALTRIMONDI. Presentazione progetto

Talk e proiezione video

INTERVENGONO LOREDANA CAPONEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE, SEBASTIANO LEOASSESSORE REGIONALE ALL’ISTRUZIONE FRANCESCO MAGGIOREDIRETTORE CREATIVO BIG SUR, 

FEDERICA FACIONICOORDINATRICE DI PROGETTO, GIANLUCA ROLLOCOORDINATORE DI PROGETTO, PRESIDE E DOCENTI, STUDENTI E STUDENTESSEDEL LICEO CLASSICO E MUSICALE “G. PALMIERI” DI LECCE. MODERA GIORGIA SALICANDROGIORNALISTA E AUTRICE

Altrisguardi Altrimondi è una rassegna di cinema, musica e di arti visive online, ideata da Big Sur, realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola’ promosso da MiBACT e MI, che ha visto come protagonistə 39 studentesse e studenti del Liceo Classico e Musicale “G. Palmieri” di Lecce e del Liceo Scientifico “L.Siciliani” di Catanzaro. 

Negli scorsi quattro mesi, interamente in DaD (Didattica a Distanza), i giovani sono stati coinvolti nell’ideazione e realizzazione di un evento online attraverso un percorso didattico e laboratoriale che ha stimolato riflessioni su discriminazioni di genere, tematiche LGBTQIA+, bullismo e altri temi d’attualità, mettendo in luce, in tempi di pandemia e scuola a distanza, gli sguardi degli adolescenti sulle realtà del mondo, sulla traccia di tre parole: corpi, sogni e identità.

Il progetto ha coinvolto diversi partner e festival del territorio, fra cui il Comune di Lecce, La Festa di Cinema del reale, Salento Rainbow Film Fest, Fuck Normality Festival, Altrove Festival, atFest –Art & Technology Festival, Ecozine Film Festival, OfficinaVisioni, Transparent.

Durante l’evento sarà proiettato il video Altriracconti, a cura di Gianluca Rollo, un collage di ritratti, gesti, movimenti, dubbi, fragilità, limiti e desideri dei 39 studenti e studentesse coinvolti nel progetto; un occasione per dare valore e ascolto alle visioni, ai sogni e alle aspirazioni dei ragazzi.

 

venerdì 2 luglio ore 20.00 > Spettacolo di danza

OSSIGENO. Le pratiche del gesto

Spettacolo di danza 

REGIA DI ANNAMARIA DE FILIPPI COREOGRAFA

COMPAGNIE DI DANZA ELEKTRAATTO

CON ILABORATORI ESPRESSIVI DEL CENTRO PER LA CURA E LA RICERCA SUI DA, DSM ASL LE

“Non voglio nessun significato se non l’accenno di un gesto, spazi d’attesa, leggerezza rivolta all’altro. Voglio accoglienza e cura, apertura poetica, corpo politico. Voglio curare i luoghi, sospendermi. Voglio umano amore”.

Identità e pressione sociale sono temi centrali di questo particolare momento storico. Lo spettacolo propone un andare verso lo svuotamento dell’ego, nell’accogliere altro, in un mondo volgare dove la bellezza non trova spazio. Il desiderio di rallentare il tempo che consente di dilatare lo spazio dove il gesto trova il suo senso, la sua necessità attraverso il racconto e il vissuto dei danzatori.

venerdì 2 luglio ore 21.00 > Sport al Museo

QUARTI DI FINALE. Sport al Museo

Maxischermo per seguire insieme la partita Italia–Belgio

Pe(n)sa differentee l'associazione studentesca LINK, allestiscono un MAXISCHERMO nella piazza del Museo Castromediano per seguire insieme a tutti i tifosi la partita dell'Italia ai quarti di finale del UEFA Europa League. Info: Alice: 3883448438 / Alessio: 3271256489

venerdì 2 luglio ore 23.00 > DJ Set in vinile

BELLA E BELLISSIMA

DJ Set in vinile

Ritornano le selezioni musicali di Rocco Morano alla consolle, con la musica che ha fatto la storia del Soul, Funk, Rock e Vintage.

sabato 3 luglio ore 24.00 > Concerto sensoriale per la Notte dei Musei

IL PESO DEL PETALO 

Concerto sensoriale per la Notte dei Musei

DI E CON SILVANA KÜHTZ POETA PERFORMER. MUSICA DAL VIVO GERARDO TANGO.

