RIAPRE IL MUSEO PUBBLICO PIÙANTICO DI PUGLIA
IL 22 GIUGNO 2019 ALLE ORE 21 SI INAUGURA IL
NUOVO MUSEO CASTROMEDIANO DI LECCE
CON UNA GRANDE FESTA
VISTO L’ECCEZIONALE NUMERO DI PRENOTAZIONI, CI SARANNO DUE CONCERTI E APERTURE STRAORDINARIE DEGLI SPAZI FINO ALLE ORE 3
Un restauro ha ridisegnato spazi e volumi rendendolo sempre più contemporaneo. E una grande festa consentirà al pubblico di riconnettersi con i nuovi ambienti attraverso un dialogo serrato con l’arte contemporanea (da Pino Pascali al presente), la musica e uno spazio per il design. Con i suoi 150 anni di storia, il Castromediano si prepara ad essere il museo più contemporaneo di Puglia.
In seguito all’eccezionale numero di prenotazioni per il concerto diretto da Carolina Bubbico previsto per le ore 21, comunichiamo che alle ore 23 si terrà una replica, già sold out. Per chi non ha prenotato, l’accesso agli spazi museali sarà consentito da Mezzanotte alle 3 della notte tra il 22 e il 23 giugno. Naturalmente chi ha già prenotato per il concerto delle 21, potrà visitare il museo subito dopo il primo spettacolo.
Il 22 giugno, quando tutti gli spazi del Museo saranno restituiti alla città con una serie di interventi site-specific concepiti per permettere una fruizione innovativa e visionaria dei 5.000 metri quadri di spazi espositivicompletamente rinnovati, dopo il restauro volutodall’Assessorato all’industria turistica e culturale dellaRegione Puglia, che da circa un anno, con la nascita dei Poli Biblio Museali, e avvalendosi della collaborazione del Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura, ne ha assunto la cogestione con la Provincia di Lecce, divenendo un originale modello gestionale a livello nazionale. L’inaugurazione sarà unagrande festa aperta alla città ealle sue comunitàche si aprirà all’esterno con il concerto Pangea. Una terra, un mare, un popolo, diretto da Carolina Bubbico con Eliseo Castrignanò. Insieme condurranno l’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento OLESin un percorso musicale dedicato al mare e a differenti geografie: Salento, Africa, Palestina, Bulgaria, Grecia sino ad arrivare in Brasile e in Messico. All’interno del concerto anche alcuni omaggi alle voci che dal sud hanno spiccato il volo lasciando un grande segno: Tito Schipa e Pino Daniele. Il concerto sarà la colonna sonora del museo anche in futuro.
La visita negli spazi museali si aprirà con lo spettacolo de La Notte della Tarantaispirato all’operaBachi da setola dell’artista Pino Pascali. Le coreografie del Corpo di ballo La Notte della Taranta, sulle note di “Pizzica di Stifani”, racconteranno il minimalismo mediterraneo, tra materiali pop e immaginario trasmediale, di Pascali. In scena i ballerini Laura Boccadamo, Cristina Frassanito, Francesca Sibilio, Carla Del Giudice, Marco Martano, Stefano Campagna, Francesco Bax e Nick Simonetti. I musicisti coinvolti sono: Stefania Morciano, Peppo Grassi e Leonardo Cordella.
La serata sarà introdotta dall’intervento Musei beni nostridi Giuliano Volpe (Consiglio Superiore dei Beni Culturali) e dai saluti di Luigi De Luca, direttore del Polo biblio-museale, Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, Loredana Capone, assessore all’industria turistica e culturale della Regione Puglia, Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce, Carlo Salvemini, sindaco della Città di Lecce, Thalita Vassali, direttore servizio gestione e valorizzazione dei musei e dei luoghi della cultura, Mibac, Maria Piccarreta, soprintendente archeologia belle arti e paesaggio per le province di Brindisi Lecce e Taranto.
Ad accogliere il pubblico, il personale del museo e i protagonisti del progetto MUA (Musei Accoglienti). Quest’ultimi indosseranno alcuni abiti dell’atelier di moda Migrants du Monde, fondato dalla Cooperativa Sociale onlus Orient-Occident su iniziativa della Fondazione ORIENT-OCCIDENT con sede in Marocco.
Il progetto è realizzato dalla Regione Puglia – Assessorato all’industria turistica e culturale, Gestione e valorizzazione dei beni culturali - Dipartimento Turismo, Economia della cultura e valorizzazione del territorio, dal Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura nell’ambito del Piano Strategico Piiil Cultura e dalla Provincia di Lecce.
Pubblicato il 20/06/2019