Lecce, quarta sconfitta consecutiva

PAssione GiAlloRossA

Per la diciannovesima ed ultima giornata del girone di andata del Campionato di Serie A, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Ennio Tardini contro il Parma. Arbitra l’incontro Fabbri di Ravenna, coadiuvato dagli assistenti Cecconi e Colarossi. Il Quarto Uomo è Sozza di Seregno. Al VAR, Massa di Imperia; AVAR, Liberti di Genova.

Le formazioni  D’Aversa opta per il 4-3-3: Sepe tra i pali, Darmian, Iacoponi, Bruno Alves e Gagliolo in difesa; Grassi, Hernani e Kucka a centrocampo; Kulusevski, Inglese e Kurtic nel reparto avanzato.

Liverani conferma il 4-3-1-2 con Gabriel tra i pali, Donati, Lucioni, Rossettini e Dell’Orco in difesa; Petriccione, Tachtsidis e l’ex Deiola in mediana; capitan Mancosu alle spalle di Falco e Babacar.

Primo tempo  All’8°, Inglese ci prova dal limite senza impensierire Gabriel. Al 14°, i padroni di casa vanno vicini al vantaggio con il colpo di testa di Kucka che termina di poco a lato. Al 19°, Falco ci prova dalla lunghissima distanza senza creare problemi a Sepe. Al 36°, il cross di Donati pesca sul secondo palo Petriccione che ci prova da ottima posizione: il tentativo viene deviato in angolo da Darmian. Al 39°, il protagonista è ancora una volta Donati che serve Babacar: l’attaccante senegalese, al momento di concludere, liscia la sfera; sul prosieguo dell’azione, il tentativo di Mancosu viene murato. Senza concedere minuti di recupero, allo scoccare del 45°, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.

Secondo tempo  Al 52°, il Parma va vicino al vantaggio. Kulusevski entra in area, salta l’estremo difensore giallorosso e serve Kucka che conclude a giro: il portiere brasiliano è reattivo  e devia in angolo. Un minuto dopo, Falco serve Mancosu che conclude a botta sicura: Sepe si rifugia in corner. Al 57°, gli emiliani sbloccano il risultato con il colpo di testa di Iacoponi. Al 63°, mister Liverani opera la prima sostituzione inserendo Lapadula al posto di Mancosu. Due minuti dopo, Falco ci prova dal limite dell’area: l’estremo difensore avversario blocca in due tempi. Al 72°, i padroni di casa raddoppiano con Cornelius (subentrato al 69° al posto di Inglese), lesto a ribadire in rete dopo la traversa di Kucka. Due minuti dopo, il Lecce ha l’occasione per dimezzare lo svantaggio con Lapadula: il tentativo dell’attaccante termina sulla traversa. Al 78°, secondo avvicendamento n casa giallorossa: Vera prende il posto di Babacar. All’85°, Lapadula manda sull’esterno della rete. Due minuti dopo, Rispoli rileva Deiola. Al primo dei 3’ di recupero, ripartenza di Gervinho (entrato all’83° al posto di Heranani) che viene anticipato all’ultimo momento da Gabriel in uscita bassa. Scoccato il 93°, Fabbri dichiara la fine delle ostilità.

Conclusioni  Il Lecce non interrompe la lunga serie negativa e torna nel Salento con la quarta sconfitta consecutiva in stagione. La prima frazione è stata giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. La squadra giallorossa ha avuto un buon impatto con la gara ma, con il passare dei minuti, i padroni di casa hanno preso possesso del terreno di gioco. L’occasione per sbloccare il risultato è capitata sulla testa di Kucka che, per fortuna dei ragazzi di Liverani, è terminata di poco fuori. Gli ospiti si sono presentati spesso alla conclusione, ma sono stati tentativi velleitari che non hanno impensierito Sepe. Nella ripresa, la squadra di D’Aversa è tornata in campo con maggiore convinzione e, meritatamente, ha sbloccato il risultato con il colpo di testa di Iacoponi lasciato libero di colpire dalla difesa giallorossa. Resta da dire, però, che sul corner c’è stata una spinta ai danni di Dell’Orco non sanzionata né dall’arbitro, né dal VAR. Sterile reazione dei giallorossi che hanno subito la seconda rete. Unico sussulto è stata la traversa di Lapadula che avrebbe potuto riaprire l’incontro. La squadra di Liverani è apparsa in grande difficoltà: la difesa non c’è, a centrocampo c’è Tachtsidis che è lento e commette sempre errori di controllo banali regalando spesso ripartenze agli avversari. I salentini si trovano ora a -1 dalla zona rossa: bisogna invertire la tendenza se si vuole avere qualche possibilità di conquistare la salvezza. Unica nota positiva è stata la prestazione di Falco, ultimo ad arrendersi. In classifica, gli emiliani salgono a quota 28; i lupi rimangono a 15. Nel prossimo turno, gli uomini di D’Aversa saranno impegnati in trasferta contro la Juventus domenica 19 gennaio alle 20 : 45; il Lecce ospiterà l’Inter allo Stadio Via del Mare sempre domenica, ma alle 15.

E. Losavio


Pubblicato il 14/01/2020


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