Now's the time e I Giganti della Montagna di Opera Nazionale Combattenti per La festa del Terzo Luogo

VENERDÌ 3 DICEMBRE ALLE MANIFATTURE KNOS DI LECCE 

Alle Manifatture Knos di Lecce prosegue "La festa del Terzo Luogo", ideata, organizzata e coprodotta dall'Associazione Sud Est con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, il patrocinio di Provincia e Comune di Lecce e in collaborazione con numerose realtà. Venerdì 3 dicembre alle 18 (ingresso gratuito), il terzo appuntamento di "Now's the time - Guida intergalattica per ecologisti" ospita l'incontro, moderato da Giorgio Michalopoulos (Kritica Economica), con Alessia Cerantola. La giornalista d'inchiesta per OCCRP (Organized Crime and Corruption Reporting Project) e Irpi Media, parlerà del greeenwashing praticato dalle multinazionali del tabacco, che con i loro progetti di "corporate social responsibility" di fatto continuano ad inondare e inquinare il mercato con i loro prodotti. Alle 21:30 (ingresso 7 euro - info e prenotazioni 3277372824), per il Teatro del Terzo Luogo, curato da Principio Attivo Teatro e Factory Compagnia Transadriatica, Opera Nazionale Combattenti mette in scena l'ultimo, incompiuto atto de I Giganti della Montagna, dramma scritto da Luigi Pirandello in punto di morte. In scena Leone Marco Bartolo (autore delle musiche), Dario Cadei, Otto Marco Mercante, Silvia Lodi, Cristina Mileti, Giuseppe Semeraro (che firma la regia con la drammaturgia di Valentina Diana). Il primo atto dell'opera aveva un titolo a sé: "I fantasmi", pubblicato in alcune riviste (Dramma; La Nuova Antologia). Il secondo atto fu dato alle stampe dalla rivista Quadrante. L’opera rimase incompiuta a causa della morte del drammaturgo, avvenuta nel 1936. Il terzo atto, l'ultimo, non fu mai scritto, anche se il figlio di Pirandello, Stefano, ne tentò una ricostruzione: a quanto pare, il padre gliene avrebbe rivelata la struttura. L’opera venne rappresentata in varie versioni: famose furono anche le rappresentazioni di Giorgio Strehler, La pièce narra la vicenda di un gruppo di disadattati che trovano rifugio in una villa chiamata La Scalogna e incontrano una compagnia di attori in procinto di mettere in piedi la rappresentazione di un pezzo teatrale, "La favola del figlio cambiato" dello stesso Pirandello. Viene quindi richiamato il principio di teatro nel teatro usato da Pirandello in pezzi come "Sei personaggi in cerca d'autore”. Per questo spettacolo la compagnia Principio Attivo Teatro si presenta con il nome Opera nazionale combattenti, un nome che rimanda a una legione dismessa di una qualche guerra patria ormai finita e dimenticata, un gruppo di ex combattenti fuori contesto, inutili e disonorati, a cui nessun rispetto è più riservato.

Sabato 4 dicembre dalle 15 alle 22 (ingresso gratuito) torna El Mercatone con banchetti di vintage, vinili, libri, artigianato, km zero, pulci, baratto e le selezioni musicali dalla Lobello Records family.

Martedì 7 dicembre alle 21:30 (ingresso gratuito) per "Ασύνορο - Senza Confini", musica per naviganti, esploratori e avventurieri a cura di CoolClub, in collaborazione con Sei Festival, spazio a Mundial, nuovo progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco. Il trio presenterà i brani di “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie), disco d'esordio, prodotto artisticamente e registrato da Carmine Tundo nella Discographia Clandestina, missato da Guglielmo Dimidri e masterizzato da Roberto Rosu nel Bobulate Studio, distribuito in tutti gli store digitali da Artist First per l’etichetta luovo nella Programmazione Puglia Sounds Producers. Info 0832394873 - www.manifattureknos.org.
 

Ideata, organizzata e coprodotta dall'Associazione Sud Est - Manifatture Knos in collaborazione con Cinema del Reale/Big Sur, CoolClub, Principio Attivo Teatro, Factory Compagnia Transadriatica, CPK Ciclofficina Knos, Alternata/Bar Carroponte, Krill e Kritica Economica con il contributo di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission e il Patrocinio della Provincia di Lecce in partnership con Loxos Concept, MA/IN Festival, OltreMercato Salento, Lobello Records, Università del Salento, Rethinking Economics Italia, Università Bocconi di Milano, IrpiMedia, Organized crime and corruption reporting Project, Manu Manu Riforesta, Sud Est Climbing, Beltango, Accademia di scherma Lecce, CirKnos, Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro, LUA.

Le Manifatture Knos in via Vecchia Frigole a Lecce sono un esperimento culturale e sociale in continuo divenire, nate 15 anni fa dal progetto di riqualificazione di una vecchia scuola di formazione per operai metalmeccanici abbandonata. Il coinvolgimento spontaneo di cittadini, artisti e professionisti, che si sono presi cura di restituire alla città un bene comune, ha dato vita a un centro internazionale di ricerca, formazione e produzione culturale basato sull'autonomia artistica e organizzativa. Lo spazio nel quale sono nate le Manifatture Knos è di proprietà della Provincia di Lecce che lo ha affidato all'associazione culturale Sud Est nel dicembre 2006, sulla base di un progetto culturale condiviso. L'associazione ha guidato il processo di ristrutturazione e di nascita del centro, attivando un progetto urbano che ha visto un largo coinvolgimento della cittadinanza. Molti dei partecipanti a questo percorso hanno ideato e promosso progetti culturali innovativi che li hanno condotti a dare vita a realtà associative che, insieme ad altre già esistenti, portano avanti attività continuative.


Pubblicato il 02/12/2021


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