Koreja - Ritorna Il TEATRO DEI LUOGHI FEST

Ritorna  Il TEATRO DEI LUOGHI FEST 
 
per Lecce candidata Capitale Europea della Cultura
spettacolo, arte e partecipazione nei luoghi più suggestivi della città
 
 
 
Lunedì 9 giugno 2014
Lecce – MUST , Via degli Ammirati n°11 
           
Lunedì 9 giugno 2013 alle ore 11.30 presso la sala conferenze del MUST – Museo Storico della Città di Lecce, in Via degli Ammirati n°11, è stato presentato in conferenza stampa il TEATRO DEI LUOGHI FEST 2014 la rassegna promossa da Cantieri Teatrali Koreja, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali (POIn – Programma Operativo Interregionale “Attrattori Naturali, Culturali e Turismo” (FESR) 2007-2013 - Asse I - Servizi di valorizzazione Integrata - Spettacolo dal vivo), Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese, Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, Lecce 2019.
Sono intervenuti: Silvia Godelli – Assessore a Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia; Paolo Perrone – Sindaco Comune di Lecce; Iris Manca – Vice Coordinatore Artistico Lecce2019; Nicola Elia - Direttore MUST e Dirigente del Settore Cultura del Comune di Lecce; Stefano De Rubertis – Referente Comunicazione Istituzionale Unisalento; Carmelo Rollo – Presidente Legacoop Puglia; Marinilde Giannandrea – Curatrice d’arte; Franco Ungaro e Salvatore Tramacere – Direzione Artistica  Cantieri Teatrali Koreja. 
 
Dal 20 al 24 luglio p.v. nei luoghi più suggestivi della città (Cantieri Teatrali Koreja, Masseria Sant’Angelo, MUST, Teatro Romano, Ex Convento degli Olivetani, Palazzo Tamborino-Cezzi), si susseguiranno cinque intense giornate di teatro, musica, arte, danza e performances con il coinvolgimento diretto della cittadinanza..
 
TEATRO DEI LUOGHI vuole essere un’occasione per ri-creare comunità. Un modo per scoprire sguardi diversi attraverso la partecipazione diretta di una comunità. Un cambio di prospettiva nel rapporto tra individuo e luoghi, tra identificazione e appartenenza.
 
[…] Quanto ci stia a cuore il  rapporto con le persone in carne e ossa e con le comunità di cittadini lo dimostra questa edizione del Teatro dei luoghi Fest e ancor di più il teatro che quotidianamente facciamo e proponiamo con gli spettacoli, con i laboratori, le installazioni, con le tournèe, incontrando sempre di più genti e culture lontane e diverse.
 
 
 
Le nostre città del Sud hanno sempre mostrato il volto più bello dell’inclusione e dell’accoglienza, anche se oggi crescono a dismisura contraddizioni, separazioni ed egoismi. 
Allora la sfida di Lecce capitale europea della cultura per noi è soprattutto questa. Nuove relazioni fra artisti e pubblico (meglio, cittadini), nuovi modi di abitare e raccontare i beni culturali  della città. Soprattutto ridare senso alla funzione nobile del teatro e dell’arte in una società che ci vuole tutti  numeri o consumatori, in un momento in cui le nostre città 
vengono attraversate in modo sempre più profondo dalle traiettorie di vita di gente in transito […]
 
 
In cartellone un programma fitto con quattro anteprime nazionali e momenti di incontro e scambio con artisti e ospiti internazionali. 
 
Lungo la direzione di ricerca intrapresa negli anni precedenti, in ANTEPRIMA NAZIONALE  il 24 luglio CANTO D’ANIME, la FESTA/CONCERTO del Teatro dei Luoghi all’ex Convento degli Olivetani risultato del lavoro che il regista Domenico Castaldo ha portato avanti con un gruppo di 40 migranti e non residenti a Lecce. Durante la serata saranno premiati i vincitori del Concorso EXTRA LECCE raccontare la città, che si proponeva di promuovere l’elaborazione artistica dei migranti e il loro personale sguardo su Lecce.
 