PRODUZIONE POESIAINAZIONE

La relazione le differenze il corpo i sensi le emozioni. Un ventaglio di esperienze fra parola poetica magia del suono e del senso, in un luogo incantato e ricco di storia.

Cosa fa la parola poetica in un museo, come trasforma e ci trasforma e passa nelle fessure delle piccole cose, cosa ci accade quando siamo immersi in un qui e altrove con le voci, la bellezza e le atmosfere dell'attenzione al qui ed ora?

 

 

 

 

 

TUTTI GLI EVENTI DEL FESTIVAL

 

>> CONVEGNO ‘LO STATO DELL’ARTE NELLA PREVENZIONE, CURA E RIABI- LITAZIONE DEI DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE E L’OBESITÀ’ 

1 luglio 14.00/18.30 > 2 luglio 8.45-17.00

Direzione scientifica Caterina Renna

I Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (DNA) sono patologie psichiatriche emergenti che si stanno diffondendo con notevole rapidità e che comportano alto rischio di complicanze e mortalità. Riguardano fasce sempre più ampie di popolazione, determinando un impatto economico consistente sul Servizio Sanitario Nazionale. Rappresentano, secondo il Global Burden of Disease (2013), la dodicesima causa di disabilità per le donne di età compresa tra i 15 e 19 anni in Paesi ad alto reddito. Il Convegno affronta a maggior ragione in periodo di pandemia in cui si è assistito a una esplosione del fenomeno, la necessità di elaborare e coordinare interventi preventivi, diagnostici, terapeutici e riabilitativi in Unità Operative dedicate e specializzate che, all’interno di una rete assistenziale stabile, possano garantire l’unitarietà e la continuità del percorso di cura, con intensità crescente per livelli di gravità. 

 

>> INSTALLAZIONI / MOSTRE 1>2>3 luglio ore 19.00/24.00

apertura giovedì 1 luglio ore 19.00 

ImmagInAria > World Eating Disorders Action Day > 2021 June 2

Mostra

A cura di Mauro MarinoAlessandra ManfredaOperatori culturali (Laboratori espressivi del Centro per la Cura e la Ricerca sui DCA - Lecce)

Nella grande pancia della Rete troviamo ciò che ci somiglia, ciò che meglio ci interpreta. Segni, di-segni, scritture riempiono di contenuti il tempo mai vano della cura. Un dialogo, una ricerca che trova unità e sorellanza. Ogni attimo vale nel ri-pensamento, nel calibro che tenta la misura di Noi al Mondo. Ogni attimo “significa”, nonostante tutto vive. È vita, è energia. Seme, semina per il Futuro. Tutto guarda oltre l’ossessione del presente in questa “urgenza dichiarante” da scovare, partorire, accudire. Una qualità espressiva, una sensibilità pronta a darsi, a manifestarsi, pubblicarsi… eccola nel giorno del World Eating Disorders Action Day dai Laboratori espressivi del  Centro per la Cura e la Ricerca sui Disturbi del Comportamento Alimentare (DSM, ASL Lecce).

DEI TAO SOSPESI A MEZZ’ARIA, INTONTITI

Mostra dei bozzetti dei TAO SOSPESI. Omaggio a Antonio Verri

Di Santa ScioscioStilista

I Tao sono le anime magiche dell’immaginario verriano, le presenze care alla cultura contadina, sospese tra profano e religione. Nelle creazioni di Santa Scioscio, i Tao prendono forma, si manifestano e sussurrano: “Lasciateci stare nel limbo della scoperta dove tutto può confondere e niente può decidere. Lasciateci nel fascinoso sollievo, nella spensierata crescita dell’alba. Lasciateci qui e non pizzicateci, non provate a scacciare la fanciullezza della verità…”. 

