Spettacolo conclusivo del progetto "Ma-Donne"

Sabato 14 dicembre, ore 20.30 Teatro Comunale Leverano (LE) - Ingresso libero

Si conclude Ma-Donne, il progetto della compagnia Nasca Teatri di Terra: una residenza teatrale gratuita di formazione e produzione riservata a dieci attrici e danzatrici, per riflettere sul tema della violenza contro le donne

Giunge al termine a Leverano "Ma-Donne", il progetto della compagnia Nasca Teatri di Terra, già abitato e realizzato in varie edizioni e città diverse del Salento negli ultimi dieci anni.

Una residenza teatrale gratuita di formazione e produzione riservata a dieci attrici e danzatrici, per riflettere sul tema della violenza contro le donne. Il progetto è realizzato, per il secondo anno consecutivo, con il sostegno dell'Assessorato ai Servizi Sociali, Politiche Giovanili e Pari Opportunità del Comune di Leverano che ha voluto accogliere e sostenere l'iniziativa con l’intento di costruire un presidio di riflessione all’interno della propria comunità e attraverso l’arte.

Il laboratorio residenziale, che ha preso il via lo scorso 8 dicembre, si concluderà sabato 14 dicembre (ore 20.30 ingresso libero) con uno spettacolo che andrà in scena al Teatro Comunale.

Sul palco le attrici e le danzatrici coinvolte in questa edizione: Rebecca Mosaner (Trento), Maria Marra (Tricase), Graziella Luperto (Lecce), Marilyn Pastorelli (Taranto), Mayil Georgi (Colombia), Jelly Chiaradia (Gravina in Puglia), Ornella Donini (Napoli), Eloisa Gatto (Salerno), Lucia Minutello (Racale).

Ma-Donne nasce da un’esperienza di formazione e ricerca dell’attore Ippolito Chiarello, per la produzione, con i mezzi del teatro, di un contenitore aperto di storie legate al tema della violenza sulle donne, da accumulare e condividere, negli anni, con il pubblico e le comunità. Un laboratorio teatrale residenziale nato con l'obiettivo di sostenere la lotta contro la violenza e le discriminazioni di genere. Le storie raccolte in questi dieci anni, grazie al contributo creativo di quasi cento donne, artiste e non, saranno sempre a disposizione per essere proposte e rappresentate nei teatri e sulle strade. Quest’anno l’attenzione sarà rivolta alle violenze quotidiane e invisibili sui luoghi di lavoro che spesso innescano azioni cruente, sia fisiche che psicologiche, subite dalle donne.

Con Ma-Donne continua l'impegno dell’attore Ippolito Chiarello e della sua Compagnia per avvicinare il linguaggio teatrale e dell'arte alla gente, alla vita di tutti i giorni, trattando temi sociali, facendo formazione e coinvolgendo nello sforzo economico e anche in quello artistico-creativo cittadini, istituzioni, associazioni, attività produttive. Tutto il lavoro è pensato perché possa confondersi ed entrare in sinergia con la vita cittadina in tutte le sue forme.


Pubblicato il 13/12/2019


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