Il 21 luglio  debutta IL MATRIMONIO  il nuovo lavoro di Koreja con la regia di Salvatore Tramacere tratto da Il Matrimonio di Nikolaj Vasil'evi? Gogol': una rilettura del testo dove uomini e donne cercano l’intimità grazie a un sensale mediatico e come in una trasmissione televisiva dove tutto è finto, costruito alla perfezione, si confrontano a botte di colpi di scena. E PRIMA ASSOLUTA anche per SOGNO IN SCATOLA (24 luglio) lo spettacolo di Koreja dedicato ai più piccini recentemente presentato al Maggio all’Infanzia di Bari.
 
Nella splendida cornice del Teatro Romano, ESCLUSIVA REGIONALE per  IL GIUDIZIO DELLE LADRE la performance di Luigi Presicce ispirata dagli affreschi di Giotto della Cappella degli Scrovegni a Padova che vede coinvolti 30 giovani pugliesi. 
Un attesissimo appuntamento con uno degli artisti di punta dell’arte contemporanea internazionale curato da Marinilde Giannandrea in collaborazione col MUST di Lecce (23 luglio). 
 
 
Si tratta di ANTEPRIME NAZIONALI anche per i DEMONI – FRAMMENTI tratti da I Demoni di Dostoevskij di Alessandro Miele e Alessandra Crocco che portano in scena  tre diversi frammenti (uno al giorno dal 22 al 24 luglio) riservati a piccolissimi gruppi o allo sguardo di un solo spettatore per volta fra le bellissime mura di Palazzo Tamborino-Cezzi, dimora cinquecentesca nel cuore del centro storico leccese;  per PASSO A SUD della compagnia Tarantarte – Nuova Danza Popolare (22 luglio) e per LOSS LAYERS  con i francesi Groupe A.lter S.essio e Fabrice Planquette (23 luglio). 
 
Da segnalare anche le altre due performances di danza in cartellone DOLLY e ALL DRESSED UP WITH NOWHERE TO GO (21 luglio) della giovanissima coreografa Giorgia Nardin.
 
 
Di grande interesse i due CONVEGNI INTERNAZIONALI per approfondire e discutere del ruolo che i teatri e i festival hanno nella costruzione dell’identità di una città: il 21 luglio si dibatte su LA CITTA’ E I TEATRI con la partecipazione di Alex Fergusonl (Canada); Marie Collin-Festival d'Automne (France), Didier Thibaut (France), Philippe Sidre (France), Yossi Tal-Gan (Israeli), Adonis Filini (Albania); Alexander Elsner (Germany), Dejan Proikovski (Macedonia), Damir Domitrovi? (Slovenia); Manfred Beilharz and Beate Kronsbein (Germany); Lieven Bertels (Australia), Dario Lo Perfido (Argentina), Costantin Chiriac (Romania), Andrea Porcheddu (Italia), Silvia Godelli (Assessore al Mediterraneo-Regione Puglia)
Il 22 luglio si discute de LA CONVENZIONE DI FARO E IL VALORE DEL PATRIMONIO CULTURALE PER LA SOCIETÀ. La Convenzione di Faro che offre l'opportunità di studiare nuove prassi e metodologie per la valorizzazione del patrimonio culturale europeo attraverso le Comunità Patrimoniali. Per l’occasione le pubbliche amministrazioni locali e la Fondazione Anna Lindh-Rete Italiana per il Dialogo Euromediterraneo sottoscriveranno la convenzione di Faro. Partecipano Alberto D’Alessandro, direttore Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa; Angela Barbanente Vice Presidente e Assessore alla Qualità del Territorio, Paolo Perrone Sindaco Comune di Lecce, Airan Berg direttore artistico Lecce 2019; Michele Capasso, Presidente Onorario Rete Italiana Dialogo Euromediterraneo; Prosper Wanner, Gestore Cooperativa di abitanti Hotel du Nord (Marsiglia)
 
Evento speciale ed esperienza unica da gustare con tutti e cinque i sensi quella di ATTENZIONE ALLE VECCHIE SIGNORE CORROSE DALLA SOLITUDINE dal testo di Matej Visniec con la compagnia Acti Teatri Indipendenti di Torino, la cena spettacolo riservata a 70 spettatori-commensali in scena il 24 luglio nella corte dell’ottocentesca Masseria Sant’Angelo, fra il forno e l'antico pozzo dove sarà possibile deliziare il palato con una cena completa cui partecipano attori e pubblico. 
 