 

DELLE SCRITTEROSSE CHE INNEGGIANO A DEI PADRI 

CHE TUTTI ASPETTANO

Installazione di Fashion design. Omaggio a Antonio Verri

Di Marco RolloStilista

L’eredità del sentire accoglie l’istinto, di padre in padre, l’orma della Storia scrive l’essere. L’abito è ambito contemplativo, il suo mutare detta il passo, muove la memoria. Le scritte rosse del Sessantotto cercavano nell’utopia delle ideologie altro a cui affidarsi, altri padri, mai venuti. Una tensione superata, digerita che sollecita oggi la libertà espressiva, la motiva in un oltre non più capace di soffermarsi nell’attesa. L’abito è forma e contenuto, segno, simbolo di una ricerca trasversale nel coniugare il passato con l’istanza di un presente che è già futuro, capace sempre di prefigurarlo, di anticiparlo, di neutralizzarlo se necessario.

C’È UN CASTELLO DI COTONE

Mostra. Omaggio a Antonio Verri

A cura di Mauro MarinoAlessandra ManfredaSergio QuartaOperatori culturali (Laboratori espressivi del Centro per la Cura e la Ricerca sui DCA - Lecce) 

Nel “castello di cotone” non c’è il limite del “non so fare”, ogni atto rompe la pigrizia e il provarsi sfida il Tempo. Nel “castello di cotone” tutto è possibile perché accudito, curato, amorevolmente cresciuto. Giorno dopo giorno come in un giardino, i fiori mostrano la loro bellezza e i segni svelano il sentire, le attitudini, le vocazioni, la qualità dello stile. Parole e atti sfidano il disagio mutandolo in risorsa. Nel “castello di cotone” ogni lacrima si trasforma in sorriso, piano trova il passo e muta ciò che pareva impossibile nel proprio e unico possibile. Omaggio ad Antonio Verri

DA DA DAD. Quello che non si vede

Mostra

A Cura di Francesco MaggioreArt Director Big Sur. Realizzato insieme a Andrea Attanasi, Benedetta Candido, Rippa, Caterina Leggieri, Clarissa Guerrieri, Diletta Isola, Francesca Borelli, Francesco Jiritano, Francesco Rotella, Gabriele Cosentino, Ilaria Iovino, Laura Palmisani, Marzia Arcadia, Silvia Leo.

Un progetto fotografico per tessere racconti del nostro quotidiano domestico nel tempo della pandemia, focalizzando lo sguardo su quel perimetro intorno a cui si concentra l’esperienza formativa. La postazione della didattica ha sollecitato la nostra curiosità trasformandosi da luogo invisibile a spazio da indagare, dando vita a una galleria di immagini ‘in soggettiva’. Uno scorcio di realtà che fa emergere ‘quello che non si vede’.

 

>> LABORATORI ESPERIENZIALI

giovedì 1 luglio ore 20.00

DELLE RANE FULMINATE IN UNA PALUDE 

Laboratorio esperienziale di poesia e musica. Omaggio a Antonio Verri 

Interventi e Letture Mauro MarinoOperatore culturale, giornalista e scrittore (Fondo Verri, Centro DCA, DSM ASL Lecce) Silvana KühtzIngegnere e Artista (Università della Basilicata)

MusicheRedi Hasa

In collaborazione con i Laboratori espressividel Centro per la Cura e la Ricerca sui DCA, DSM ASL LE

Antonio L. Verri, radica nella terra la sua visionarietà, la percezione della “città nuova”, la sua necessità di valicare, attraverso la stretta alleanza con i linguaggi, la ristrettezza dei generi, delle forme, delle lingue, dei confini dati nella consuetudine. Fare esperienza nella contemporaneità, in un tempo minato dall’emergenza pandemica significa salire sul suo “naviglio innocente”, il luogo dove tutto s’incontra, si con/fonde, affinando le diverse sensibilità nell’esercizio del fare. “L’altro” la mira di una cultura fondata su sguardo che muove oltre il giudizio, frontale, sincero nell’accogliere nell’includere, nel costante valorizzare la necessità creativa delle persone, dell’Umano. 

