Indagine sulle terre estreme - PROGETTO E CALL 2015

“Indagine sulle terre estreme”
 
PROGETTO E CALL 2015
 
Indagine sulle Terre estreme, il progetto lanciato da Ramdom, è giunto alla sua seconda edizione. Dopo il ricco programma di workshop, residenze, ed eventi del 2014 una nuova edizione si è ufficialmente aperta con il lancio della Call per la selezione di artisti e ricercatori che prenderanno parte al workshop Default15 e con l’annuncio del progetto di residenza 2015.
Dopo i lavori e le residenze realizzate da Coclite, Andreco, Carboni e De Mattia, sarà lo spagnolo Carlos Casas il principale artista in residenza della nuova edizione. Filmmaker e artista visivo, il lavoro di Casas è un crossover tra film documentario, cinema e arti visive e sonore. I suoi ultimi tre film sono stati premiati da prestigiosi festival internazionali come Torino, Madrid, Buenos Aires e Città del Messico, mentre alcuni dei suoi video sono stati presentati in mostre collettive.          
Dopo l'esperienza a Fabrica, nel 2001 ha iniziato una trilogia di lavori dedicati alle condizioni più estreme del pianeta, concentrandosi su Patagonia, Mare di Aral e Siberia. Attualmente sta lavorando ad un film su un cimitero di elefanti sul confine tra India e Nepal.
Per Indagine sulle Terre estreme, Casas lavorerà sul tema degli estremi, come punti strategici da cui osservare il mondo. Afferma l’artista: “Credo che guardare oltre le terre estreme sia un modo per calibrare i nostri limiti e un tentativo di soddisfare la nostra continua volontà di espandere i confini della nostra comprensione”.
Alla residenza di Casas si affiancherà, dal 13 al 19 luglio quella di altri artisti e ricercatori che verranno selezionati all’interno del progetto Default15. 
Torna infatti il progetto artistico Default, di richiamo internazionale ospitato nel tacco d’Italia (Gagliano del Capo, LE), al centro del Mediterraneo.
Default, lanciato nel 2011 dall’associazione Ramdom, giunto alla sua terza edizione si presenta con un nuovo formato e focus. Il progetto mira a fornire un contesto per discutere, immaginare e proporre idee sostenibili relative alla produzione artistica nelle "terre estreme".  
La call lanciata da Ramdom è rivolta ad artisti e ricercatori che sono invitati a prendere parte a un’indagine di sette giorni sul tema delle terre estreme e delle aree remote. Il workshop si concentrerà sulla vita, la cultura e le relazioni sociali nelle terre estreme, dove la dislocazione geografica diventa anche una caratteristica socio-antropologica delle persone che vi abitano. Le condizioni estreme sono state oggetto di indagine da parte di tanti autori e artisti: luoghi impervi con condizioni climatiche e ambientali molto impervie. Tuttavia il Finis Terrae a sud-est d’Italia, nel cuore del Mediterraneo, si pone come una posizione geografica ideale per esplorare diverse interpretazioni del concetto di “estremo”, applicato tanto ai paesaggi umani quanto a quelli naturali. DEFAULT 15 offrirà l’opportunità agli artisti e ricercatori selezionati di essere parte e contribuire attivamente a questo processo di indagine sulle terre estreme. Deadline per inviare i progetti: 10 maggio 2015.
 
I progetti di residenza di Casas e degli artisti selezionati saranno affiancati dalla mostra Terre estreme, e da proiezioni e talk. Il programma completo sarà annunciato prossimamente.
 
Per maggiori info: www.ramdom.net
 
 
Ramdom è un’associazione che si occupa di progettazione e produzione culturale e artistica, mobilità internazionale, ricerca e sviluppo di nuovi linguaggi di comunicazione.? Ramdom intende promuovere e diffondere pratiche creative e innovative nel campo della cultura e dell’arte, interagendo con cittadini, soggetti privati e pubblici, nazionali e internazionali.
Realizziamo mostre, residenze, formazione per artisti, progetti culturali e artistici di respiro internazionale.
 
 
Progetto realizzato con il contributo dell’Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FESR 2007-2013. 
Con il supporto di:
Capo D’Arte, Progetto GAP, Gariga, LUA, Spazio 314, Vessel, Comune di Castrignano del Capo, Comune di Gagliano del Capo.
GAP è realizzato con il sostegno della Fondazione Con Il Sud Progetti Speciali e Innovativi 2010 e con il contributo della Regione Puglia.
 
 

Pubblicato il 05/05/2015


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