 
Ad inaugurare il Teatro dei Luoghi, LA PAROLA PADRE (20 luglio), lo spettacolo di Koreja con la regia di Gabriele Vacis che sta riscuotendo enorme successo a livello nazionale e internazionale ed è stato selezionato per partecipare al Mittelfest 2014. La serata prosegue all’insegna della musica internazionale con i macedoni Foltin e il loro concerto MUSIC FOR JUMPY FINGERS. 
 
In scena anche alcuni degli spettacoli cult di Koreja come Il PASTO DELLA TARANTOLA con due repliche speciali in lingua inglese, GIARDINI DI PLASTICA (21 luglio) e il pluripremiato PALADINI DI FRANCIA (23 luglio). 
 
 
UFFICIO STAMPA
 
INFO:
Cantieri Teatrali Koreja, via Guido Dorso, 70 – tel. 0832.242000 / 240752
e-mail: ufficio stampa@teatrokoreja.it
www.teatrokoreja.it 
 
 
 
I LUOGHI
 
EX CONVENTO OLIVETANI
Il monastero, situato nei pressi del cimitero comunale, accanto alla Chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo, fu edificato con molta probabilità tra il 1171 e il 1174 per l'ordine dei benedettini neri. Nel 1559 venne realizzato il nuovo chiostro  a colonne binate, che fu impreziosito dall'aggiunta di un pozzo a baldacchino retto da colonne tortili corinzie. Nel 1733 venne edificato il grande scalone e il prospetto esterno. 
 
MUST - Museo Storico della Città di Lecce 
Un tempo antico monastero di S. Chiara, questo bellissimo complesso monumentale situato nel cuore del centro storico fu fondato nel 1410 divenendo sede delle Clarisse fino al 1866. Oggi adibito a museo, il monastero ha subito nel corso dei secoli massicci interventi di ristrutturazione restituendo numerosi reperti di epoca romana, barocca, moderna. 
 
TEATRO ROMANO
Il teatro, scoperto casualmente nel 1929 e realizzato probabilmente in età augustea (I secolo d.C.), era costituito da una cavea dall'ampio diametro in cui prendevano posto gli spettatori che dovevano assistere alle rappresentazioni teatrali. Ancora ben visibile è il palcoscenico (pulpitum), segnato da una serie di incassi trasversali che sostenevano la pedana lignea. Si tratta dell’unico esempio in Puglia di architettura civile destinata all’arte teatrale.
 
MASSERIA SANT’ANGELO
La Masseria è una tipica architettura contadina in pietra leccese del 1805. Recuperata nel pieno rispetto degli spazi e della struttura originari conserva un'ampia corte, il forno e l'antico pozzo. 
 
 
PALAZZO TAMBORINO-CEZZI
Dimora storica del cinquecento, Palazzo Tamborino-Cezzi presenta una struttura neoclassica che si apre su un primo androne a volta a botte lunettata che immette nel cortile scandito da archi serliani con colonne ioniche al primo piano e corinzie al piano superiore. Il cortile si sviluppa in un secondo androne a sesto ribassato che dà accesso al giardino del 1883. 
 
 
CANTIERI TEATRALI KOREJA
Ex fabbrica di mattoni, i Cantieri Teatrali Koreja sono uno spazio composito di 3000 mq progettualmente ripensato per Cultura e Spettacolo. Il lavoro di ristrutturazione ha portato alla creazione di teatro, sala prove, laboratorio, foyer, videoteca e biblioteca, mensa, foresteria e uffici mantenendo inalterato il passato operaio del luogo
 
 
 
In allegato il programma completo
 
 

Pubblicato il 10/06/2014


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