PARTENDO DAL CORPO E FINENDO NEL CORPO 

Laboratorio esperienziale di movimento 

ConduzioneTiziana Persichetti AuteriPsicologa Psicoterapeuta, Rosanna Delle MonachePsicologa, Lorenzo GautieriTecnico del movimento 

Un momento di lavoro dedicato all’ascolto e alla Ri-Percezione corporea con la messa in campo di alcune delle tecniche comprese nel nuovo metodo psicoterapeutico attualmente testato all’interno di un protocollo scientifico multidisciplinare integrato del centro medico dell’Obesità del Policlinico Tor Vergata di Roma. La Psicoterapia Corporea RI-Percettiva e il Modello ACB (Attivazione Corporea Basis) sono i capisaldi di tale metodo che punta al superamento profondo del dualismo Cartesiano e 

venerdì 2 luglio ore 13.00

MEDITERRANEO FOODSTYLE

Laboratorio esperienziale del gusto

ConduzioneEugenio GemelloMedico Nutrizionista (ASL LE)

In collaborazione con ‘Coltiva te stesso’, progetto di Agricoltura sociale Centro di Salute Mentale - Campi Salentina (LE), DSM ASL Lecce

Dialoghi e degustazioni per sottolineare l’importanza dell’alimentazione mediterranea come stile di vita salutare. Tra i prodotti offerti all’interno della degustazione, verdure e ortaggi sono il risultato del progetto di Agricoltura sociale Coltiva te stesso, ideato e promosso dal Centro di Salute Mentale di Campi Salentina (LE) e finalizzato alla promozione del benessere e della salute psicofisica degli Utenti.

venerdì 2 luglio ore 20.00

MA IL MONDO È COSÌ VASTO

Laboratorio esperienziale di movimento. Omaggio ad Antonio Verri 

ConduzioneAnnamaria De Filippi Coreografa, danzatrice (Laboratorio di Danza, Centro DCA DSM ASL LE) con la partecipazione di Cammino popolare

In collaborazione con i Laboratori espressivi del Centro per la Cura e la Ricerca sui DCA, DSM ASL LE

Il laboratorio si attiva in forma di dialogo, una comunicazione sulle varie domande e problematiche da affrontare attraverso il linguaggio corporeo e tutte quelle tecniche espressive, terapeutiche e artistiche della danza, del teatro, della drammatizzazione e della bioenergetica. Nasce dall’idea di offrire degli strumenti reali, esercizi, dibattiti, azioni artistiche e sedi di confronto, dove la proposta al sostegno delle buone pratiche corporee e sociali si presenta innanzitutto come atto creativo e artistico ed il suo immenso potenziale. Tutto ruota intorno all’immagine corporea, alla posizione del nostro corpo nello spazio, al recupero della dignità corporea, al benessere dell’individuo, sempre più sottoposto ad una miriade di informazioni alterate e spesso devianti.

 

>> SPETTACOLI / PERFORMANCE

giovedì 1 luglio ore 20.30

TRIX 

Performance di danza 

Coreografia diAnnamaria De Filippi 

DanzatriciLisa Fiorentino, Francesca Nuzzo e Francesca Sansò 

Trix è un inno al potere femminile, una danza dell’ombra che si schiude nell’ora del tramonto e porta con sé il potere nascosto della nascita. Nell’attesa della luna, o nella sua assenza, tre donne si imbattono nel rito della semina, evocano Dei che verranno a dissetarle. 

DEI TAO SOSPESI A MEZZ’ARIA, INTONTITI

Insta-performancedi Fashion design. Omaggio a Antonio Verri

Di Santa ScioscioStilista

Un auspicio all’Ascolto, al trovare la sintonia con ciò che non comprendiamo ma che è presente, vivo, patrimonio di una sensibilità altra che solo nel rispetto possiamo comprendere.

SLANCI POETICI. Parole di poesia in gioco 

Slam di poesia 

IntroduconoSilvana Kühtz Poeta performer e Mauro Marino Operatore culturale. Intermezzi musicali di Gerardo Tango. Produzione Poesiainazione

Sei poeti si sfidano a colpi di versi, un gioco di parole parlate in tre round. 

Ogni partecipante in gioco legge una poesia propria, una di un grande autore conosciuto e poi gli verrà affidata la poesia di uno degli altri partecipanti.

Il pubblico presente vota i tre migliori partecipanti alla fine di ogni round. 

venerdì 2 luglio ore 20.00

OSSIGENO. LE PRATICHE DEL GESTO

Spettacolo di danza

Regia di Annamaria De Filippi. Compagnie di danza ELEKTRAATTO

In collaborazione con i Laboratori espressividel Centro per la Cura e la Ricerca sui DCA, DSM ASL LE

“Non voglio nessun significato se non l’accenno di un gesto, spazi d’attesa, leggerezza rivolta all’altro. Voglio accoglienza e cura, apertura poetica, corpo politico. Voglio curare i luoghi, sospendermi. Voglio umano amore”. Identità e pressione sociale sono temi centrali di questo particolare momento storico. Lo spettacolo propone un andare verso lo svuotamento dell’ego, nell’accogliere altro, in un mondo volgare dove la bellezza non trova spazio. Il desiderio di rallentare il tempo che consente di dilatare lo spazio dove il gesto trova il suo senso, la sua necessità attraverso il racconto e il vissuto dei danzatori.

 

CITTÀ A PAROLE

Spettacolo ambulante di musica e parole > furgone palco – Parco Galateo

Di e con Silvana KühtzNadia CasamassimaRino Locantore,Gerardo Tango. Regia di Alessandro Cavoli. Produzione Poesiainazione

In che modo la letteratura e la poesia hanno un legame stretto con la città? Che città possiamo visitare attraverso i racconti? Ogni città è tutte le città? Il racconto si snoda a partire da descrizioni di luoghi e città della più nota letteratura: da Calvino a Curzio Malaparte a Salinger, Ariosto e Gioconda Belli fino ad arrivare a testi inediti. La musica è pure un viaggio attraverso le tradizioni, i cantautori e le canzoni che hanno al centro luoghi e città.

INVISIBILE. Quadri di una pandemia 

Performance teatrale 

AttoriFrancesca RossiAndrea Sagni Regia e drammaturgia Francesca RossiJurta Produzioni B.09 

Il reading musicale con proiezioni video di “Jurta Produzioni” segue, nella sua linea poetica, la scrittura scenica in cui due attori s’innescano eseguendo letture e sequenze di tableaux vivants accompagnati da “colonna sonora”, videoclip, cinema di genere e musica pop/rock. Invisibile mette in scena le emozioni provate durante il periodo dell’epidemia COVID-19, le suggestioni elicitate da smarrimento, angoscia, depressione fino al disvelamento finale. 

sabato 3 luglio ore 24.00

IL PESO DEL PETALO 

Concerto sensoriale per la Notte dei Musei

Di e con Silvana KühtzPoeta performer. Musica dal vivo Gerardo Tango. Produzione Poesiainazione

La relazione le differenze il corpo i sensi le emozioni. Un ventaglio di esperienze fra parola poetica magia del suono e del senso, in un luogo incantato e ricco di storia.

Cosa fa la parola poetica in un museo, come trasforma e ci trasforma e passa nelle fessure delle piccole cose, cosa ci accade quando siamo immersi in un qui e altrove con le voci, la bellezza e le atmosfere dell'attenzione al qui ed ora?

 

>> TALK /VISIONI

giovedì 1 luglio ore 21.00

ALTRISGUARDI ALTRIMONDI. Il progetto

Talk e proiezione video 

IntervengonoLoredana Capone Presidente del Consiglio Regionale, Sebastiano Leo Assessore Regionale all’Istruzione, Francesco Maggiore Direttore creativo Big Sur,Federica Facioni Coordinatrice di progetto, Gianluca Rollo Coordinatore di progetto, Preside e Docenti, Studenti e Studentesse del Liceo Classico e Musicale “G. Palmieri” di Lecce. 

Modera Giorgia Salicandro Giornalista e autrice

Altrisguardi altrimondiè una rassegna di cinema, musica e di arti visive online, ideata da Big Sur, realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuolapromosso da MIBACTMI, che ha visto come protagonisti 39 studentesse e studenti del Liceo classico e musicale G. Palmieri di Lecce e del liceo scientifico L. Siciliani di Catanzaro. Negli scorsi quattro mesi, interamente in DAD (didattica a distanza), i giovani sono stati coinvolti nell’ideazione e realizzazione di un evento online attraverso un percorso didattico e laboratoriale che ha stimolato riflessioni su discriminazioni di genere, tematiche LGBTQIA+, bullismo e altri temi d’attualità, mettendo in luce, in tempi di pandemia e scuola a distanza, gli sguardi degli adolescenti sulle realtà del mondo, sulla traccia di tre parole: corpi, sogni e identità. Il progetto ha coinvolto diversi partner e festival del territorio, fra cui il Comune di Lecce, la Festa di Cinema del reale,Salento Rainbow Film FestFuck Normality FestivalAltrove FestivalatFest – Art & Technology FestivalEcozine Film FestivalOfficinaVisioni,Transparent. Durante l’evento sarà proiettato il video Altriracconti, a cura di Gianluca Rollo, un collage di ritratti, gesti, movimenti, dubbi, fragilità, limiti e desideri dei 39 studenti e studentesse coinvolti nel progetto; un’occasione per dare valore e ascolto alle visioni, ai sogni e alle aspirazioni dei ragazzi. Sarà inoltre fruibile negli spazi del Museo Castromediano la mostra Da Da Dad. Quello che non si vede, a cura di Francesco Maggiore e Big Sur, un progetto fotografico per tessere racconti del quotidiano domestico delle studentesse e degli studenti nel tempo della pandemia, focalizzando lo sguardo su quel perimetro intorno a cui si concentra l’esperienza formativa.

 

>> SOCIAL EVENTSPORT / DJ-SET /SHOP E STREET FOOD & BEVERAGE

venerdì 2 luglio ore 21.00

QUARTI DI FINALE. Sport al Museo

Maxischermo per seguire insieme la partita Italia–Belgio

Pe(n)sa differente e l'associazione studentesca LINK, allestiscono un MAXISCHERMO nella piazza del Museo Castromediano per seguire insieme a tutti i tifosi la partita dell'Italia ai quarti di finale del UEFA Europa League. Info: Alice: 3883448438 / Alessio: 3271256489

venerdì 2 luglio ore 23.00

BELLA E BELLISSIMA

DJ Set in vinile

Ritornano le selezioni musicali di Rocco Morano alla consolle, con la musica che ha fatto la storia – 

Soul, Funk, Rock, Vintage.

1>2 luglio ore 19.00/24.00

ART SHOPPING

A cura di Big Sur Lab e Spazio 5

Ceramiche, illustrazioni, cuciture e tanto altro, da artisti e produttori ‘differenti’. L’arte si fa prodotto di uso e consumo e racconta storie, sogni, visioni, progetti.

CIME DI RAPA

Street Food & Beverage 

Un’idea nuova di ristorazione che cerca di coniugare la cucina della tradizione con un servizio veloce e non convenzionale, affiancando al comfort food la biodiversità e mantenendo inalterati i principi di base, ovvero: buona cucina legata al territorio, atmosfera informale e accessibilità. Attraverso la selezione delle materie prime e la coltivazione, è offerta a tutti la possibilità di mangiare in modo (bio)diverso e, al tempo stesso, di approfondire la conoscenza del territorio, delle materie prime, della loro provenienza e della loro storia, perché la cucina è prima di tutto cultura! www.cimedirapa.eu

INFO

Pe(n)sa differente: Sito web www.pensadifferente.it

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/pensadifferentefestival/?ref=bookmarks

 

 

 

Pubblicato il 29/06/2021


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